Riepilogo del mercato settimanale
I risultati della riunione sui tassi d'interesse del FOMC della scorsa settimana sono stati sostanzialmente in linea con le aspettative. L'incontro ha bilanciato con successo le posizioni dei falchi e delle colombe. Gli ultimi dati continuano a mostrare che l'inflazione sta diminuendo con la ripresa dell'economia, sostenendo l'atteggiamento più accomodante della Fed. Il mercato ritiene generalmente che gli aumenti dei tassi di interesse siano finiti; le preoccupazioni per la svolta inaspettata della Banca del Giappone si sono attenuate e gli operatori di mercato dei paesi sviluppati hanno beneficiato del sostegno dei mercati azionari cinesi; il "minimo politico" e i guadagni settimanali dei tre principali indici sono stati tutti superiori al 2% e sono aumentati per due settimane consecutive.
In termini di performance del settore, l’energia cinetica dei titoli dell’ultimo ciclo è più forte di quella dei titoli difensivi, mostrando un rischio per lo stato:
A causa dell’aumento dei tassi di interesse da parte delle banche centrali europee e americane, la scorsa settimana i rendimenti obbligazionari nei principali paesi sviluppati sono generalmente aumentati. Dopo l’entrata in vigore dell’aumento dei tassi di interesse, il rendimento dei titoli decennali statunitensi ha nuovamente superato la soglia del 4%. venerdì e alla fine ha chiuso al 3,97%, ben lontano dal 3,97% in più rispetto al prezzo di chiusura della settimana precedente.
Il valore di mercato complessivo del mercato delle valute digitali è sceso leggermente dell'1,1% la scorsa settimana a 1,232 miliardi di dollari (calibro Coingecko):
Elenco di declino di sette giorni delle prime 100 criptovalute per capitalizzazione di mercato L'incidente di vulnerabilità della Curve che si è verificato domenica ha causato una massiccia svendita del token CRV:
L'entusiasmo degli investitori azionari statunitensi per le criptovalute si è leggermente raffreddato, lo sconto di GBTC è aumentato dal 26% al 30%, lo sconto di ETHE è aumentato dal 38% al 41% e il prezzo delle azioni di Coinbase è sceso del 5,6% durante la settimana:
Le stablecoin on-chain hanno registrato grandi deflussi per la seconda settimana consecutiva (-500 milioni di dollari):
Il saldo delle stablecoin negli scambi centralizzati (CEX) è aumentato leggermente di 244 milioni di dollari, l'importo maggiore in cinque settimane, ma nel complesso ci sono stati pochi cambiamenti nelle ultime cinque settimane:
Una rassegna degli eventi economici importanti della settimana
Il PIL supera le aspettative, gli investimenti sono il principale sostegno
Nel secondo trimestre il PIL statunitense è cresciuto del 2,4%, migliore rispetto al primo trimestre e migliore delle aspettative del mercato (1,8%).
La spesa reale dei consumatori è aumentata dell'1,6%, indicando un leggero rallentamento dei consumi. La spesa per i beni è rallentata, passando dalla crescita del 6,0% nel primo trimestre allo 0,7% nell’ultimo trimestre. Il rallentamento della crescita della spesa dei consumatori riflette in gran parte un raffreddamento degli acquisti di grandi dimensioni ed è in gran parte attribuibile al calo dei prezzi delle automobili, che ha seguito un calo dei consumi. gli americani si sono affrettati ad acquistare veicoli all’inizio di quest’anno poiché i concessionari di automobili sono riusciti a ricostituire le loro scorte. La crescita della spesa per servizi è rallentata al 2,1% dal 3,2% del trimestre precedente, trainata principalmente da servizi di pubblica utilità, assistenza sanitaria (ambulatoriali e case di cura), servizi finanziari e viaggi aerei.
La spesa per investimenti fissi delle imprese è aumentata del 7,7%, ben al di sopra dell’aumento dello 0,6% nel primo trimestre e dell’espansione più rapida dal primo trimestre del 2022.
La spesa edilizia è aumentata del 9,7%, con l’attività di nuove costruzioni ancora sostenuta da una carenza di offerta di case di seconda mano di lunga data.
La Fed alza nuovamente i tassi di interesse
Come previsto, la scorsa settimana la Federal Reserve ha votato all’unanimità per aumentare l’intervallo obiettivo per il tasso dei fondi federali al 5,25%-5,5%. La dichiarazione post-riunione è stata poco modificata e conteneva ancora una propensione a favore di un ulteriore inasprimento. Il presidente Powell ha voluto sottolineare che la politica dipende dai dati e che nelle riunioni successive non è stata presa alcuna decisione. Per quanto riguarda settembre, ha detto, l'IPC, i rapporti salariali e i dati ECI per i prossimi due mesi determineranno l'esito dell'incontro. Se i dati lo supportano, un altro rialzo dei tassi di interesse a settembre è possibile. Nonostante ciò, il mercato ora si aspetta generalmente che questa sia l’ultima mossa della Federal Reserve in questo ciclo di rialzi dei tassi di interesse.
I consumi continuano a mostrare resilienza e l’inflazione si allenta
La spesa al consumo è stata piuttosto sostenuta a giugno e l'inflazione PCE si è raffreddata più del previsto.
L’indice dei prezzi PCE (spese per consumi personali) statunitense a giugno è sceso al 3% dal 3,8% di maggio, in linea con le aspettative del 3%; è aumentato dello 0,2% su base mensile, l’indicatore di inflazione preferito dalla Fed; indice dei prezzi esclusi alimentari ed energia Il tasso di crescita su base annua è sceso al 4,1% dal 4,6% di maggio, leggermente inferiore al 4,2% previsto, il tasso di crescita su base mensile era dello 0,2% e i valori attesi e precedenti; erano rispettivamente dello 0,2% e dello 0,3%. Il rallentamento dell’inflazione core è dovuto in gran parte ai minori costi immobiliari, ai prezzi più bassi delle auto usate e alle tariffe aeree più basse.
Allo stesso tempo, l’indice del costo del lavoro negli Stati Uniti ha registrato nel secondo trimestre un +1% su base annua, inferiore all’1,10% previsto e al valore precedente dell’1,2%, il ritmo più lento degli ultimi due anni, indicando che la crescita dei salari è aumentata. ulteriormente raffreddato.
La fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan sale al livello più alto da ottobre 2021 a luglio:
Si può vedere che mentre l’inflazione negli Stati Uniti sta rallentando, la spesa dei consumatori rimane forte e la crescita dei salari sta rallentando, il che porta naturalmente il mercato a scommettere che la Federal Reserve possa frenare l’inflazione senza causare una recessione.
La disoccupazione rallenta
Le richieste iniziali di disoccupazione sono scese a 221.000 destagionalizzate nella settimana terminata sabato, rispetto alle 228.000 della settimana precedente, il livello più basso da febbraio e un segnale che il mercato del lavoro continua ad essere caldo.
Sempre più società azionarie statunitensi riportano utili migliori del previsto
La settimana scorsa, il 51% delle aziende dell’S&P 500 aveva riportato i risultati del secondo trimestre del 2023. Di queste società, l’80% ha riportato utili per azione superiori alle stime, il 77% al di sopra della media a 5 anni e il 73% al di sopra della media a 10 anni. Tuttavia, le aziende hanno riportato utili superiori del 5,9% alle aspettative, inferiori alla media quinquennale dell'8,4% e inferiori alla media decennale del 6,4%.
Nel corso della scorsa settimana, le sorprese positive sui ricavi riportate da aziende di diversi settori, guidate dai beni di consumo voluttuari, dall’industria e dai servizi di comunicazione, hanno incrementato gli utili complessivi dell’indice S&P 500. Dal 30 giugno, le sorprese positive sui ricavi riportate dalle aziende all’interno dell’indice in più settori, guidate dai beni di consumo voluttuari e dagli industriali, sono state parzialmente compensate da minori revisioni delle previsioni sui ricavi per le aziende del settore energetico.
La BOJ si ritira ambiguamente dalla politica monetaria ultra-espansiva
Venerdì, la mossa inaspettata della Banca del Giappone ha innescato shock sui mercati globali. L'interpretazione del mercato se la Banca del Giappone fosse accomodante o aggressiva è stata divisa. Lo yen giapponese e le azioni giapponesi hanno registrato forti oscillazioni, influenzando la maggior parte degli asset finanziari.
A giudicare dalla politica di controllo della curva dei rendimenti dei titoli di Stato YCC, la Banca del Giappone non ha modificato direttamente l’intervallo del tasso di interesse obiettivo, ma aggiungendo la dicitura “controllo più flessibile” e acquistando un certo ammontare di titoli di Stato a 10 anni a un tasso di interesse tasso dell’1,0% nelle operazioni a tasso fisso. In questo modo, il mercato crede, ma non riesce a credere completamente, che il “nuovo limite superiore” dell’YCC sia diventato l’1%. Si tratta di un metodo politico molto interessante e ambiguo, che in effetti è molto giapponese.
Ma la previsione mediana dell’IPC della Banca del Giappone per l’anno fiscale 2024 è scesa all’1,9% dal 2% di aprile, al di sotto del tasso obiettivo del 2%, e ha leggermente ampliato il limite superiore dei suoi acquisti di titoli di Stato, aggiungendo prove a favore di una linea accomodante.
Alla fine, l’incertezza politica della Banca del Giappone è stata digerita e l’USD/JPY è tornato al punto più alto il giorno prima dell’annuncio della politica. Il punto di svolta nel tasso di cambio dello yen giapponese che il mercato si aspettava non si è verificato Il rendimento dei titoli di Stato giapponesi a 10 anni è stato fissato allo 0,56%, non riuscendo a raggiungere il limite massimo dell’1%, anche i rendimenti dei titoli di stato statunitensi, una volta aumentati dalla Banca del Giappone, hanno restituito parte dei loro guadagni.
L’incontro del Politburo porta “il risultato finale della politica”
La riunione del Politburo cinese di luglio ha assunto un atteggiamento più accomodante del previsto, promettendo allentamenti nel settore immobiliare, risoluzione del debito locale e sostegno al mercato dei capitali, che potrebbero rappresentare un importante punto di svolta. In genere si prevede che il mercato introdurrà misure di stimolo sempre più specifiche per rilanciare la crescita economica.
L’incontro ha riconosciuto le sfide che la crescita economica deve affrontare e si è impegnato ad adottare misure anticicliche più potenti per rilanciare la domanda interna, migliorare le aspettative e proteggersi dai rischi. Le misure specifiche includono:
Il lato della domanda immobiliare è allentato: le restrizioni sugli acquisti di case sono allentate per sostenere il miglioramento della domanda.
Crescita degli investimenti nelle infrastrutture: accelerare l’emissione e l’utilizzo di obbligazioni speciali dei governi locali.
Proseguire l’allentamento monetario: ulteriori tagli al RRR e ai tassi di interesse, nonché rifinanziamento mirato.
Incentivi al consumo: focus su automobili, prodotti elettronici ed elettrodomestici.
L’incontro ha inoltre promesso di adottare misure per risolvere i rischi del debito dei governi locali, sostenere lo sviluppo delle imprese private e delle economie di piattaforma e aumentare la fiducia nel mercato dei capitali.
Nel complesso, l’incontro ha dato il via libera a ulteriori politiche di stimolo per raggiungere l’obiettivo di stabilizzare la crescita. Si prevede che nei prossimi 1-2 mesi verranno introdotte ulteriori misure politiche, soprattutto nei settori immobiliare e delle infrastrutture.
Da questo ciclo di rialzo si può vedere che gli asset di basso livello con le aspettative più pessimistiche e i fondamentali più gravemente danneggiati sono i primi a salire, come le catene immobiliari e finanziarie, poi si rivolgono ai settori con una crescita sostenuta delle prestazioni, come ad esempio come materie prime sfuse e sottocategorie di produzione.
Posizioni e flusso di fondi
Secondo Deutsche Bank, le posizioni degli investitori azionari sono diminuite questa settimana principalmente a causa degli investitori soggettivi che hanno ridotto le loro posizioni, ma sono ancora nell'area delle posizioni elevate (punteggio Z 0,46, quantile 72%). Le posizioni in materie prime come petrolio e rame sono aumentate, le posizioni in dollari sono diminuite e le posizioni obbligazionarie sono diminuite.
Le posizioni soggettive degli investitori sono diminuite drasticamente (l'86° percentile è sceso al 71° percentile) e le posizioni degli investitori con strategia sistematica sono aumentate (il 72° percentile è salito al 76° percentile). Ciò è coerente con i sondaggi sul sentimento degli investitori al dettaglio di AAII e CNN, che mostrano il sentimento degli investitori al dettaglio mostra qualche debolezza, ma la buona notizia è che le posizioni degli investitori istituzionali stanno ricominciando a salire:
La scorsa settimana i fondi azionari hanno registrato forti afflussi (13,8 miliardi di dollari), guidati dagli afflussi dagli Stati Uniti (9,9 miliardi di dollari) e dai mercati emergenti (3,6 miliardi di dollari). L’Europa (-$1,3 miliardi) ha registrato 20 settimane consecutive di deflussi. Ci sono stati anche piccoli rimborsi nel Regno Unito (-$100 milioni). Dal punto di vista del settore, le materie prime (600 milioni di dollari) e la finanza (400 milioni di dollari) hanno ricevuto afflussi significativi. Gli afflussi verso la tecnologia (100 milioni di dollari) hanno subito un brusco rallentamento, mentre si sono verificati rimborsi nei settori dei beni di consumo voluttuari (-400 milioni di dollari), dell'energia (-300 milioni di dollari) e del settore immobiliare (-300 milioni di dollari). Altri settori hanno registrato flussi minori.
I fondi obbligazionari hanno registrato forti afflussi questa settimana (11 miliardi di dollari), e i fondi del mercato monetario hanno ricevuto forti afflussi questa settimana (40,6 miliardi di dollari).
Il punto di vista di Deutsche Bank: le forti sorprese sui dati statunitensi hanno sostenuto un rapido aumento del posizionamento azionario, ma queste sorprese sui dati potrebbero aver raggiunto il picco. Poiché le sorprese relative ai dati tendono a ritornare alla media, storicamente hanno mantenuto una tendenza delimitata da un intervallo. Le sorprese relative ai dati statunitensi si collocano attualmente nella fascia alta di tale intervallo e i modelli storici suggeriscono che da qui in avanti inizieranno a indebolirsi.
Inoltre, l’indice di sorpresa dei dati negli Stati Uniti è diventato completamente scollegato dalle sorprese dei dati negativi nel resto del mondo. In genere, le sorprese relative ai dati negli Stati Uniti e nel resto del mondo sono altamente correlate. Il divario tra i due ha ormai raggiunto un livello record escludendo l’impatto dell’epidemia. Dove andrà a finire questo divario? Potrebbe convergere in entrambe le direzioni.
Riteniamo che il miglioramento dei dati spingerà al rialzo le aspettative e che maggiori aspettative porteranno ad una maggiore probabilità di delusione. Questa logica è ragionevole. Questo fenomeno significa che il supporto positivo per il sentiment azionario statunitense potrebbe indebolirsi. Naturalmente, le sorprese nei dati economici sono giuste Le sorprese sugli utili aziendali sono uno dei tanti fattori trainanti del mercato e finora stanno andando bene.
sentimento del mercato
Sebbene il mercato azionario continui a crescere, sia l’AAII Investor Survey che l’indice Greed/Fear della CNN si sono ritirati dai loro massimi, il che è un evento relativamente raro nella storia:
In termini di sentiment istituzionale, l’indicatore del sentiment di Goldman Sachs è ancora a un livello elevato, e l’indicatore del sentiment di Bank of America Merrill Lynch è in un range neutrale, senza segni di surriscaldamento:
Segui questa settimana
Occupazione a luglio
Il prossimo grande test che il mercato dovrà affrontare sarà il rapporto sull'occupazione non agricola di venerdì di luglio. La crescita occupazionale è andata lentamente diminuendo, ma solo gradualmente e probabilmente non in linea con le aspettative dei funzionari della Fed. Il mercato prevede che la crescita dell’occupazione continuerà a rallentare a luglio, con un aumento previsto di 175.000 posti di lavoro non agricoli, di cui 140.000 nel settore privato. Inoltre, questa settimana verranno pubblicati anche il rapporto JOLTS di giugno e i dati attentamente monitorati sui posti di lavoro vacanti e sulle separazioni.
Rapporti finanziari di Apple e Amazon del secondo trimestre
Apple e Amazon sono i titoli più importanti delle azioni statunitensi questa settimana, insieme ai produttori di chip AMD e Qualcomm, alle società di pagamento PayPal e Block, alla piattaforma di noleggio Airbnb, alla piattaforma di trading Robinhood, alle app di consegna Uber e DoorDash e alle aziende farmaceutiche Moderna e Pfizer.
Il prezzo delle azioni Apple è uno dei pochi titoli tecnologici immuni né dalla recessione né dall’aumento dei tassi di interesse. All'inizio di questo mese, il prezzo delle azioni Apple è salito ai massimi storici, diventando la prima azienda al mondo a raggiungere una capitalizzazione di mercato di 3mila miliardi di dollari. Vale anche la pena notare che Apple è una delle poche aziende tecnologiche a non annunciare licenziamenti su larga scala.
In precedenza, Google, Meta e Microsoft avevano annunciato i loro resoconti finanziari per il trimestre di giugno. La loro performance era stata relativamente forte, con una crescita dei ricavi e una redditività in miglioramento grazie alle iniziative di riduzione dei costi.
Le previsioni di mercato per Apple per questo trimestre non sono eccessivamente ottimistiche, con le vendite previste in calo per il terzo trimestre consecutivo e gli utili previsti stabili. Finora Apple ha mantenuto segreti tutti i piani relativi all’intelligenza artificiale, quindi tieni d’occhio l’impatto dei dettagli sui suoi piani di intelligenza artificiale rivelati sul sentiment del mercato.
Amazon si concentra principalmente sui ricavi dei servizi web, che generano la maggior parte dei profitti dell'azienda. Si prevede che i ricavi aumenteranno del 10% rispetto allo scorso anno a 21,7 miliardi di dollari, segnando il sesto trimestre consecutivo di rallentamento della crescita poiché le aziende riducono la spesa IT, con le aspettative di non accelerare nuovamente fino alla fine del 2023. Ci sono speranze che Amazon possa rispondere alla debole spesa aziendale con nuove richieste di intelligenza artificiale, anche se ciò potrebbe richiedere tempo. Si ritiene che Microsoft sia più avanti di Amazon e il suo business cloud sta già gestendo il lavoro su ChatGPT, ma ha dato solo un piccolo contributo alla crescita nel secondo trimestre. Microsoft ha anche avvertito che dovrà spendere soldi per preparare il suo hardware per i carichi di lavoro di intelligenza artificiale prima di raccogliere i frutti, e Amazon si troverà nella stessa posizione: i commenti sulla spesa e sugli investimenti dovranno essere tenuti d’occhio.
La Cina rilascia misure per espandere i consumi
Lunedì pomeriggio l'Ufficio informazioni del Consiglio di Stato terrà una conferenza stampa sulle misure per ripristinare e espandere i consumi. Li Chunlin, vicedirettore della Commissione nazionale per lo sviluppo e la riforma, e i responsabili del Ministero dell'industria e della tecnologia dell'informazione, del Ministero del commercio, del Ministero della cultura e del turismo e dell'Amministrazione statale per la regolamentazione del mercato vi informeranno sulle misure ripristinare ed espandere i consumi.
sito web: ldcap.com
medio: ld-capital.medium.com