• Bitcoin ed Ethereum hanno registrato importanti riprese, causando elevate liquidazioni brevi.

  • Lo slancio crescente potrebbe spingere BTC a 72.873 dollari a breve termine.

  • Un death cross sul grafico giornaliero dell'ETH ha suggerito un calo a 2.951 dollari.

Questa settimana il mercato delle criptovalute ha vissuto una gradita ripresa, con i principali token Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) che hanno registrato aumenti di prezzo. Al momento della stesura di questo articolo, Bitcoin veniva scambiato a 66.802 dollari, mentre Ethereum ha guadagnato il 5,89% negli ultimi sette giorni, raggiungendo i 3.094 dollari.

Gli analisti attribuiscono l’impennata dei prezzi principalmente ai dati dell’indice dei prezzi al consumo (CPI) statunitensi inferiori alle attese pubblicati questa settimana. L’indice dei prezzi al consumo, un indicatore chiave dell’inflazione, ha attenuato le preoccupazioni degli investitori, portando ad un aumento della liquidità nel mercato e alimentando un più ampio rialzo dei prezzi.

Questo cambiamento nel sentiment del mercato è ulteriormente evidenziato dalla significativa liquidazione di posizioni corte. Secondo i dati di Coinglass, nelle ultime 24 ore sono state liquidate posizioni short per un valore di circa 109,33 milioni di dollari, di cui oltre il 70% del totale. Il solo Bitcoin ha registrato liquidazioni brevi per 35,84 milioni di dollari, mentre Ethereum ha registrato 24,58 milioni di dollari.

Liquidazioni del mercato delle criptovalute (Fonte: Coinglass)

Non è noto se i prezzi di BTC ed ETH continueranno ad aumentare, ma Coin Edition esamina il potenziale delle due principali criptovalute.

Analisi dei prezzi di Bitcoin (BTC).

Sul grafico giornaliero, Bitcoin ha creato un pattern massimo-basso tra l'8 aprile e il 4 maggio. Questa struttura implicava che i venditori fossero entrati nel mercato, ed è stata una delle ragioni per cui la moneta ha seguito un trend al ribasso durato un mese.

Tuttavia, i rialzisti hanno identificato il supporto a 60.723$ e ne hanno approfittato. Di conseguenza, BTC è stato in grado di rivisitare i 67,460 dollari all’inizio della settimana. Al momento della stesura di questo articolo, il Relative Strength Index (RSI) era in territorio rialzista, indicando che il prezzo del Bitcoin potrebbe raggiungere i 72.873 dollari in un caso altamente rialzista.

Grafico giornaliero BTC/USD (fonte: TradingView)

Ma un rifiuto potrebbe far ritracciare BTC a 59.195 dollari. Tuttavia, un calo significativo come questo sembra improbabile nei prossimi giorni.

Analisi dei prezzi di Ethereum (ETH).

Il grafico giornaliero ETH/USD indicava che si era formato un death cross. Per chi non lo conoscesse, la Media Mobile Esponenziale (EMA) è l’indicatore che mostra se una criptovaluta forma una croce d’oro o della morte.

Al momento della stesura di questo articolo, la 20 EMA (blu) è scesa al di sotto della 50 EMA (gialla), suggerendo una tendenza ribassista. Se il trend non dovesse trasformarsi in una croce d'oro, il prezzo dell'ETH potrebbe risentirne e il prossimo potrebbe essere un calo a 2.951 dollari.

Grafico giornaliero ETH/USD (fonte: TradingView)

D'altra parte, se ETH superasse gli EMA, il valore dell'altcoin potrebbe influenzare la resistenza a 3.277$.

Sebbene il recente aumento dei prezzi offra una tregua temporanea per il mercato delle criptovalute, il percorso futuro di Bitcoin ed Ethereum rimane incerto.

Gli analisti evidenziano potenziali scenari sia al rialzo che al ribasso, con indicatori tecnici che suggeriscono un possibile tiro alla fune tra tori e orsi. Le prossime settimane saranno cruciali per determinare se lo slancio positivo potrà essere sostenuto o se emergerà una rinnovata pressione di vendita.

Il post Short Squeeze alimenta l'aumento dei prezzi, ma cosa c'è dopo per BTC/ETH è apparso per la prima volta su Coin Edition.