PANews ha riferito il 20 giugno che il co-fondatore e CEO di LayerZero Labs Bryan Pellegrino ha spiegato in dettaglio il meccanismo della prova di donazione di LayerZero e la logica alla base di esso nel suo ultimo tweet. Pellegrino ha affermato che gli airdrop si sono discostati dall'intenzione originale. Un'eccessiva speculazione ha indotto gli utenti a continuare a utilizzare il protocollo solo per ottenere più token gratuiti, mancando di allineamento e lealtà al protocollo a lungo termine.

Pellegrino ha sottolineato che LayerZero era fortemente allineato con la community nel 2022, ma con l'emergere di altri eventi di airdrop su larga scala nel 2023, anche le aspettative di airdrop degli utenti per LayerZero sono rapidamente aumentate. Sebbene LayerZero non abbia mai pianificato ufficialmente un airdrop, le speculazioni di mercato hanno portato a un aumento nell’utilizzo del protocollo, portando a un’enorme pressione e aspettative gonfiate. Per evitare questo tipo di speculazioni a breve termine, LayerZero ha scelto un approccio a prova di donazione, sperando che gli utenti possano supportare i gruppi che hanno davvero bisogno di aiuto attraverso piccole donazioni e migliorare l’allineamento dei valori con il protocollo. Questo meccanismo è progettato per incoraggiare gli utenti a fermarsi e pensare prima di partecipare, spingendoli ad allinearsi maggiormente ai valori fondamentali di LayerZero.

Pellegrino ha sottolineato che l’obiettivo di LayerZero è quello di costruire una nuova Internet che sia di proprietà pubblica e non controllata da una singola entità. Si concentrano sullo sviluppo di protocolli a lungo termine e sul supporto dei migliori sviluppatori. Crede che, sebbene ora possa essere controverso, LayerZero alla fine otterrà il riconoscimento e l'amore degli utenti.