Secondo Cointelegraph, l'aggressiva strategia di acquisizione di Bitcoin (BTC) di MicroStrategy è stata un fattore significativo nella performance azionaria della società. Un rapporto di un analista del 24 settembre suggerisce che la società dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di generare rendimento prestando una parte dei suoi Bitcoin. L'analista di benchmark fintech Mark Palmer ha indicato che le azioni di MicroStrategy, MSTR, potrebbero raggiungere i 215 $ ad azione se la società continua a sfruttare il suo bilancio per acquistare più BTC e inizia a prestare la valuta digitale per un rendimento a basso rischio. Attualmente, le azioni MSTR vengono scambiate a circa 153 $ dopo uno stock split 10 per 1 il 9 agosto. MicroStrategy, principalmente una società di software aziendale, ha visto la sua valutazione di mercato pubblica guidata in gran parte dai suoi Bitcoin, che ha iniziato ad accumulare nel 2020.

Il 18 settembre, il presidente esecutivo Michael Saylor ha menzionato in un podcast che Bitcoin potrebbe diventare una forma di "capitale perfezionato", fungendo da riserva di valore e generando rendimenti a basso rischio tramite servizi bancari digitali come prestiti e prestiti. Nonostante le preoccupazioni sulla valutazione di MSTR, che viene scambiata a un premio rispetto al valore delle sue partecipazioni in BTC, Saylor ritiene che la strategia di acquisizione di Bitcoin dell'azienda giustifichi questo premio. Durante la sua chiamata sugli utili del 1° agosto, MicroStrategy si è impegnata a una metrica di performance unica chiamata rendimento di Bitcoin, che misura il rapporto tra le partecipazioni in BTC e le azioni in circolazione, impostando di fatto BTC per azione come un indicatore di performance chiave.

Il 20 settembre, MicroStrategy ha completato un'offerta di obbligazioni convertibili da 1,01 miliardi di dollari, utilizzando i proventi per acquisti di Bitcoin e rimborso del debito. Una parte dei proventi è stata utilizzata per ritirare 500 milioni di dollari di obbligazioni senior garantite al 6,125% con scadenza 2028, liberando 69.080 bitcoin precedentemente impegnati come garanzia. Questa mossa crea nuove opportunità per MicroStrategy, soprattutto con il crescente numero di depositari istituzionali di criptovalute negli Stati Uniti e il crescente interesse istituzionale per le criptovalute come classe di attività. La nota di Palmer del 24 settembre suggerisce che con la maggiore flessibilità della SEC per quanto riguarda le attività digitali e l'interesse delle principali istituzioni per lo spazio delle criptovalute, MicroStrategy potrebbe presto avere grandi controparti istituzionali a cui potrebbe prestare una parte dei suoi bitcoin con un alto grado di certezza che tali prestiti verrebbero rimborsati.