Secondo BlockBeats, il cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha espresso la sua opposizione a prendere decisioni di voto politico basate esclusivamente sulla posizione di un candidato sulla criptovaluta. In una dichiarazione del 18 luglio, Buterin ha sottolineato che il sostegno a un politico dovrebbe basarsi sulla sua piattaforma e sui suoi punti di vista generali, piuttosto che solo sul suo sostegno alle criptovalute.

Buterin ha osservato che il settore delle criptovalute sta diventando sempre più attivo in politica, spesso sostenendo partiti e candidati in base alla loro volontà di essere indulgenti e amichevoli nei confronti delle criptovalute. Tuttavia, ha avvertito che prendere decisioni in questo modo potrebbe contraddire i valori che inizialmente hanno attratto le persone verso lo spazio crittografico. Nella comunità cripto, c’è la tendenza a concentrarsi eccessivamente sul ruolo centrale del denaro e sulla libertà di detenere e spendere denaro (o token). Bitcoin, ad esempio, è visto come un’estensione degli ideali libertari nel regno dei pagamenti via Internet.

Buterin sostiene che, sebbene la libertà sia cruciale e le reti decentralizzate siano abili nel proteggerla, il denaro è solo una delle numerose aree importanti in cui queste reti possono essere applicate. Ha anche sottolineato che l'attuale simpatia di un politico nei confronti delle criptovalute non garantisce che manterrà questa posizione in futuro.