Fonte dell'articolo: Cavalieri della Blockchain

Secondo un recente rapporto di MV Global, grazie alla spinta delle memecoin utili, la scienza decentralizzata (DeSci) è destinata a crescere in modo significativo entro il 2025.

DeSci implica l'integrazione della tecnologia blockchain nella ricerca scientifica. Il suo obiettivo è trasformare radicalmente l'ecosistema scientifico tradizionale attraverso una maggiore trasparenza, decentralizzazione e collaborazione.

Il rapporto sottolinea che, sebbene questo concetto non sia nuovo, l'accento e l'ambito di queste iniziative siano cambiati.

Inizialmente, la maggior parte dei progetti si concentrava sul fornire finanziamenti per la ricerca attraverso organizzazioni autonome decentralizzate (DAO). Esempi noti includono VitaDAO, HairDAO e AxonDAO, che continuano ad avere un'influenza nel campo DeSci.

Tuttavia, il settore ha già subito una significativa evoluzione, diventando più diversificato.

Il rapporto mette in evidenza una varietà di casi d'uso di circa 30 progetti attivi, tra cui finanziamenti per la ricerca, gestione dei dati sanitari e programmi di ricerca open source.

Il rapporto indica che questa diversificazione riflette la crescente maturità e adattabilità dell'ecosistema DeSci.

L'obiettivo di DeSci è creare un ecosistema scientifico più inclusivo e equo, consentendo ai ricercatori e alle comunità di collaborare e innovare senza le restrizioni delle autorità centrali.

Il rapporto ha evidenziato una tendenza per il 2024: l'emergere di memecoin dedicate a DeSci.

Sebbene il successo della maggior parte dei progetti sia stato limitato, due progetti, Rifampicina e Urolitina A, hanno ottenuto sviluppi significativi, con valutazioni di mercato rispettivamente di circa 73 milioni di dollari e 59 milioni di dollari.

Questi token sono stati lanciati tramite la piattaforma Pump.Science e, secondo la valutazione di MVGlobal, la loro utilità supera di gran lunga quella delle tradizionali memecoin.

I token sono direttamente correlati agli esperimenti scientifici e rappresentano composti specifici o interventi testati su organismi come vermi, mosche e topi.

Questi token possono fungere da meccanismo di finanziamento per la ricerca, fornendo aggiornamenti in tempo reale sui progressi degli esperimenti e facilitando le transazioni basate sui risultati della ricerca.

I possessori di questi token possono persino vendere i diritti sugli interventi riusciti, stabilendo così un legame tangibile tra la proprietà dei token e i progressi scientifici nel mondo reale.

MV Global prevede che Pump.Science subirà una significativa espansione entro il 2025, con almeno 10 progetti il cui valore di mercato supererà i 100 milioni di dollari entro la fine dell'anno.

MV Global prevede anche che la gestione dei dati sanitari e la ricerca collaborativa open source cresceranno significativamente nel 2025.

Progetti come Hippocrat e ResearchCoin sono promettenti, con il primo che consente agli individui di controllare i propri dati sanitari e il secondo che mira a creare un 'GitHub della ricerca scientifica'.

Si prevede che entro il 2025 la valutazione di mercato di questi due progetti raggiunga almeno 200 milioni di dollari.

Il rapporto prevede anche un notevole aumento dei progetti DeSci, con almeno 50 progetti previsti per essere quotati entro la fine del 2025. Questa crescita riflette l'ottimismo del mercato e l'aumento della liquidità nel settore.