Secondo BlockBeats, le spese giornaliere di pump.fun hanno visto una diminuzione significativa del 30% dalla settimana dal 10 al 14 giugno fino al 27 giugno. Le spese giornaliere della piattaforma sono scese da circa 870.000 dollari a circa 605.000 dollari.

Questa diminuzione è probabilmente dovuta agli effetti negativi delle condizioni di mercato più ampie e al calo del 2,21% dei prezzi SOL durante la settimana, che porta a una diminuzione generale della preferenza al rischio tra gli utenti. Una significativa diminuzione della propensione al rischio è particolarmente importante per piattaforme come pump.fun, che rappresenta il punto più estremo nella curva di rischio del settore.

Le risorse coinvolte e distribuite sulla piattaforma di solito hanno la natura più speculativa, attirando i partecipanti che sperano in rapidi profitti. Tuttavia, quando il mercato si deteriora, anche loro si ritirano rapidamente per evitare rischi.

Inoltre, rispetto alla settimana precedente, la significativa diminuzione delle entrate indica una riduzione nella distribuzione e nell’attività complessiva dei token. Ciò potrebbe suggerire che la piattaforma e i token che ospita abbiano raggiunto un punto di saturazione. Con l’eccessiva diffusione di nuove monete, la domanda e l’attenzione potrebbero aver raggiunto un livello tale che la piattaforma non riesce a tenere il passo con la diffusione di nuove monete.