Questa settimana nei mercati di previsione:

  • Polymarket dà sia a Donald Trump che a Joe Biden una probabilità del 45% di vincere la presidenza degli Stati Uniti, con l’ex first lady Michelle Obama al 5% e il jolly Robert F. Kennedy Jr. al 3%.

  • Gli scommettitori non hanno deciso chi controllerà la Camera e il Senato.

Il contratto elettorale del Polymarket per il generale americano prevede una decisione divisa sulle possibilità che l’ex presidente Trump e il presidente in carica Joe Biden vengano eletti, il che lo mette in contrasto con i sondaggi.

Attualmente, le azioni “sì” per Trump e Biden vengono scambiate entrambe a 45 centesimi, indicando che il mercato dà a ciascun candidato una probabilità di vittoria del 45%. Un'azione paga $ 1 se la previsione si rivela corretta, e niente in caso contrario.

I trader del mercato delle previsioni basate sulle criptovalute hanno scommesso la cifra record di 124,43 milioni di dollari sulle elezioni; di questi, 28,25 milioni di dollari sono stati scommessi a favore o contro i due principali candidati. Michelle Obama, moglie dell'ex presidente Barack Obama, è quotata al 5%, mentre l'indipendente Robert F. Kennedy Jr. è al 3%.

Questo pareggio sembra avvenire a spese di Trump, poiché la presenza di contendenti di terze parti ha aiutato Biden. I dati di mercato mostrano che è sceso di un punto nell'ultimo mese mentre Biden è in rialzo di tre punti.

Con questo pareggio, i mercati delle previsioni si stanno allontanando dai sondaggi nazionali, che avevano seguito da vicino per un periodo (ma non sempre), che danno alla campagna di Trump un vantaggio rispetto a Biden.

I sondaggi con una media di 538 mostrano che Trump ha un vantaggio di 0,7 punti percentuali su Biden – e Kennedy arriva al 10% – mentre 270toWin dà a Trump un margine di 0,9 punti.

Allo stesso tempo, c’è un’ampia gamma di indizi che i sondaggisti stanno dando a Trump. Alcuni, come i sondaggi condotti da Harris in associazione con Harvard, danno a Trump un vantaggio di sette punti (in una corsa a cinque con Biden, RFK e due candidati anomali). Un sondaggio di fine aprile della CNN dà a Trump un vantaggio di nove punti. Altri, come TIPP Insights, danno a Biden un leggero vantaggio. Il sondaggio di YouGov per The Economist concorda con Polymarket sul pareggio.

Il grande cambiamento nelle ultime settimane è stato un notevole afflusso di denaro nel contratto elettorale di Biden, che ha dato una spinta alle probabilità del presidente in carica.

Mesi fa, quando il contratto era agli albori, Trump era in testa con un margine dominante: il 53% rispetto al 33% di Biden, che era completamente fuori allineamento con i sondaggi nazionali. Allo stesso tempo, sono stati scommessi più soldi a favore o contro Trump rispetto a Biden: da 6,46 milioni di dollari a 4,6 milioni di dollari.

Per saperne di più: Le monete meme Trump MAGA sono il primo esperimento di "PoliFi"

Forse i numeri si livelleranno man mano che il pool di partecipanti diventerà più inclusivo.

Su PredictIt, la popolare piattaforma del mercato elettorale statunitense, i trader preferiscono Biden, con il 50% di probabilità, rispetto a Trump con il 48%. A differenza di Polymarket, che è stato bandito dagli Stati Uniti in base a un accordo normativo, PredictIt accetta scommesse dagli americani (almeno per ora – la scorsa settimana la Commodity Futures Trading Commission ha proposto di vietare i contratti elettorali).

D'altra parte, il volume a nove cifre di Polymarket sulle elezioni presidenziali fa impallidire PredictIt's, che ammonta a 13,9 milioni di azioni, il che significa che il volume in dollari è inferiore a 14 milioni di dollari.

Equilibrio di potere

Il 5 novembre, gli elettori non eleggeranno solo un presidente, ma voteranno anche per il loro deputato e senatore locale, con tutti i 435 seggi della Camera candidati alle elezioni e 33 seggi del Senato contestati.

Ufficialmente, gli Stati Uniti sono un sistema bicamerale, con i due organi legislativi che lavorano per elaborare progetti di legge che vengono inviati al presidente per la firma. Ma la realtà è che l'equilibrio di potere è un affare in tre parti, con il presidente che può respingere ciò che gli viene inviato, o i progetti di legge che muoiono tra Camera e Senato, o che vengono sostanzialmente modificati nel processo.

Pertanto, l’equilibrio di potere è fondamentale e gli scommettitori del Polymarket sono sicuri che i repubblicani controlleranno il Senato, poiché due diversi contratti che pongono la stessa domanda stanno arrivando a conclusioni simili.

Nella prima, che chiede agli scommettitori quali saranno gli equilibri di potere dopo le elezioni del 2024, gli scommettitori dicono cumulativamente tra le varie opzioni che sono sicuri al 77% circa che i repubblicani andranno al Senato.

Un contratto simile prevede il controllo del Senato specificamente dopo le elezioni, il che dà ai democratici una probabilità del 27% e ai repubblicani una probabilità del 74%, sottovalutando leggermente le probabilità dell’altro contratto.

Questi due contratti relativi al Senato non contengono ancora una quantità significativa di denaro, quindi un quadro più chiaro potrebbe emergere una volta che avranno aumentato le loro casse. In ogni caso, con alcuni sondaggisti che segnalano gare serrate e la possibilità di dividere i biglietti, sarà interessante vedere come si orienteranno i mercati delle previsioni con l’avvicinarsi del giorno delle elezioni.