• La comunità crypto indiana è diffidente nei confronti della riconferma del ministro delle Finanze di Modi.

  • Le tasse elevate spingono gli utenti indiani di criptovalute verso gli scambi offshore.

  • CoinDCX prospera nonostante le normative e lancia nuovi prodotti.

La riconferma del ministro delle Finanze Nirmala Sitharaman da parte del primo ministro indiano Narendra Modi ha suscitato reazioni contrastanti da parte della comunità cripto del paese, data la sua precedente posizione sugli asset digitali e le rigorose politiche fiscali del governo.

Sitharaman ha parlato di cooperazione internazionale sulle politiche relative alle criptovalute, ma sostiene che le criptovalute non dovrebbero funzionare come valute. Nonostante abbia dato priorità alla creazione di una politica globale sulle criptovalute durante la sua presidenza del G20 lo scorso anno, l'India ha imposto una pesante tassa del 30% e un TDS dell'1% sui guadagni delle criptovalute, smorzando le speranze di un ambiente cripto-friendly.

Saravanan Pandian, fondatore e CEO dell'exchange di criptovalute KoinBX, vede una possibilità per un cambiamento positivo. Ha citato la volontà dell’India di impegnarsi con le criptovalute e ha sottolineato la necessità di una regolamentazione e di una chiarezza adeguate. KoinBX festeggia il suo 4° anniversario con oltre 1,5 milioni di utenti e 120 asset crittografici.

Anche Sumit Gupta, co-fondatore di CoinDCX, ha condiviso una prospettiva positiva, ritenendo che un'adeguata considerazione delle criptovalute potrebbe livellare il campo di gioco per gli scambi nazionali. CoinDCX ha rispettato attivamente le normative antiriciclaggio (AML) ed è stato il primo a registrarsi presso la Financial Intelligence Unit – India (FIU-IND).

Tuttavia, le severe tasse sulle criptovalute dell’India hanno spinto un gran numero di utenti a passare agli scambi offshore. Un rapporto dell’Esya Center ha rivelato una potenziale perdita di entrate di 420 milioni di dollari a causa del TDS dell’1%. CoinDCX e Bharat Web3 Association sostengono la riduzione delle tasse, citando l'impatto negativo sulla crescita e sull'innovazione del settore.

Nonostante gli ostacoli normativi, quest'anno CoinDCX ha registrato un aumento dei depositi del 2.000% e ha lanciato CoinDCX Prime per attirare investitori istituzionali. Stanno inoltre sviluppando il livello di orchestrazione Okto e il token $OKTO per migliorare le capacità della loro piattaforma. Il mercato indiano delle criptovalute ha una delle basi di utenti in più rapida crescita nel mondo web3. Il 22 maggio, le comunità tecnologiche e crittografiche indiane si sono riunite per celebrare il Bitcoin Pizza Day. Questo evento, ospitato da CoinEx, non riguardava solo un singolo acquisto, ma una celebrazione della creatività, della comunità e delle entusiasmanti possibilità offerte dalla tecnologia blockchain.

Il post CoinDCX e KoinBX ottimisti nonostante le rigide tasse sulle criptovalute dell'India è apparso per la prima volta su Coin Edition.