La maggior parte di noi non ci pensa due volte quando inserisce qualcosa in ChatGPT. Siamo passati dall'aspettarci risultati per "Cibo tailandese vicino a me" in pochi secondi agli itinerari per un tour gastronomico di due settimane in Thailandia altrettanto rapidamente. L’esperienza dell’utente finale per questo non sembra molto diversa. Ma dal punto di vista energetico molto è cambiato.

Secondo quanto riferito, una ricerca ChatGPT utilizza dieci volte più potenza di una query di ricerca di Google. Con l’attuale infrastruttura energetica già prossima ai suoi limiti, l’industria GenAI è preoccupata per il sovraccarico dei data center e il ritorno a fonti energetiche non rinnovabili. Anche Sam Altman di Open AI ha chiesto energia pulita per risolvere l’imminente crisi informatica della GenAI.

Questo editoriale fa parte del nuovo DePIN Vertical di CoinDesk, che copre il settore emergente delle infrastrutture fisiche decentralizzate.

Le reti di calcolo decentralizzate offrono una risposta promettente alla questione energetica della GenAI. Sfruttare DePIN incoraggerà lo sviluppo tecnologico, democratizzerà l’accesso a potenti risorse e inserirà più utenti nel web3. Chi dice che le criptovalute non possono essere verdi?

Il potenziale energetico di DePIN

La soluzione per alimentare l’esplosione della GenAI potrebbe benissimo trovarsi nel tuo ufficio di casa. Le reti decentralizzate possono sfruttare la potenza dei nodi periferici gestiti da computer e laptop. Se un computer soddisfa i requisiti hardware minimi, un utente può configurare il dashboard operativo del nodo in pochi minuti. La rete utilizza quindi GPU non sfruttate per eseguire attività di calcolo in background. L’edge computing decentralizzato può anche aiutare a bilanciare il carico computazionale in modo più efficace. Elaborando i dati più vicino alla fonte, l'intelligenza artificiale edge riduce la latenza e migliora l'efficienza.

Le reti di calcolo DePIN non solo forniscono nuove fonti di energia, ma premiano anche i fornitori di energia. Su Theta, ad esempio, gli operatori dei nodi EdgeCloud guadagnano token TFUEL o TNT-20 per completare i lavori di elaborazione. Possono ulteriormente puntare questi token per aiutare a governare e proteggere la blockchain dai clienti EdgeCloud. È simile al cloud computing di NEAR per progetti blockchain o Flux per dapps. I partecipanti ricevono token per prestare le proprie risorse a una rete.

Le reti informatiche decentralizzate presentano uno scenario vantaggioso per tutti. Gli operatori dei nodi possono scambiare i loro token ricompensa con altre risorse e le applicazioni GenAI possono sfruttare l'energia necessaria. Attraverso premi interessanti, DePIN riduce efficacemente anche le barriere all’ingresso nel web3. E come ci hanno dimostrato innumerevoli lanci, i premi sono un modo semplice per incoraggiare più utenti a esplorare e contribuire all’ecosistema in generale.

Sostenibilità

Gli ambientalisti ti diranno che riutilizzare le risorse esistenti è una delle azioni climatiche più vantaggiose che puoi intraprendere. I protocolli DePIN applicano questa idea alle reti informatiche fornendo nuova utilità all'hardware sottoutilizzato. Sono pochissimi i computer domestici che funzionano a piena potenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7. DePIN riutilizza la CPU/GPU e, di conseguenza, riduce la necessità di produrre nuovi dispositivi. Questo approccio massimizza le risorse disponibili migliorando al tempo stesso l'efficienza della rete. Sebbene il consumo totale di energia possa aumentare a causa della maggiore disponibilità di GPU, il modello decentralizzato garantisce che questa energia venga utilizzata in modo sostenibile.

Nonostante il suo potenziale, lo scetticismo del grande pubblico durante il lancio di DePIN è praticamente scontato. L’industria ha molto lavoro da fare prima di poter dimostrare di essere maturata oltre i disastri a livello di FTX. Le preoccupazioni ambientali legate al mining sono ancora argomenti popolari contro le criptovalute. Ciò significa che i casi d’uso DePIN che proteggono il clima sono incredibilmente preziosi. DePIN che fornisce soluzioni ecologiche per i nostri strumenti di intelligenza artificiale preferiti è ancora meglio. È un’altra prova del fatto che DePIN è un solido percorso verso l’adozione mainstream.

Democratizzare l’accesso alla GenAI

Non è solo una questione energetica. L’accesso alle GPU ad alte prestazioni è stato tradizionalmente limitato alle grandi imprese. I fornitori di servizi cloud sono costosi e i loro pacchetti spesso non soddisfano le esigenze delle piccole imprese. Questa esclusività ha impedito alle istituzioni più piccole di sfruttare strumenti avanzati di intelligenza artificiale. Si tratta della ripetizione di un fenomeno tecnologico fin troppo comune: le barriere finanziarie garantiscono a coloro che detengono capitali di restare al potere. GenAI può supportare scoperte rivoluzionarie, dai nuovi trattamenti per le malattie rare al completamento delle transazioni crittografiche. Questi non devono limitarsi a pochi attori.

Per fortuna, DePIN democratizza l'accesso alla GPU rendendolo conveniente e accessibile a un pubblico più ampio. Università, startup e ricercatori indipendenti possono ora sfruttare la potenza dell’intelligenza artificiale senza preoccupazioni finanziarie. Questa missione è in linea con uno degli obiettivi principali della comunità blockchain: l’inclusione finanziaria e la connessione di più persone alle risorse digitali.

Parla anche del potere di allontanarsi dai fornitori centralizzati. Sfortunatamente, l’industria delle criptovalute conosce perfettamente il pericoloso impatto di un singolo cattivo attore. Fornire a più istituzioni l’accesso a GPU decentralizzate impedisce un eccessivo affidamento su un singolo data center o società di intelligenza artificiale. Se l’intelligenza artificiale penetra nelle nostre vite come previsto dagli esperti, è fondamentale che nessuna singola azienda abbia troppo voce in capitolo su come sarà questa situazione.

Il futuro di DePIN e GenAI

L’estate DePIN di quest’anno è anche un’estate AI. Mentre centinaia di migliaia di persone si riversano in destinazioni calde con bevande fredde, probabilmente sono già consapevoli dell’influenza dell’intelligenza artificiale. Forse avevano il riconoscimento facciale al gate d'imbarco, o forse ChatGPT li ha aiutati a trovare il resort dei loro sogni. Dietro le quinte, queste applicazioni raccoglievano grandi quantità di energia per semplificarci la vita.

Molti non si rendono conto che le applicazioni DePIN inizieranno ad apparire altrettanto rapidamente. Ci verranno date maggiori opportunità per monetizzare le nostre risorse, che si tratti di CPU, GPU o cronologia GPS. Non c’è motivo per cui questi sviluppi debbano essere in contrasto tra loro. In effetti, dovrebbero svilupparsi in tandem. DePIN può contribuire a garantire che lo sviluppo dell’intelligenza artificiale sia efficiente dal punto di vista energetico e rispettoso del clima. Nell’era dell’intelligenza artificiale, la GPU è il nuovo petrolio e dovremmo trattarla come tale.

Nota: le opinioni espresse in questa colonna sono quelle dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di CoinDesk, Inc. o dei suoi proprietari e affiliati.