Fonte dell'articolo: Jinse Finance
Autore: Jessy, Jinse Finance
Con la crescente chiarezza della regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti, DeFi è diventata una delle linee principali di questo mercato rialzista.
Attualmente, ciò di cui si parla riguardo alla DeFi sotto la regolazione americana si riferisce più che altro a RWA, stablecoin collegate al dollaro e PayFi, e queste pratiche sono generalmente costruite su Ethereum e i suoi layer due, o su nuove blockchain ad alte prestazioni. Tutto ciò sembra che riguardi solo i Bitcoin incapsulati, per partecipare ad attività finanziarie on-chain.
Per cambiare la precedente situazione imbarazzante in cui solo i Bitcoin incapsulati potevano partecipare alla finanza on-chain, BTCFi è emerso, con il termine BTCFi che si riferisce a un servizio finanziario e a protocolli costruiti attorno a Bitcoin e al suo ecosistema, integrando la tecnologia della finanza decentralizzata per espandere le funzionalità finanziarie di Bitcoin.
In termini concreti, ciò consente a Bitcoin stesso di partecipare ad attività finanziarie sulla catena, potenziando le capacità di smart contract di Bitcoin, precedentemente scarse. Il panorama ecologico di Bitcoin ha anche visto la nascita di scambi centralizzati simili ad altre blockchain pubbliche, stablecoin sovra-collaterali e protocolli DeFi più complessi come il re-staking. Inoltre, oltre a BTC stesso, alcuni asset correlati all'ecosistema BTC, come gli inscripton, rune, RGB++ e altri, partecipano anche ad attività DeFi.
Secondo i dati di DeFiLlama, l'attuale TVL totale di BTC è di 6,545 miliardi di dollari, mentre il TVL totale di Solana è di 8,297 miliardi di dollari e il TVL totale di Ethereum è di 68,31 miliardi di dollari. È evidente che BTCFi è ancora un mare blu, con un alto potenziale di sviluppo.
Attualmente, progetti di punta come Babylon sono emersi su BTCFi, consentendo agli utenti di mettere in staking Bitcoin su un'altra catena Pos e guadagnare profitti, senza dover utilizzare soluzioni di custodia di terze parti, di bridging o di wrapping. Quali altri progetti meritano attenzione?
Situazione generale dello sviluppo di BTCFi
Secondo i dati di DeFiLlama, il TVL totale dei progetti rappresentativi nel settore BTCFi, come Babylon, ha superato i 5 miliardi di dollari. Tra questi, i protocolli di prestito e re-staking sono i due componenti principali dell'ecosistema BTCFi, occupando la maggior parte della quota di mercato.
Classifica TVL dei protocolli BTCFi (dati aggiornati al 24 dicembre 2024)
Secondo le previsioni di DefiLlama, entro il 2030, la dimensione del mercato BTCFi crescerà fino a circa 12 trilioni di dollari. Quest'anno è stato un anno di rapido sviluppo per l'ecosistema BTC, con un TVL totale di 300 milioni di dollari all'inizio del 2024, che è già aumentato a 6,5 miliardi di dollari entro la fine del 2024, con una crescita superiore a 20 volte.
Nel settore BTCFi, i protocolli di prestito sono una delle applicazioni più importanti. Tradizionalmente, Bitcoin come asset digitale non ha partecipato al mercato dei prestiti. Tuttavia, i protocolli BTCFi rendono possibile per Bitcoin fungere da garanzia per prestiti decentralizzati. I progetti tipici includono Liquidium e Shell Finance.
Poi ci sono i protocolli di stablecoin; i protocolli di stablecoin in BTCFi utilizzano Bitcoin e i suoi asset derivati (come Ordinals e Rune) come garanzia, emettendo stablecoin collegate al prezzo di Bitcoin. A livello di stablecoin, ci sono stablecoin collegate a Bitcoin di Shell Finance, stablecoin garantite da Bitcoin di Babylon, e così via.
Il meccanismo di re-staking è anche un'innovazione nell'ecosistema BTCFi attuale; quest'anno, questi progetti hanno ottenuto risultati notevoli in termini di volume di lock-up, e attualmente ci sono molti protocolli di re-staking nell'ecosistema BTCFi. Gli utenti possono effettuare re-staking su Bitcoin o altri asset crittografici già messi in staking, guadagnando così ulteriori premi, come BounceBit e Lombard Protocol nell'ecosistema Babylon, che supportano il re-staking.
Introduzione ai principali progetti BTCFi
Babylon
Parlando di BTCFi, Babylon è sicuramente un progetto difficile da ignorare, essendo il primo progetto a introdurre lo staking standard di Bitcoin stesso, essenzialmente un protocollo di staking, sicurezza e liquidità.
Il principale punto innovativo è l'introduzione dello staking standard di Bitcoin stesso, attraverso un aggiornamento tecnico realizzato tramite proposte di miglioramento di Bitcoin, come la firma Schnorr, l'aggiornamento Taproot e l'aggiornamento Tapscript, migliorando l'efficienza e la privacy delle transazioni di staking, consentendo ai detentori di Bitcoin di bloccare i loro asset BTC in forma di contratti di codice senza la necessità di custodia di terze parti, e di fornire "servizi di consenso sicuro" su molte layer2 di BTC, ottenendo così rendimenti ricchi da altre fonti di espansione.
Attualmente il TVL supera i 5 miliardi di dollari, con un ecosistema ricco; secondo i dati pubblici, i suoi progetti ecologici coprono 7 categorie: Layer2, DeFi, staking liquido, portafogli e custodi, Cosmos, fornitori di finalità e infrastrutture Rollup, con un totale di 91 progetti, tra cui molti progetti noti come BisonLabs e BSquared Network nel campo Layer2; Kina Finance e LayerBank nel campo DeFi; Bedrock, Chakra, Lombard nel campo dello staking liquido, formando un vasto ecosistema attorno a Babylon e promuovendo lo sviluppo diversificato dell'ecosistema Bitcoin.
Shell Finance
È il primo protocollo di prestito e stablecoin decentralizzato costruito sulla layer di Bitcoin, progettato per fornire protocolli di prestito e stablecoin decentralizzati all'ecosistema di Bitcoin, consentendo ai detentori di Bitcoin e asset correlati di gestire gli asset in modo più flessibile e ottenere liquidità.
Una delle sue funzionalità principali è il servizio di prestito, dove gli utenti possono utilizzare Bitcoin, NFT Ordinals, BRC-20, Rune e altri asset dell'ecosistema Bitcoin come garanzia per prestare un asset sintetico chiamato BTCX; questo processo non richiede fiducia in terze parti, realizzandosi attraverso un meccanismo di prestito peer-to-protocol unico, e Shell Finance funge da controparte del prestatore. A differenza dei protocolli di prestito tradizionali, Shell Finance addebita al prestatore una commissione di prestito una tantum, invece di riscuotere interessi a tasso variabile, realizzando prestiti istantanei senza interessi e offrendo opportunità di rendimento uniche per i detentori di inscripton.
La seconda funzionalità principale è l'emissione di stablecoin; Shell Finance è il primo protocollo decentralizzato di stablecoin su mainnet Bitcoin. Gli utenti possono ottenere stablecoin dopo aver messo in staking gli asset dell'ecosistema Bitcoin sopra menzionati. Il lancio di questa stablecoin ha migliorato la liquidità degli asset di primo livello di BTC, ponendo le basi per lo sviluppo di BTCFi, e in futuro si espanderà anche a reti come Bitcoin Fractal e altri modelli UTXO per ulteriori scenari di utilizzo.
A livello tecnico, utilizza la tecnologia dei contratti a registrazione cautelare (DLC) e la tecnologia PSBT; la prima è stata proposta dal co-creatore della rete Lightning di Bitcoin, Tad Gredryja, per rendere il processo di esecuzione del contratto più privato, sicuro e completamente automatizzato, come la liquidazione automatica per rimborsare prestiti quando il valore degli asset in staking scende al di sotto di un determinato punto critico.
Il 4 dicembre 2024, la mainnet di Shell Finance è già stata lanciata.
Liquidium
Una piattaforma di prestito basata sulla blockchain di Bitcoin, che consente agli utenti di utilizzare numeri ordinali nativi come garanzia per prendere in prestito e prestare Bitcoin nativo, eliminando così la necessità di intermediari o custodi.
Il prodotto supporta vari asset collaterali, non solo Bitcoin Ordinals come collaterale, ma prevede anche il supporto per token BRC-20, offrendo agli utenti più opzioni e ampliando ulteriormente gli scenari di applicazione degli asset Bitcoin.
Dal punto di vista tecnico, si basa sulla rete Bitcoin, tutte le operazioni di prestito avvengono direttamente sulla rete di primo livello di Bitcoin. Il token del progetto LIQUIDIUM è stato lanciato il 22 luglio 2024, ed è il primo token di governance standard di token runes su Bitcoin. Questo token mira a decentralizzare il protocollo Liquidium e promuovere la partecipazione della comunità alla sua governance.
BitSmiley
Il progetto è composto da tre componenti principali, il primo è il protocollo di stablecoin sovra-collaterali bitUSD, parallelo a DAI, gli utenti possono sovra-collaterizzare BTC nativo presso il tesoro di bitSmiley per coniare la stablecoin bitUSD;
Il secondo è il protocollo di prestito decentralizzato nativo bitLending, che utilizza la tecnologia di scambio atomico peer-to-peer per facilitare le transazioni, introducendo anche un sistema di assicurazione per ottimizzare le carenze del processo di liquidazione del prestito tradizionale;
Il terzo è il protocollo di derivati innovativo Credit Default Swaps (CDS), che è essenzialmente uno strumento di trasferimento del rischio. Sulla piattaforma BitSmiley, una parte (di solito quella preoccupata per il rischio di default del debito) paga periodicamente una certa somma all'altra parte (quella disposta a sopportare tale rischio per ottenere un certo rendimento), simile a una polizza assicurativa. Se si verifica un evento di default sul debito sottostante concordato (come i debiti derivanti dal prestito di asset dell'ecosistema Bitcoin), la parte che sostiene il rischio deve risarcire la parte che paga come concordato, gestendo e coprendo così il rischio di default del debito. Nella sua operatività, integra NFT tagliati CDS, utilizzando il metodo di offerta aggregata per migliorare l'efficienza e l'equità del mercato.
Attualmente, il suo token SMILE è stato lanciato su più exchange, come Bybit, Gate.io, Bitget, e Huobi.
Chakra
Il protocollo di re-staking di Bitcoin presenta innovazioni tecniche come segue: prima è lo staking auto-custodito, attraverso script di lock temporale, i detentori di Bitcoin possono mettere in staking senza trasferire gli asset fuori dal proprio portafoglio, evitando il rischio di terzi e seguendo il principio "non le tue chiavi, non le tue monete", garantendo la sicurezza degli asset. In secondo luogo, utilizza la tecnologia delle prove a conoscenza zero, implementando specificamente Stark per realizzare il sistema di prova. Gli eventi di staking di Bitcoin vengono verificati off-chain attraverso prove a conoscenza zero per accedere a informazioni on-chain, senza la necessità di connettersi alla rete Bitcoin e senza impostazioni di fiducia, migliorando la sicurezza rispetto a Snark.
Integrando la liquidità dispersa di Bitcoin, Chakra offre un'esperienza di regolamento più sicura e fluida. Gli utenti possono facilmente mettere in staking Bitcoin con un clic, utilizzando la rete di regolamento avanzata di Chakra, partecipando a ulteriori opportunità di rendimento di liquidità, inclusi i progetti LST/LRT dell'ecosistema Babylon.
Solv Protocol
Il protocollo di staking di Bitcoin, il cui punto di forza centrale è la collaborazione con protocolli leader di vari ecosistemi per fornire scenari di rendimento diversificati.
Il prodotto lanciato, SolvBTC, è il primo prodotto BTC che consente rendimenti automatici, creando un rendimento di base sicuro per i Bitcoin precedentemente inattivi nei portafogli degli utenti attraverso lo staking. SolvBTC cattura i rendimenti dallo staking di BTC Layer2, dai rendimenti di re-staking e dai rendimenti DeFi di ETH Layer2, integrandosi senza soluzione di continuità con vari protocolli a livello applicativo, offrendo ai detentori di Bitcoin opportunità di rendimento ricche, con rendimenti provenienti da staking, re-staking e strategie di trading.
Possiamo considerarlo come una matrice di liquidità Bitcoin unificata, progettata per unificare la liquidità disperdente di Bitcoin attraverso SolvBTC. È equivalente a un aggregatore di rendimenti degli asset Bitcoin, che consente di coniare SolvBTC da diversi asset BTC, come BTCB, FBTC, MBTC... semplificando l'esperienza di gestione degli asset per gli utenti.
Questo equivale anche a integrare le opportunità di liquidità di diversi asset Bitcoin, un SolvBTC gira su tutta la catena, formando un pool di asset unificato, portando opportunità di rendimento più diversificate per i detentori.
Bedrock
Bedrock è un protocollo di re-staking della liquidità multi-asset.
In BTCFi, utilizza uniBTC supportato da Babylon per il re-staking. Nella guerra di Babylon, Bedrock ha avuto una performance notevole, riuscendo ad acquisire 297,8 BTC di quote di staking, occupando quasi il 30% del totale iniziale di staking di Babylon.
Gli utenti che utilizzano questo prodotto possono mettere in staking wBTC sulla catena ETH su Babylon, ricevendo un certificato 1:1 - uniBTC, che può essere scambiato in qualsiasi momento per wBTC. Babylon fornisce supporto tecnologico fondamentale in questo processo. Gli utenti che mettono in staking wBTC e detengono uniBTC possono guadagnare punti Bedrock e Babylon. Attraverso uniBTC in collaborazione con Babylon, Bedrock offre servizi di staking liquido per supportare la catena PoS di Babylon. Coniando uniBTC, si garantisce la stabilità e la sicurezza della catena di Babylon, espandendo ulteriormente i prodotti Bedrock sulla catena BTC.
Bouncebit
Dedicato a creare infrastrutture di rendimento per Bitcoin, fornendo prodotti di rendimento a livello istituzionale, scenari di re-staking e servizi di CeDeFi, le sue specifiche attività comprendono:
Protocollo Bouncebit: gli utenti depositano BTC e altri asset, possono ricevere il corrispondente Liquid Custody Token, i beni sono gestiti sulla piattaforma Binance tramite conti di custodia sicuri calcolati da più parti e un meccanismo di mirror, generando rendimenti per gli utenti.
Bouncebit Chain: una blockchain Layer1 che utilizza un meccanismo di consenso basato su proof of stake delegato completamente compatibile con la Ethereum Virtual Machine, gli utenti possono delegare token a nodi di validazione per lo staking, e le prove di staking ottenute possono essere utilizzate nelle DApp sulla catena.
Share Security Client: la sua logica è coerente con Eigenlayer, consente di affittare la sicurezza della Bouncebit Chain, supportando applicazioni come Bridge, Oracle e Sidechain.
Bouncebit è stata lanciata all'inizio del 2024, con un finanziamento totale di 7,98 milioni di dollari. A maggio 2024, il suo token nativo BB è stato lanciato su Binance.
Protocollo Lorenzo
Un'infrastruttura modulare Bitcoin L2 basata su Babylon, progettata per fornire uno strato finanziario di liquidità per Bitcoin.
Attraverso il protocollo di staking di Bitcoin e timestamp di Babylon, si pongono le basi per uno strato di applicazione Bitcoin scalabile e ad alte prestazioni, migliorando la scalabilità di Bitcoin e abilitando l'esecuzione di smart contract e altre funzionalità.
Il progetto ha un sistema di token innovativo, che include token di capitale liquido (LPT, come stBTC) e token di accumulo di rendimento (YAT). Lo stBTC è ancorato 1:1 rispetto al BTC messo in staking, unificando la liquidità di BTC di diversi ecosistemi, e i detentori possono riscattare il capitale al termine dello staking; il YAT ha il suo piano di re-staking, orari di inizio e fine, ed è trasferibile prima della scadenza, consentendo ai detentori di ricevere ricompense della catena POS, e YAT dello stesso piano di staking può anche essere convertito, il cui valore deriva dai rendimenti accumulati e dalla speculazione sui rendimenti futuri.
Il progetto supporta vari metodi di staking, come lo staking ciclico e lo staking con leva. Lo staking ciclico sfrutta le partnership con DEX esterni, consentendo agli utenti di mettere in staking BTC, prendere in prestito ulteriore BTC e aumentare i premi di staking; lo staking con leva semplifica il processo fornendo liquidità interna, consentendo agli utenti di applicare la leva massima con un clic, aumentando così l'efficienza del capitale e ottimizzando i rendimenti dello staking.
Problemi attuali di BTCFi
Attualmente ci sono molti progetti in questo settore; nel 2024, il suo TVL totale ha anche visto una crescita esplosiva, ma questo settore di BTCFi non ha ancora davvero suscitato un'onda nel settore.
Attualmente, lo sviluppo di questo settore presenta ancora molti problemi, in primo luogo la questione centrale è che all'interno della comunità Bitcoin è difficile raggiungere un consenso su alcune proposte di aggiornamento tecnico e innovazione, il che porta a difficoltà nel progresso dei progetti correlati all'ecosistema Bitcoin.
A livello tecnico, ci sono anche notevoli difficoltà, in primo luogo, la scarsa scalabilità dei blocchi di Bitcoin stesso, che non può realizzare transazioni finanziarie automatiche e logiche aziendali complesse come Ethereum. Inoltre, l'interoperabilità tra Bitcoin e altre blockchain è limitata, e la maggior parte delle soluzioni si basa su istituzioni centralizzate per realizzare interazioni cross-chain.
Inoltre, le commissioni di transazione dei progetti BTCFi sono piuttosto elevate, aumentando notevolmente i costi per i partecipanti; ad esempio, Babylon ha mostrato problemi di elevate commissioni di transazione durante il processo di staking, comprese le commissioni elevate per il mining dovute all'effetto FOMO e le commissioni elevate per le operazioni di sblocco e prelievo dopo lo staking.
La mancanza di liquidità è un problema comune nel settore, da un lato il rischio di liquidità della versione Wrapped BTC esiste ancora, come nel protocollo Babylon, dove la liquidità fornita dai nodi che partecipano allo staking di Wrapped BTC non corrisponde completamente alla liquidità nativa di BTC aggregata, che deve essere mantenuta dalla reputazione delle varie piattaforme di aggregazione. Dall'altro lato, il modo in cui viene fornita liquidità per le attività finanziarie di prestito e staking di Bitcoin è relativamente unilaterale, principalmente dipendendo dai prestiti di capitale, e non ha ancora formato un meccanismo di fornitura di liquidità diversificato e efficiente come quello dei mercati finanziari tradizionali.
In questo contesto, il valore totale bloccato dei progetti BTCFi è ancora relativamente piccolo rispetto a blockchain pubbliche mainstream come Ethereum, e il mercato non mostra un alto livello di accettazione e partecipazione, presentando sfide significative per lo sviluppo e la promozione dei progetti.
Guardando al futuro
Attualmente, gli exchange come Binance, OKX stanno collaborando con Babylon, Chakra, Bedrock, B², Solv Protocol e altri per svolgere una serie di attività di pre-staking, farming, ecc., consentendo agli utenti di ottenere rendimenti molto elevati, il che è anche un modo molto conveniente per gli utenti comuni di partecipare a BTCFi.
Esaminando i progetti menzionati qui sopra, si può notare che l'attuale ecosistema BTCFi, oltre a BTC stesso, ha già vari tipi di asset per partecipare a BTCFi. Ad esempio, inscripton, rune e altri asset di livello 1 basati su BTC; RGB++, asset basati su rete BTC di secondo livello; WBTC su chain ETH e vari asset wrap/stake rappresentativi di BTC in staking; questa diversificazione degli asset ha ampliato il campo di BTCFi, rendendo le sue applicazioni sempre più ricche.
Guardando al futuro, con lo sviluppo della tecnologia, come la tecnologia Layer2, continuerà a evolversi e migliorare, con soluzioni come Rollups che diventeranno più mature, portando a un notevole miglioramento della capacità di elaborazione delle transazioni di Bitcoin.
Con l'emergere di ponti cross-chain affidabili, si assisterà anche a trasferimenti e interazioni di asset tra Bitcoin e altre reti blockchain in modo più sicuro ed efficiente. Bitcoin potrà partecipare più ampiamente alle applicazioni DeFi su diverse catene.
Con l'ausilio di soluzioni come rsk, avm, bitvm, le funzionalità di smart contract di Bitcoin saranno potenziate, consentendo di supportare logiche e applicazioni finanziarie più complesse.
Tutti questi progressi tecnologici forniranno un supporto tecnico più robusto per i servizi finanziari decentralizzati nell'ecosistema Bitcoin, realizzando prodotti finanziari più flessibili come staking, prestiti e trading di derivati.
Con il rinascimento della DeFi, potremmo vedere i legami tra BTCFi e la finanza reale diventare sempre più stretti; come l'applicazione delle stablecoin nell'ecosistema BTCFi che continuerà a espandersi, offrendo soluzioni più efficienti e a basso costo per i pagamenti transfrontalieri e il commercio internazionale. Ad esempio, la stablecoin usdi supportata da rgb++, il cui design prevede un ancoraggio 1:1 al dollaro e requisiti di conformità AML/KYC, la rende uno strumento importante nel campo dei pagamenti internazionali, con un potenziale di implementazione su larga scala in scenari come l'e-commerce internazionale e la regolazione internazionale, il che promuoverà l'uso di Bitcoin nel sistema finanziario globale.