Secondo CryptoQuant, un fornitore di dati/analisi on-chain con sede in Corea del Sud, tre fattori chiave sono alla base del recente calo del mercato delle criptovalute, come delineato nella loro analisi pubblicata il 18 giugno 2024. CryptoQuant identifica il primo motivo nella capitolazione dei miner, affermando che i ricavi dei minatori sono diminuiti del 55%, costringendoli a vendere più Bitcoin per coprire i costi. Il fornitore di dati rileva che l’aumento dei trasferimenti di Bitcoin dai portafogli dei minatori agli scambi spesso indica che stanno vendendo, il che può far scendere i prezzi.

CryptoQuant sottolinea che il secondo fattore è la mancanza di nuove emissioni di stablecoin come USDT e USDC, suggerendo che meno nuovo denaro sta entrando nel mercato delle criptovalute, riducendo potenzialmente la liquidità e aumentando la volatilità dei prezzi.

Il terzo motivo, secondo CryptoQuant, sono i deflussi significativi dai principali ETF spot su Bitcoin, come quelli di Fidelity e Grayscale, che creano pressione di vendita su Bitcoin, con Fidelity che ha registrato un deflusso di oltre 1.384 BTC solo il 17 giugno.

CryptoQuant osserva che la combinazione di questi fattori ha portato alla paura tra gli investitori a breve termine, definiti come coloro che detengono Bitcoin per meno di 155 giorni, inducendoli a svendere le proprie partecipazioni a causa delle preoccupazioni per ulteriori cali dei prezzi. Nonostante le attuali condizioni di mercato, CryptoQuant evidenzia che il prezzo medio realizzato per i possessori di titoli a breve termine, circa 62.400 dollari, ha storicamente agito come un forte livello di supporto nei mercati rialzisti.

Inoltre, CryptoQuant osserva che le tendenze storiche suggeriscono che periodi di bassi ricavi sostenuti dai minatori combinati con un hashrate elevato possono spesso indicare un potenziale fondo del mercato, che potrebbe indicare una possibile stabilizzazione o un rimbalzo del mercato. Guardando al futuro, CryptoQuant conclude che mentre le condizioni attuali stanno causando paura e vendite tra gli investitori a breve termine, il forte livello di supporto di circa 62.400 dollari per il prezzo medio realizzato dai detentori a breve termine potrebbe aiutare a stabilizzare i prezzi nel breve termine. Tuttavia, il fornitore di dati sottolinea che i nuovi afflussi, in particolare dalle stablecoin, e la riduzione della pressione di vendita da parte dei miner e degli ETF saranno fondamentali per una ripresa sostenibile.

3 ragioni dietro il recente declino del mercato di $BTC"Mentre le condizioni attuali stanno causando paura e vendite tra gli investitori a breve termine, il forte livello di supporto di circa 62.400$ per il prezzo medio realizzato dai detentori a breve termine potrebbe aiutare a stabilizzare i prezzi nel breve termine." – Di… pic.twitter.com/qbPY9Z5dC0

— CryptoQuant.com (@cryptoquant_com) 18 giugno 2024

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