Secondo Cointelegraph, si prevede che il settore del gaming basato sulla blockchain affronterà sfide significative entro il 2025. Tobin Kuo, CEO di Seraph, un'azienda di gaming basata sulla blockchain, ha evidenziato la necessità di sostenere il coinvolgimento dei giocatori, adottare nuove tecnologie e costruire economie di gioco sostenibili come ostacoli critici per la fattibilità di GameFi. Kuo ha osservato che oltre il 60% dei giocatori si disimpegna dai giochi Web3 entro 30 giorni, attribuendo ciò alla mancanza di incentivi a lungo termine e a meccaniche di gioco inadeguate. Ha sottolineato l'importanza di un design incentrato sul giocatore, di una narrazione immersiva e di ricompense basate sulle abilità rispetto a modelli di attenzione basati sulle tendenze.
Kuo ha anche sottolineato la necessità di integrare nuove tecnologie, come l'intelligenza artificiale generativa, per migliorare le esperienze dei giocatori. Ha menzionato che i progetti GameFi che non abbracciano le tecnologie emergenti spesso registrano un calo del 30%-40% nella fidelizzazione dei giocatori rispetto a quelli che lo fanno. Un sondaggio tra i professionisti del gaming Web3 ha identificato gli impatti negativi più significativi sul settore GameFi nel 2024, con economie in-game instabili come causa principale di insolvenza del progetto. Kuo ha suggerito che modelli di token sostenibili, distribuzione dinamica del bottino, ricompense basate sullo staking ed economie controllate dai giocatori tramite organizzazioni autonome decentralizzate (DAO) potrebbero diventare best practice per lo sviluppo di GameFi.
La Blockchain Game Alliance (BGA) ha pubblicato il suo State of the Industry Report 2024, interrogando 623 professionisti del gaming Web3. Il report ha rivelato che il 53% degli intervistati ha identificato una scarsa esperienza utente (UX) e interfacce utente (UI) complesse come sfide principali nell'inserimento di nuovi giocatori nei giochi Web3. Un precedente report BGA ha indicato che il 10% degli utenti è stato scoraggiato dal gaming Web3 a causa delle complessità di impostazione di un portafoglio crittografico. Durante un panel alla Blockchain Futurist Conference, Long Do, CEO di Anomaly Games, ha suggerito che l'astrazione delle funzionalità blockchain per renderle meno visibili ai giocatori potrebbe favorire l'adozione. Il report della BGA ha anche mostrato che il 33% degli intervistati ha citato scarse esperienze di gioco come una delle principali sfide del settore.
Un sondaggio OnePoll condotto all'inizio del 2024, che ha coinvolto oltre 2.000 adulti, ha rilevato che la maggior parte dei giocatori non era a conoscenza del gioco blockchain. Secondo il sondaggio, il 52% degli intervistati non sapeva cosa fossero i giochi blockchain, mentre un altro 32% ne aveva sentito parlare ma non ci aveva mai giocato. Questi risultati sottolineano la necessità per il settore del gioco blockchain di affrontare i problemi di consapevolezza e di esperienza utente per promuovere la crescita e l'adozione.