Gli afflussi finanziari illeciti sono diminuiti in tutte le categorie di crimini legati alle criptovalute, ad eccezione del ransomware, che è rimasto indietro rispetto ai numeri osservati durante la bull run del 2021.
Secondo una ricerca di Chainaanalysis, nel 2023 la criminalità legata alle criptovalute è diminuita significativamente rispetto ai due anni precedenti, nonostante l’impennata dell’attività ransomware a livelli senza precedenti.
Secondo i dati della società di ricerca blockchain, gli afflussi di criptovaluta verso i servizi illeciti sono diminuiti del 65% su base annua, mentre i servizi rischiosi come mixer e scambi di criptovaluta ad alto rischio hanno visto gli afflussi diminuire del 42% su base annua.
I dati non includono soggetti sanzionati o soggetti a misure speciali.
Nel frattempo, secondo Chainaanalysis, i flussi verso i servizi legali sono diminuiti solo del 28% su base annua, il che significa che le transazioni illecite stanno diminuendo molto più rapidamente e non sono solo un difetto del mercato.
ransomware
Secondo i dati, gli afflussi illeciti di crimini legati alle criptovalute sono diminuiti in tutte le categorie, ad eccezione del ransomware, che è già in ritardo rispetto ai numeri osservati durante la bull run del 2021.
Al ritmo attuale degli attacchi, si prevede che gli aggressori di ransomware ruberanno circa 898,6 milioni di dollari entro la fine del 2023. In confronto, le perdite del settore delle criptovalute dovute agli attacchi ransomware sono state pari a 939,9 milioni di dollari nel 2021 e meno di 500 milioni di dollari nel 2022.
L'azienda attribuisce questo aumento principalmente alla cosiddetta "caccia alla selvaggina grossa", un termine usato per riferirsi ad attacchi ransomware che prendono di mira grandi entità con notevoli risorse finanziarie.
Inoltre, il numero di piccoli attacchi è aumentato e ora è spesso più facile riuscire.
L’analisi di Chaina suggerisce che la guerra tra Russia e Ucraina del 2022 potrebbe aver portato a una diminuzione dei volumi di ransomware, poiché ha spiazzato molte delle organizzazioni che conducevano tali attacchi nella regione.
Quest’anno gli incidenti ransomware hanno raggiunto il massimo storico e stanno diventando sempre più sofisticati.
Truffa
D’altro canto, gli afflussi legati alle truffe hanno registrato un “forte” calo nel 2023 –
I ricavi derivanti dalle truffe sulle criptovalute sono diminuiti del 77% rispetto al 2022, che ha visto anche un significativo calo delle entrate anno su anno.
Le entrate derivanti dalle truffe sono in calo nonostante l'andamento dei prezzi di mercato, che storicamente ha portato a picchi di entrate poiché le persone diventano più suscettibili alla FOMO e all'"esuberanza del mercato".
Secondo Chainaanalysis, il calo è dovuto principalmente alla scomparsa di due note truffe sugli investimenti: VidiLook e Zhengda Tianqing Medical Financial Management.
Entrambe le società sembrano aver subito "truffe in uscita" che hanno spazzato via tutti i depositi degli utenti.
La società ha affermato che in genere queste truffe vengono immediatamente sostituite, ma poiché l’industria e le forze dell’ordine diventano più vigili, finora non è stato così.
Tuttavia, i dati mostrano che le truffe di furto d’identità aumentano del 49% ogni anno, indicando che le persone sono sempre più vulnerabili a cadere vittime di questo tipo di truffe.