Il primo taglio dei tassi della Fed del 2024 potrebbe avvenire a luglio

Un recente economista suggerisce che l’economia americana si trova ad affrontare significativi rischi di recessione, rendendo probabile un taglio del tasso della Fed a luglio.

Mentre il mercato prevede un percorso più lungo verso i tagli dei tassi, la Fed potrebbe effettuare la prima riduzione a luglio quando i rischi di recessione diventeranno più evidenti.

Steven Blitz, economista di GlobalData TS Lombard, ha osservato in un rapporto del 19 giugno che esiste una probabilità del 60% che il presidente della Fed Jerome Powell possa sorprendere il mercato con un taglio dei tassi il mese prossimo. Secondo il FedWatch Tool del CME, il mercato attualmente prevede solo una probabilità del 10% di un taglio dei tassi nella riunione di luglio, mentre la maggior parte si aspetta una prima riduzione a novembre.

Blitz ha affermato che il taglio dei tassi avrebbe lo scopo di prevenire una recessione, dati i dati recenti che mostrano un indebolimento economico. Poiché Powell ha ribadito che le decisioni della Fed dipendono dai dati, un taglio anticipato dei tassi è possibile.

Blitz ha osservato: “I dati economici recenti suggeriscono che se i dati sull’occupazione non agricola di giugno rispecchiano quello di aprile e i dati complessivi di giugno rimangono deboli, il FOMC adotterà un atteggiamento più accomodante a luglio”. Ad aprile, l’economia americana ha creato 175.000 posti di lavoro, un dato inferiore alle aspettative degli analisti. Mentre i dati di maggio sono migliorati, l’aumento delle richieste di disoccupazione getta un’ombra sul mercato del lavoro. Anche i dati sul settore immobiliare hanno indicato un significativo rallentamento dell’attività edilizia.

Blitz ha osservato: “Il ritmo della costruzione di nuove case è rallentato a maggio, in particolare per le case unifamiliari. I livelli delle scorte sono aumentati e le transazioni sono diminuite, segnalando una recessione. Il debole sentiment dei costruttori abbassa ulteriormente le aspettative per la costruzione di nuove case nella seconda metà dell’anno”.

Questi rischi stanno diventando più evidenti, soprattutto dopo che i funzionari più aggressivi della Fed, come Neel Kashkari, hanno suggerito che i tagli dei tassi potrebbero non avvenire fino a dicembre.

Blitz ha concluso: “Il FOMC non dovrebbe annunciare in anticipo tagli dei tassi. I dati economici determineranno quando saranno necessari i tagli”. Con i dati recenti che mostrano crepe nei mercati immobiliare e del lavoro, un taglio dei tassi potrebbe avvenire prima del previsto. Blitz ha aggiunto: “È probabile che la Fed allenterà la politica monetaria a luglio. La recessione è inevitabile”.

Riferimento: BI

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