L'IRS degli Stati Uniti ha finalizzato venerdì le controverse normative sulla segnalazione fiscale delle transazioni di asset digitali, richiedendo a determinati "broker DeFi" di segnalare i proventi totali delle vendite di asset digitali e di fornire ai clienti il modulo 1099 per la dichiarazione fiscale, raccogliendo informazioni sulle transazioni degli utenti, con la regolamentazione prevista in vigore nel 2027. (Contesto: Nuove normative dell'IRS degli Stati Uniti: cosa significa la tassazione delle transazioni di criptovalute e stablecoin?) (Background: Anche DeFi deve fare KYC? L'IRS degli Stati Uniti pubblica la bozza del modulo fiscale per gli asset digitali, esperti avvertono: potrebbe sollevare gravi problemi di privacy e sicurezza) Il Dipartimento del Tesoro e l'IRS (Internal Revenue Service) degli Stati Uniti hanno finalizzato venerdì (27) le controverse normative sulla segnalazione fiscale delle transazioni di asset digitali, richiedendo a determinati "broker di finanza decentralizzata (DeFi)" di segnalare i proventi totali delle vendite di asset digitali e di fornire ai clienti il modulo 1099 (utilizzato per segnalare proventi non da lavoro), raccogliendo informazioni sulle transazioni degli utenti: inclusi nome e indirizzo, seguendo le stesse regole di segnalazione degli intermediari di titoli. Questa regolamentazione si prevede entrerà in vigore il 1° gennaio 2027 o dopo. Il Dipartimento del Tesoro ha spiegato nell'annuncio che i "broker DeFi" si riferiscono a quei fornitori di servizi front-end che interagiscono direttamente con i clienti nelle transazioni di asset digitali, come gli exchange decentralizzati (DEX). Le normative finali non considerano gli operatori di protocolli DeFi o gli sviluppatori di software di protocolli come broker, ma si applicano agli enti che forniscono accesso ai protocolli DeFi tramite i loro siti principali. Ciò significa che Uniswap Labs potrebbe essere influenzata dall'espansione della definizione di broker da parte dell'IRS, poiché mantiene il sito più attivo per interagire con DEX su uniswap.org, anche se al momento non è chiaro come queste regole saranno implementate. L'IRS degli Stati Uniti stima che questa normativa influenzerà fino a 2,6 milioni di contribuenti e 875 broker DeFi. Letture correlate: Anche DeFi deve fare KYC? L'IRS degli Stati Uniti pubblica la bozza del modulo fiscale per gli asset digitali, esperti avvertono: potrebbe sollevare gravi problemi di privacy e sicurezza. Reazione forte dell'industria delle criptovalute. Questa normativa finale, che entrerà in vigore nel 2027, è parte di una legge (Infrastructure Investment and Jobs Act) approvata dal governo Biden nel 2021, che menziona per la prima volta l'idea di rafforzare l'applicazione fiscale per i fornitori di servizi di criptovalute. L'IRS ha pubblicato per la prima volta la bozza delle normative sulla segnalazione fiscale per i broker di criptovalute nell'agosto dello scorso anno e ha successivamente rilasciato una versione revisionata, richiedendo agli exchange di conformarsi a nuove regole che entreranno in vigore nel 2025. Ad aprile di quest'anno, l'IRS ha rilasciato la prima bozza del modulo 1099-DA, specificamente dedicato alla segnalazione dei proventi delle transazioni di asset digitali da parte dei broker, proponendo di includere anche fornitori di servizi di portafoglio, piattaforme decentralizzate e processori di pagamento, suscitando ampie preoccupazioni nell'industria riguardo alla privacy e alla sicurezza, e avvertendo che ciò danneggerà gravemente l'industria DeFi. Questa normativa finale ha suscitato forti critiche da parte dei partecipanti all'industria delle criptovalute venerdì, sottolineando che le criptovalute sono diverse dagli asset tradizionali e che i fornitori di servizi DeFi affrontano maggiori sfide nella "creazione di un sistema di raccolta e segnalazione delle informazioni". Miles Jennings, chief legal officer di a16z Crypto, ha affermato che questa regola rappresenta un'estensione strana del termine "realizzazione di transazioni", che consente all'IRS di vietare DeFi. Chiamata al nuovo Congresso per annullare la regola. Diverse figure di spicco del settore hanno espresso critiche sui social media, Bill Hughes, direttore globale delle questioni normative di Consensys, la società madre di Metamask, ha twittato venerdì: "Prima ci sarà una causa, sostenendo che questa regola supera l'autorità del Dipartimento del Tesoro e viola la (Administrative Procedure Act). Successivamente, la regola potrebbe essere sottoposta a revisione del Congresso e potrebbe essere annullata, proprio come il voto di quest'anno su SAB 121. La lotta continua." Alexander Grieve, vicepresidente delle questioni governative di Paradigm, ha dichiarato: "Un nuovo Congresso a favore delle criptovalute può e deve annullare queste normative attraverso il processo CRA l'anno prossimo." Il Congressional Review Act (CRA) degli Stati Uniti è spesso utilizzato dai legislatori per "annullare le azioni di alcune agenzie federali". Jake Chervinsky, chief legal officer di Variant, ha dichiarato: "Questa regola illegale è l'ultimo disperato tentativo dell'opposizione anti-crypto mentre perde potere. Deve essere annullata in tribunale o dal prossimo governo in carica." Performance del settore DeFi. Nel mercato, il settore DeFi sembra non essere stato troppo colpito da queste regole, ma piuttosto influenzato dalla caduta del Bitcoin. I dati di CoinGecko mostrano che il suo valore di mercato complessivo è sceso di quasi lo 0,7% nelle ultime 24 ore, ma alcuni token principali hanno registrato cali più significativi, tra cui Chainlink a -7,3%, Curve Dao a -6,8%, Hyperliquid a -4,9%, Aave a -5,7%, Ethena a -5,4%, Uniswap a -2,9%, ecc. Articoli correlati: Severe misure contro l'evasione fiscale delle criptovalute! L'IRS degli Stati Uniti propone nuove regole, il CEO di Messari critica: il governo Biden "ostacolerà l'innovazione delle criptovalute". Senatore americano: L'IRS dovrebbe accelerare l'attuazione delle nuove regole fiscali, obbligando gli exchange a rivelare le informazioni sui clienti. Gli evasori fiscali di criptovalute negli Stati Uniti ammontano a 37,1 miliardi di dollari all'anno, l'IRS riporta: oltre la metà non ha dichiarato attivamente, le azioni di indagine aumentano. "DEX deve fare KYC! L'IRS degli Stati Uniti promuove fortemente la legge fiscale sulle transazioni di asset digitali, l'industria delle criptovalute reagisce vigorosamente" questo articolo è stato pubblicato per la prima volta su BlockTempo (il media di notizie blockchain più influente).