Nonostante mercoledì gli Stati Uniti abbiano pubblicato i dati CPI di novembre tanto attesi, la reazione del mercato dei titoli di Stato statunitensi da 29 trilioni di dollari ai più recenti dati sull'inflazione è stata meno volatile, persino inferiore a quella durante la pubblicazione dei dati sull'occupazione non agricola.
Il tasso d'inflazione core CPI statunitense di novembre, non stagionalmente aggiustato, ha registrato per il terzo mese consecutivo il 3,3%, in linea con le attese; il tasso mensile ha registrato lo 0,3%, anch'esso conforme alle previsioni e in linea con il valore precedente. Il tasso d'inflazione CPI statunitense di novembre, non stagionalmente aggiustato, ha registrato il 2,7%, in aumento rispetto al valore precedente del 2,6%, per il secondo mese consecutivo, raggiungendo il massimo di quattro mesi; il tasso mensile ha registrato lo 0,3%, in aumento rispetto al valore precedente dello 0,2%, il livello più alto da aprile.
Fino a mercoledì pomeriggio ora della costa est, il rendimento dei titoli di Stato americani a due anni è aumentato di circa 1 punto base, dopo che i dati CPI di novembre sono stati in linea con le attese degli economisti, senza sorprese significative, con una reazione di mercato modesta.
Gang Hu, socio esecutivo di Winshore Capital Partners LP, ha dichiarato: “La volatilità portata dai dati sull'inflazione sta diminuendo, il che rende più prevedibili le azioni politiche della Federal Reserve.”
Ha dichiarato: “La Federal Reserve continua a prestare attenzione all'inflazione, ma il mercato del lavoro ha un peso maggiore nel loro processo decisionale.”
Secondo i dati compilati da fonti esterne, sebbene la volatilità del mercato dei titoli di Stato nel giorno della pubblicazione del rapporto CPI sia diminuita, nel giorno della pubblicazione dei dati sull'occupazione non agricola, la volatilità del mercato obbligazionario è aumentata in modo anomalo.
Negli ultimi cinque mesi, la volatilità media del rendimento dei titoli di Stato a due anni nel giorno della pubblicazione dei dati CPI è stata di circa 4 punti base. Nello stesso periodo, nel giorno della pubblicazione del rapporto sull'occupazione non agricola, la sua volatilità media è stata di circa 13 punti base.
Hu ha affermato che il rapporto sull'inflazione ora è un “indicatore ritardato”, e il presidente eletto Trump ha promesso di attuare un ampio programma politico, che include la lotta all'immigrazione e l'imposizione di dazi ai partner commerciali. Ha dichiarato: “Il mercato sa che Trump sta per assumere, e potrebbe cambiare completamente le cose, gli investitori non devono sovrainterpretare i dati sull'inflazione di oggi.”
Articolo ripubblicato da: Jin10 Data