Secondo BlockBeats, uno studio recente di ApeX Protocol, riportato da Cointelegraph, rivela che Singapore è al primo posto a livello mondiale nella tecnologia blockchain, ottenendo un punteggio complessivo di 85,4. Il paese vanta 1.600 brevetti blockchain, 2.433 posizioni lavorative correlate e 81 piattaforme di trading di criptovalute, evidenziando la sua solida performance nel settore.

Hong Kong segue da vicino con un punteggio di 82,7, sfruttando la sua solida infrastruttura finanziaria per integrare efficacemente la tecnologia blockchain. L'Estonia si classifica al terzo posto con un punteggio di 81,5, nonostante la sua piccola popolazione di 1,4 milioni, con 95 brevetti blockchain e 52 piattaforme di trading.

Anche gli Stati Uniti mostrano una notevole forza nel campo della blockchain, possedendo 32.000 brevetti, oltre 17.000 posti di lavoro correlati e 166 piattaforme di trading, nonostante le sfide normative. Il membro del Congresso statunitense French Hill ha espresso l'intenzione di promuovere un disegno di legge sulla struttura del mercato delle criptovalute, in linea con la missione di stabilire gli Stati Uniti come un "hub globale della blockchain" dopo l'elezione del Presidente Trump.