Secondo Cointelegraph, il numero di sportelli automatici Bitcoin (ATM) in Australia è in costante aumento da oltre due anni, portando il totale del paese vicino a quello dell'Europa. I dati di Coin ATM Radar rivelano che negli ultimi 29 mesi, l'Australia ha costantemente aggiunto sportelli automatici Bitcoin, raggiungendo un totale di 1.359 sportelli. Ciò rappresenta il 3,5% di tutti gli sportelli automatici Bitcoin nel mondo, posizionando l'Australia al terzo posto a livello mondiale in termini di numeri di sportelli automatici Bitcoin.

I dati indicano che l'Australia si sta avvicinando al numero di bancomat Bitcoin presenti in Europa, che attualmente è di 1.660. Se l'Australia dovesse superare questo numero, diventerebbe la terza rete di bancomat Bitcoin più grande al mondo, dopo Stati Uniti e Canada. Nonostante le sfide normative, gli Stati Uniti rimangono leader nel mercato dei bancomat Bitcoin, con 31.516 macchine, che rappresentano l'81,3% del totale globale. Il Canada segue con 3.027 bancomat, che rappresentano il 7,8% del mercato. Insieme, la regione nordamericana rappresenta oltre il 90% di tutti i bancomat crypto nel mondo, mentre Europa e Oceania ne detengono circa il 4% ciascuna e l'Asia lo 0,9%.

A livello globale, ci sono 38.753 bancomat Bitcoin. Tuttavia, l'aumento dei bancomat Bitcoin ha portato anche a un aumento delle truffe. La Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti ha emesso un avviso il 26 agosto sul crescente numero di truffatori che sfruttano i bancomat Bitcoin per truffe, approfittando dell'anonimato e della velocità delle transazioni in criptovaluta. La FTC ha riferito che le perdite derivanti dalle truffe ai bancomat Bitcoin hanno superato i 110 milioni di dollari nel 2023. In risposta, i legislatori statunitensi hanno contattato i principali operatori di bancomat crittografici, esortandoli ad adottare misure contro le frodi, in particolare le truffe che prendono di mira gli anziani.