Cosa sono i portafogli hardware?

I portafogli hardware sono dispositivi fisici che archiviano le chiavi di criptovaluta offline (cold storage), fornendo un ulteriore livello di sicurezza. Anche se sono più sicuri dalle minacce online, possono essere un po’ difficili da usare e da accedere rispetto ad altri portafogli. Ma se prevedi di conservare le tue criptovalute per un lungo periodo o di averne molte, un portafoglio hardware potrebbe essere una buona scelta.

Puoi impostare un codice PIN per una protezione aggiuntiva e la maggior parte di essi ti consente di creare una frase di ripristino di backup nel caso in cui perdi il portafoglio. Trezor e Ledger sono esempi popolari di portafogli crittografici hardware.
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Cosa sono i gap CME di Bitcoin?

I gap Bitcoin CME si riferiscono alle discrepanze di prezzo tra il prezzo di chiusura in un particolare giorno di negoziazione e il prezzo di apertura nel giorno di negoziazione successivo sul Chicago Mercantile Exchange (CME), che è tra gli scambi finanziari più grandi e diversificati del mondo. Il CME funziona come un mercato per vari derivati ​​finanziari, materie prime e altri strumenti di investimento.

Il verificarsi dei gap CME Bitcoin è radicato nel fatto che il mercato delle criptovalute rimane aperto durante i fine settimana, mentre i mercati tradizionali come il CME sono chiusi. Di conseguenza, esistono variazioni tra il prezzo di chiusura di venerdì e il prezzo di apertura di lunedì.

Sui grafici Bitcoin, identificare i gap CME implica confrontare i livelli di prezzo in cui la chiusura del venerdì e l'apertura del lunedì differiscono. I trader spesso prendono nota di queste lacune, poiché potrebbero successivamente fungere da livelli di supporto o resistenza significativi. Quindi, ci sono vari tipi di gap CME Bitcoin da esplorare?

In effetti, esistono tre tipi principali di gap ECM: comune, separativo ed esaurimento. Le lacune comuni vengono colmate rapidamente e sono caratteristiche dei movimenti di mercato di routine. Quando un gap viene colmato, indica che il prezzo è tornato al livello in cui si era originariamente verificato il gap. I breakaway gap indicano l’inizio di un trend forte e si manifestano durante le principali fluttuazioni dei prezzi. Al contrario, i gap di esaurimento suggeriscono la conclusione di un trend e una potenziale inversione.
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In attesa dell'approvazione dell'ETF, sono stati accumulati circa 1,11 milioni di BTC tra i 42.500 e i 43.300 dollari. Se l’ETF viene rinviato, assisteremo a una forte pressione di vendita in questa zona.
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Come funzionano gli ordinali Bitcoin?

Il protocollo Ordinals è un sistema per numerare i satoshi, assegnando a ciascun satoshi un numero di serie e monitorandoli attraverso le transazioni. In poche parole, gli ordinali consentono agli utenti di rendere unici i singoli satoshi allegandovi dati aggiuntivi. Questo processo è noto come “iscrizione”.

Un satoshi – che prende il nome dallo pseudonimo del creatore di Bitcoin Satoshi Nakamoto – è la denominazione più piccola di bitcoin (BTC). Un singolo BTC può essere diviso in 100.000.000 di satoshi, il che significa che ogni satoshi vale 0,00000001 BTC.

I Satoshi sono numerati in base all'ordine in cui sono stati estratti e trasferiti. Lo schema di numerazione si basa sull'ordine in cui i satoshi vengono estratti, mentre lo schema di trasferimento si basa sull'ordine degli input e degli output delle transazioni. Da qui il nome “ordinali”. Il primo satoshi nel primo blocco ha il numero ordinale 0, il secondo ha il numero ordinale 1 e così via. Secondo la teoria ordinale, questi numeri ordinali fungono da identificatori stabili per i dati allegati a sats.

Sebbene gli NFT tradizionali siano in qualche modo simili agli ordinali, ci sono alcune differenze fondamentali. Gli NFT sono stati generalmente realizzati utilizzando contratti intelligenti su blockchain come Ethereum, Solana e BNB Chain e, a volte, gli asset che rappresentano sono ospitati altrove.

Al contrario, gli ordinali sono iscritti direttamente sui singoli satoshi, che vengono poi inclusi in blocchi sulla blockchain di Bitcoin. Gli ordinali risiedono completamente sulla blockchain e non richiedono una sidechain o un token separato. In questo senso, le iscrizioni ordinali ereditano la semplicità, l’immutabilità, la sicurezza e la durabilità del Bitcoin stesso.
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Cosa sono gli ordinali Bitcoin?

I Bitcoin Ordinals sono stati introdotti nel gennaio 2023 come metodo per generare NFT Bitcoin allegando informazioni ai singoli satoshi. Ciò si ottiene attraverso un processo chiamato “iscrizione”.

Fino a poco tempo fa, gli NFT venivano coniati e utilizzati principalmente su blockchain come Ethereum, Solana e BNB Chain. La situazione è cambiata quando il team dietro Ordinals ha riconosciuto che anche i token non fungibili potevano avere un posto nella blockchain di Bitcoin. Di conseguenza, ciò ha portato alla nascita del progetto Ordinals.

La storia ha dimostrato che cambiare un pezzo del codice di Bitcoin è estremamente difficile. Questo problema è dovuto principalmente alla rete decentralizzata di nodi e sviluppatori che non vogliono rischiare la sicurezza della rete. Pertanto, gli NFT Bitcoin non hanno guadagnato molta popolarità. Tuttavia, la crescita dell’ecosistema crittografico ha aperto le porte a menti innovative per le quali la creazione di NFT Bitcoin fa parte del futuro del Web3.

Sin dal suo inizio, Ordinals è cresciuto costantemente poiché un numero crescente di utenti contribuisce caricando diversi tipi di contenuti, come immagini, audio e video. Diamo uno sguardo più da vicino a come funziona.
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Registrazione dei file in scala di grigi dei titoli presso la SEC per il suo spot #BitcoinETFs!

The number of Bitcoin addresses with active balances has surpassed 50 million. The Bitcoin Network network is growing quickly, showing new investors are coming.
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TOKEN: #$Helium Mobile.
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What is a short squeeze?

A short squeeze happens when the price of an asset sharply increases due to a lot of short sellers being forced out of their positions.

Short sellers are betting that the price of an asset will decline. If the price rises instead, short positions start to amass an unrealized loss. As the price goes up, short sellers may be forced to close their positions. This can occur via stop-loss triggers, liquidations (for margin and futures contracts). It can also happen simply because traders manually close their positions to avoid even greater losses.

So, how do short sellers close their positions?

They buy. This is why a short squeeze results in a sharp price spike. As short sellers close their positions, a cascading effect of buy orders adds more fuel to the fire. As such, a short squeeze is typically accompanied by an equivalent spike in trading volume.

Here’s something else to consider. The larger the short interest is, the easier it is to trap short sellers and force them to close their positions. In other words, the more liquidity there is to trap, the greater the increase in volatility may be thanks to a short squeeze. In this sense, a short squeeze is a temporary increase in demand while a decrease in supply.

The opposite of a short squeeze is a long squeeze – though it’s less common. A long squeeze is a similar effect that happens when longs get trapped by cascading selling pressure, leading to a sharp downward price spike.