U.K. Crypto Regulation: Will the Election Shake Things Up or Stay the Course?

Blockonomi · 2024-05-14T11:14:08.000Z

As the United Kingdom prepares for a general election, industry stakeholders remain confident that the country’s progress in regulating the cryptocurrency sector will continue, regardless of the outcome. The ruling Conservative party, which has been in power for nearly 14 years, has taken significant steps to position the U.K. as a global crypto hub. This includes introducing a markets bill that would enable the Financial Conduct Authority (FCA) to regulate crypto as a financial activity. TLDR Industry stakeholders believe that the upcoming U.K. general election is unlikely to derail the country’s progress in regulating the crypto sector. The ruling Conservative party has made significant strides in positioning the U.K. as a global crypto hub, introducing legislation to regulate the industry. The Labour party, currently favored to win the election, has indicated its support for making the U.K. a securities tokenization hub but has not provided details on its approach to crypto regulation. Experts suggest that regardless of the election outcome, the U.K.’s regulators, such as the Bank of England and the FCA, will continue to develop crypto policies and regulations. In the coming weeks, the Conservatives have promised to implement legislation for stablecoins and staking before the election. Experts, such as Adam Jackson, director of policy at Innovate Finance, believe this is a realistic goal. “That’s what the government said they would do,” Jackson stated. “We haven’t heard otherwise as to why that’s not feasible. So all things being equal, they should have those powers by the time of the national election.” Laura Navaratnam, U.K. policy lead at the Crypto Council for Innovation, agreed that the Conservative government is on track, noting that the country’s regulators, including the Bank of England and the FCA, have been moving forward by publishing discussion papers on stablecoins. However, the upcoming election could see a shift in power, with the Labour party currently favored to win. A recent Ipsos poll showed that 44% of voters intend to vote for Labour, while only 19% plan to support the Conservatives. The size of the majority in the election could also impact the pace of crypto regulation. “I think for any party, the smaller the majority, the more they will be constrained in what they do in some of these areas,” Jackson noted. While Labour has not provided detailed plans for crypto regulation, the party has expressed its intention to make the U.K. a securities tokenization hub. This aligns with the desires of many in the industry who have been calling for a tokenization regime. CryptoUK, a trade association, welcomed Labour’s commitment to helping turn the U.K. into a global hub for digital tokenization. Despite the potential for political change, experts believe that the U.K.’s approach to crypto regulation will remain stable. Varun Paul, senior director and business lead for CBDC and financial market infrastructure at Fireblocks, stated, “I’m pleased – I don’t think that digital assets are proving to be a political hot potato at the moment, I think we’re lucky in the U.K. that it’s not become a political battleground like it has been in the U.S.” As the election approaches, the crypto industry in the U.K. remains optimistic that the groundwork laid by the current government will endure, and that regulators will continue to develop policies and regulations to support the growth of the sector. The post U.K. Crypto Regulation: Will the Election Shake Things Up or Stay the Course? appeared first on Blockonomi.

Mentre il Regno Unito si prepara alle elezioni generali, le parti interessate del settore rimangono fiduciose che i progressi del Paese nella regolamentazione del settore delle criptovalute continueranno, indipendentemente dal risultato.
Il partito conservatore al potere, al potere da quasi 14 anni, ha compiuto passi significativi per posizionare il Regno Unito come hub crittografico globale.
Ciò include l’introduzione di un disegno di legge sui mercati che consentirebbe alla Financial Conduct Authority (FCA) di regolamentare le criptovalute come attività finanziaria.
TLDR
Le parti interessate del settore ritengono che difficilmente le imminenti elezioni generali del Regno Unito possano far deragliare i progressi del paese nella regolamentazione del settore delle criptovalute.
Il partito conservatore al potere ha fatto passi da gigante nel posizionare il Regno Unito come hub globale delle criptovalute, introducendo una legislazione per regolamentare il settore.
Il partito laburista, attualmente favorito per la vittoria delle elezioni, ha indicato il suo sostegno alla trasformazione del Regno Unito in un hub per la tokenizzazione dei titoli, ma non ha fornito dettagli sul suo approccio alla regolamentazione delle criptovalute.
Gli esperti suggeriscono che, indipendentemente dall’esito elettorale, le autorità di regolamentazione del Regno Unito, come la Banca d’Inghilterra e la FCA, continueranno a sviluppare politiche e regolamenti sulle criptovalute.
Nelle prossime settimane i conservatori hanno promesso di attuare la legislazione sulle stablecoin e sullo staking prima delle elezioni.
Esperti come Adam Jackson, direttore della politica di Innovate Finance, ritengono che questo sia un obiettivo realistico.
"Questo è ciò che il governo ha detto che avrebbe fatto", ha dichiarato Jackson. “Non abbiamo sentito altrimenti il ​​motivo per cui ciò non è fattibile. Quindi, a parità di condizioni, dovrebbero avere tali poteri entro il momento delle elezioni nazionali”.
Laura Navaratnam, responsabile politica del Regno Unito presso il Crypto Council for Innovation, concorda sul fatto che il governo conservatore è sulla buona strada, sottolineando che i regolatori del paese, tra cui la Banca d'Inghilterra e la FCA, sono andati avanti pubblicando documenti di discussione sulle stablecoin.
Tuttavia, le prossime elezioni potrebbero vedere uno spostamento al potere, con il partito laburista attualmente favorito per la vittoria. Un recente sondaggio Ipsos ha mostrato che il 44% degli elettori intende votare per i laburisti, mentre solo il 19% intende sostenere i conservatori.
Anche la dimensione della maggioranza alle elezioni potrebbe avere un impatto sul ritmo della regolamentazione delle criptovalute. "Penso che per qualsiasi partito, quanto più piccola è la maggioranza, tanto più sarà limitato in ciò che fa in alcune di queste aree", ha osservato Jackson.
Sebbene il Labour non abbia fornito piani dettagliati per la regolamentazione delle criptovalute, il partito ha espresso l'intenzione di rendere il Regno Unito un hub per la tokenizzazione dei titoli.
Ciò è in linea con i desideri di molti operatori del settore che hanno chiesto un regime di tokenizzazione. CryptoUK, un'associazione di categoria, ha accolto con favore l'impegno del Labour nel contribuire a trasformare il Regno Unito in un hub globale per la tokenizzazione digitale.
Nonostante il potenziale di cambiamento politico, gli esperti ritengono che l’approccio del Regno Unito alla regolamentazione delle criptovalute rimarrà stabile. Varun Paul, direttore senior e responsabile aziendale per CBDC e infrastrutture del mercato finanziario presso Fireblocks, ha dichiarato:
"Sono soddisfatto: non penso che le risorse digitali si stiano rivelando una patata bollente politica in questo momento, penso che siamo fortunati nel Regno Unito a non essere diventato un campo di battaglia politica come lo è stato negli Stati Uniti."
Con l'avvicinarsi delle elezioni, l'industria delle criptovalute nel Regno Unito rimane ottimista sul fatto che le basi gettate dall'attuale governo dureranno e che i regolatori continueranno a sviluppare politiche e regolamenti per sostenere la crescita del settore.
Il post Regolamento sulle criptovalute nel Regno Unito: le elezioni scuoteranno le cose o manterranno la rotta? è apparso per la prima volta su Blockonomi.

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