• Gli aumenti di posti di lavoro negli Stati Uniti, molto più forti del previsto, probabilmente metteranno un freno alle idee di imminenti tagli dei tassi della Fed

  • Bitcoin, indici azionari e obbligazionari sono tutti diminuiti in risposta ai nuovi dati

Il mercato del lavoro negli Stati Uniti è rimasto forte a maggio, con il governo che ha segnalato l'aggiunta di 272.000 posti di lavoro, ben oltre le stime di soli 185.000 e ben superiori ai 165.000 di aprile (rivisti rispetto ai 175.000 precedentemente riportati).

Il tasso di disoccupazione di maggio è stato del 4,0% rispetto alle stime del 3,9% e del 3,9% di aprile.

Il prezzo del bitcoin {{BTC}} è crollato bruscamente dal massimo di due mesi poco meno di $ 72.000 nei minuti successivi ai numeri. Al momento della stesura di questo articolo, BTC passava di mano a 70.900$, in calo dello 0,5% nelle ultime 24 ore.

I dati sui salari del rapporto di questa mattina mostrano che la retribuzione oraria media è aumentata dello 0,4% a maggio rispetto alle previsioni per lo 0,3% e allo 0,2% di aprile. Su base annua, la retribuzione oraria media è stata superiore del 4,1% rispetto alle stime del 3,9% e del 4,0% di aprile.

Dopo essere aumentati nella prima parte del 2024, i tassi di interesse hanno seguito una tendenza al ribasso nelle ultime cinque settimane poiché alcuni recenti dati economici statunitensi avevano indicato un rallentamento sia della crescita economica che dell'inflazione: il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni in anticipo rispetto a quello di questa mattina. i numeri erano al 4,30% rispetto al massimo del 2024 del 4,71% a fine aprile.

Il calo dei tassi è stato un vantaggio per gli asset rischiosi, con le principali medie del mercato azionario statunitense che sono salite a livelli record e il prezzo del bitcoin è salito dal livello di circa 60.000 dollari a un livello vicino al suo massimo record appena sopra i 73.500 dollari.

L’idea che le principali economie occidentali stiano per entrare a pieno titolo in un ciclo di allentamento monetario ha ricevuto ulteriore merito questa settimana, quando sia la Banca del Canada che la Banca Centrale Europea hanno tagliato i rispettivi tassi di interesse di riferimento per la prima volta dopo diversi anni. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, le probabilità di un taglio dei tassi da parte della Fed sono aumentate notevolmente negli ultimi tempi, con gli investitori che prima del rapporto di questa mattina avevano scontato circa il 55% di possibilità di un intervento prima o prima della riunione politica della banca di settembre.

Con i forti numeri di oggi, è probabile che gran parte di questo pensiero venga invertito almeno nel breve termine. Oltre al rapido ritiro di bitcoin, il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni è salito di 12 punti base al 4,42% e i futures sugli indici azionari statunitensi puntano a un’apertura in ribasso. Analizzando altri indicatori, il dollaro USA è salito dello 0,5% e l’oro è crollato di oltre il 2%.