Indicatori chiave: (9 dicembre alle 16:00 -> 16 dicembre alle 16:00 ora di Hong Kong)
BTC contro USD in aumento del 5.3% (99,600 mila dollari -> 104,880 mila dollari), ETH contro USD in aumento dell'1.5% (3,910 mila dollari -> 3,970 mila dollari)
BTC contro USD dicembre (fine anno) volatilità ATM invariata (55.2 -> 55.2), il 25 dicembre la asimmetria è diminuita di 2.5 punti (4.2 -> 1.7)
Indicatori tecnici chiave spot:
L'andamento del prezzo della moneta è passato da una correzione unilaterale a un aumento moderato. Abbiamo osservato che il prezzo massimo continua a essere aggiornato in modo molto equilibrato, suggerendo che questo ciclo raggiungerà un picco nelle prossime settimane, con un prezzo obiettivo nella fascia di 110-115 mila dollari, invece del nostro precedente obiettivo di 115-120 mila dollari.
Se prima di allora il prezzo della moneta scende nuovamente sotto 100 mila dollari, potrebbe portare a un rientro del prezzo nell'intervallo di 90-95 mila dollari, significando che questo aumento è solo una correzione più lunga, e l'aumento finale arriverà l'anno prossimo. D'altra parte, se il prezzo della moneta rompe rapidamente 106.5 mila dollari, potrebbe innescare un aumento esplosivo più turbolento.
Tema di mercato:
In assenza di chiari catalizzatori a breve termine in grado di invertire la tendenza al rialzo, gli asset a rischio continuano a crescere leggermente prima della fine dell'anno. L'indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti è in linea con le attese. Anche se i numeri core rimangono superiori all'obiettivo finale della Federal Reserve, le aspettative del mercato per un taglio dei tassi di interesse del 100% di 25 punti base questa settimana non sono cambiate.
Il contesto macroeconomico favorevole alle criptovalute ha giovato molto a Bitcoin. Quando il prezzo di Bitcoin è sceso sotto 100 mila dollari, è stato oggetto di acquisti e ha raggiunto nuovamente un nuovo massimo questa settimana. La notizia che il Nasdaq ha incluso MSTR nell'indice ha spinto il prezzo della moneta a salire nel fine settimana, mentre Taylor stesso ha anche accennato a più acquirenti in arrivo, stimolando il prezzo della moneta a superare definitivamente il livello di resistenza chiave di 104 mila dollari. I tassi di finanziamento di Bitcoin e di altre monete minori sono tornati alla normalità questa settimana, indicando che queste posizioni stanno iniziando a chiudersi dopo un buon anno.
Volatilità implicita ATM
Nonostante il prezzo spot di BTCUSD sia relativamente volatile questa settimana e abbia infine raggiunto un nuovo massimo, la volatilità reale non è aumentata significativamente. La sensazione è che le posizioni aperte nel mercato alla fine dell'anno siano relativamente poche, il che si riflette nei tassi di finanziamento e nei differenziali che tornano alla normalità. Questo ha creato pressione di vendita sui contratti prima della fine dell'anno, con la volatilità implicita per i contratti in scadenza il 27 dicembre che è brevemente scesa di 50 punti durante il fine settimana. Tuttavia, i contratti in scadenza a gennaio dell'anno prossimo mantengono ancora un forte interesse all'acquisto. Il mercato ha visto una grande domanda per i livelli superiori di febbraio/marzo (130 mila dollari - 150 mila dollari), mentre c'è anche domanda per i livelli inferiori di febbraio/marzo (70 mila dollari - 75 mila dollari). La prima è molto probabile che stia spostando le posizioni long spot verso le opzioni del primo trimestre, mentre la seconda è per coprire le posizioni long core in Bitcoin.
Prevediamo che la volatilità implicita tornerà a livelli più bassi a gennaio. Attualmente, il mercato sta valutando il primo trimestre con una volatilità implicita media di oltre 60 punti a settimana, un livello che storicamente risulta difficile da mantenere. Nel frattempo, il mercato ha mantenuto un certo premio per il rischio sulla volatilità implicita per prevenire impatti causati da una mancanza di liquidità attorno al periodo di Capodanno.
BTC asimmetria/kurtosi
Sebbene i livelli di volatilità implicita aumentino con l'aumento del prezzo spot, l'asimmetria ha mostrato una tendenza al ribasso questa settimana. Questo è principalmente dovuto alla domanda per i prezzi di esercizio ribassisti in scadenza a febbraio e marzo (probabilmente flussi di copertura), mentre il classico spread rialzista ha riservato ai market maker posizioni long Vega nell'intervallo di 105-110 mila dollari.
Con la correlazione tra il prezzo della moneta e l'asimmetria che viene interrotta nella posizione attuale del prezzo della moneta, la kurtosi è complessivamente ridotta unilateralmente. Il mercato ha maggiormente prezzato la volatilità nell'intervallo di 90-120 mila dollari, sembrando che il prezzo della moneta rimarrà in questo intervallo nel prossimo mese.