Mini-programma: Rassegna quotidiana delle opinioni di banche/instituti

Estero

1. Morgan Stanley: prevede che l'indice S&P 500 possa avvicinarsi ai 6300 punti prima della fine dell'anno

Secondo i trader di JPMorgan, l'indice S&P 500 ha ancora spazio per salire ulteriormente prima della fine dell'anno, anche dopo la più forte ondata di mercato dalla bolla di Internet. Gli analisti di derivati della banca affermano che le opzioni più richieste scommettono che l'indice azionario statunitense raggiunga tra 6200 e 6300 punti questo mese. Calcolando sulla chiusura di circa 6032 punti venerdì scorso, ciò significa che potrebbe aumentare ulteriormente del 3%-4% prima della fine dell'anno.

2. Mitsubishi UFJ: L'incertezza politica sta aumentando, l'euro affronta rischi al ribasso alla fine dell'anno

Il presidente del partito di estrema destra francese Rassemblement National, Jordan Bardella, ha minacciato lunedì che se il governo non soddisferà le richieste di bilancio del partito, nei prossimi giorni ci sarà un voto di sfiducia contro il governo, causando una caduta dell'euro. L'analista Lee Hardman della Mitsubishi UFJ ha dichiarato che, sebbene l'incertezza politica in Francia abbia avuto finora un impatto limitato sull'euro, la caduta del governo francese rappresenta effettivamente un rischio al ribasso per l'euro prima della fine dell'anno. L'aumento dell'incertezza politica potrebbe sostenere le aspettative di ulteriori riduzioni dei tassi da parte della BCE nella riunione di dicembre di 50 punti base. Tuttavia, i dati economici non supportano completamente le ragioni per un allentamento monetario, e la possibilità di una riduzione di 25 punti base è più alta.

3. HSBC: La BCE potrebbe suggerire un approccio più aperto alle riduzioni dei tassi nel 2025 questo mese

Gli economisti di HSBC, Balboni e Wells, affermano che la BCE potrebbe abbandonare la sua inclinazione più restrittiva nelle prossime riunioni, per inviare segnali più aperti riguardo alle future riduzioni dei tassi. Ciò getterà le basi per ulteriori riduzioni dei tassi l'anno prossimo; tuttavia, considerando che i decisori politici hanno recentemente esortato a un approccio graduale, una significativa riduzione di 50 punti base a dicembre sembra poco probabile. Tuttavia, se i dati economici continuano a deludere o se il tasso di inflazione diminuisce più rapidamente all'inizio del 2025, potrebbe significare che la BCE accelererà le riduzioni dei tassi.

4. Citigroup: L'offerta di obbligazioni governative a dicembre nella zona euro è limitata e conforme alla norma

L'offerta di obbligazioni sovrane della zona euro si ridurrà a dicembre, poiché gli stati sovrani hanno già completato o stanno per completare i piani di finanziamento annuale. Puja Sawant, stratega di ricerca di Citigroup, prevede che il totale delle emissioni di obbligazioni governative a dicembre sarà di 20 miliardi di euro, il valore mensile più basso dal 2024. Questo è in linea con la consueta diminuzione stagionale delle forniture di dicembre. La domanda netta di contante (-12 miliardi di euro) dovrebbe sostenere le obbligazioni sovrane della zona euro.

5. Barclays: Il settore bancario francese non affronterà pressioni di liquidità prima della fine dell'anno

Gli analisti di Barclays in un rapporto affermano che, nonostante l'aumento dell'incertezza politica, le banche francesi non affronteranno pressioni di liquidità prima della fine del 2024. Gli analisti ritengono che queste banche non presentino rischi di violazione dei requisiti di capitale regolatori. Le banche francesi non hanno affatto bisogno di emettere obbligazioni a dicembre. Le banche francesi possono posticipare l'emissione di obbligazioni fino a febbraio dell'anno prossimo, dopo la pubblicazione dei risultati annuali per il 2024.

6. Banca Olandese: La debolezza economica della zona euro danneggerà l'occupazione

Bert Colijn, economista internazionale olandese, ha scritto in un rapporto che il mercato del lavoro della zona euro inizierà a mostrare segni evidenti di rallentamento economico il prossimo anno. I dati pubblicati lunedì mostrano che il tasso di disoccupazione della zona euro è rimasto stabile ai minimi storici di ottobre. Tuttavia, le aziende della zona euro sono sempre più pessimiste riguardo alle assunzioni, in particolare nel settore manifatturiero. A causa della debolezza della domanda, gli ordini mostrano segnali preoccupanti e si ritiene generalmente che il mercato del lavoro della zona euro si raffredderà l'anno prossimo, con una significativa frenata della crescita salariale.

7. Banca Olandese: ci si aspetta che il divario dei rendimenti delle obbligazioni tedesche e francesi a 10 anni continui a oscillare tra 80 e 100 punti base

Sonia Renoult, stratega senior di fixed income della Banca Olandese, ha dichiarato che nei prossimi mesi il divario di rendimento tra le obbligazioni francesi a 10 anni e quelle tedesche è previsto continuare a oscillare tra 80 e 100 punti base. Anche se il governo francese non cadrà questa settimana, è solo una questione di tempo; lo scenario di base è che il voto di sfiducia si svolgerà questa settimana o nel primo semestre del 2025, portando alla formazione di un nuovo governo in Francia. Tuttavia, il nuovo governo di centro-destra o centro-sinistra nominato dal presidente francese Macron è ancora molto probabile che sia troppo debole per durare fino al 2027. I dati di Tradeweb mostrano che il divario di rendimento delle obbligazioni francesi a 10 anni rispetto a quelle tedesche è aumentato di 1.5 punti base, raggiungendo quasi 83 punti base.

Nazionale

1. Zhongxin Securities: Dopo la revisione dei criteri statistici, l'indicatore M1 è stato ottimizzato, ma l'ambiente creditizio rimane debole

Il rapporto di ricerca di Zhongxin Securities afferma che, fino al 24M10, il saldo M1 secondo le regole originali era di 63.34 trilioni di yuan, con un tasso di crescita annuale del -6.10%; secondo le nostre stime, se includiamo i depositi a vista dei residenti e i fondi di riserva dei clienti delle istituzioni di pagamento di terze parti, il "saldo M1 rettificato" per il 24M10 è di 105 trilioni di yuan, con un tasso di crescita annuale del -2.3%; il "tasso di crescita M1 rettificato" è sempre stato superiore al tasso di crescita M1 secondo le regole originali, e le fluttuazioni a lungo termine sono anche più stabili. Inoltre, il divario di crescita tra M2 e M1 è sceso dal 24M10 dal 13.60% al 9.83%; anche se l'indicatore "M1 rettificato" presenta un certo miglioramento rispetto all'M1 originale in termini di valore assoluto, enfatizziamo che non può mascherare lo stato complessivo debole dell'ambiente di credito economico attuale. Riguardando l'andamento di quest'anno, il "tasso di crescita M1 rettificato" continua a mostrare una tendenza al ribasso e a tornare in territorio negativo, e il divario di crescita tra M2 e M1 rimane ancora a livelli piuttosto elevati; inoltre, l'indicatore M1 rettificato ha ancora un buon effetto indicativo sulle previsioni economiche per il PPI e le scorte di prodotti industriali finiti.

2. Zhongjin Forex: L'andamento del tasso di cambio del renminbi dipenderà ancora da come procede il "Trump trade"

Zhongjin Forex ritiene che l'andamento del tasso di cambio del renminbi dipenderà ancora da come procede il "Trump trade"; se il supporto per l'indice del dollaro rallenta, e insieme all'avanzamento del ciclo di riduzione dei tassi della Fed, c'è ancora la possibilità che il tasso di cambio del renminbi rimanga forte alla fine dell'anno. In particolare, attualmente i membri del gabinetto del governo Trump sono sostanzialmente confermati, e si deve prestare attenzione alle variazioni delle aspettative relative alle politiche esterne di dicembre e all'evoluzione di eventi di rischio come il conflitto Russia-Ucraina. Per quanto riguarda i fattori interni, è necessario prestare attenzione alle informazioni incrementali delle importanti riunioni come la riunione di lavoro economico centrale di dicembre e al loro effetto di stimolo sulle aspettative di mercato. (Xinhua Finance)

3. Zhongxin Securities: Aggiornamenti delle sanzioni statunitensi sui semiconduttori contro la Cina, accelerano la nazionalizzazione dell'intera catena industriale

Il rapporto di ricerca di Zhongxin Securities ritiene che il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti abbia aggiornato il 2 dicembre 2024 le politiche di controllo delle esportazioni di semiconduttori e la lista delle entità, mirate principalmente alle aziende di semiconduttori della Cina continentale. Queste sanzioni rimangono principalmente focalizzate sulla strategia "piccole corti mura" per i processi avanzati, con l'intento di ostacolare il progresso dello sviluppo dei semiconduttori avanzati in Cina; i contenuti correlati non differiscono significativamente da quelli riportati in precedenza dai media, e il mercato ne era già a conoscenza. Poiché le aziende interessate si sono già preparate in anticipo, Zhongxin Securities ritiene che l'impatto reale a breve termine sia limitato, mentre a lungo termine sarà necessario abbandonare le illusioni e diventare autosufficienti, accelerando ulteriormente il processo di nazionalizzazione dell'intera catena industriale.

4. Zhongxin Jian Tou: Il mercato azionario A non è ancora finito, rimaniamo ottimisti sul mercato azionario cinese

Zhongxin Jian Tou ha dichiarato che il mercato azionario A non è ancora finito, rimaniamo ottimisti sul mercato azionario cinese. La logica di base della valutazione degli asset cinesi è interna, e se riuscirà a superare la mancanza di domanda sarà la chiave per la transizione del mercato azionario da orso a toro. L'ancora della domanda interna è nel settore immobiliare, e dopo tre anni di discesa continua (a partire dal 2022), quest'anno la superficie venduta è già scesa al di sotto del potenziale centro, evidenziando segni di sovra-svendita; questo indica a sua volta una possibilità, che se la direzione e l'intensità delle politiche sono appropriate, il settore immobiliare potrebbe stabilizzarsi temporaneamente. Poiché il conflitto chiave è stato chiaramente compreso e la direzione politica è stata chiaramente indirizzata, il futuro della domanda interna che esce dalla debolezza richiede solo la giusta intensità e ritmo delle politiche. Per questo motivo, abbiamo una visione ottimistica sul mercato azionario cinese.

5. Huatai Securities: Il tasso di cambio reale del renminbi non ha basi per un forte deprezzamento

L'economista capo di Huatai Securities, Yi Han, ha dichiarato che attualmente il tasso di cambio del renminbi è estremamente competitivo e non ha basi per un deprezzamento massiccio e disordinato. Yi Han ha affermato che, da un lato, grazie all'efficienza e al vantaggio di costo della produzione cinese, il vantaggio di prezzo della produzione cinese rispetto alle principali economie estere è più evidente, mentre la produzione cinese continua a migliorare, la quota dei prodotti industriali di fascia alta e media nelle esportazioni globali mostra una tendenza complessiva in aumento. Inoltre, dal secondo trimestre del 2022, il tasso di cambio effettivo reale del renminbi ha subito la maggiore variazione dall'introduzione del sistema di cambio fluttuante gestito, e il tasso di cambio reale del renminbi non ha basi per un forte deprezzamento. (Xinhua Finance)

6. Everbright Securities: Si verifica una correlazione tra il rendimento delle obbligazioni a 10 anni e il tasso di cambio del renminbi

Riguardo all'andamento del tasso di cambio del renminbi, Everbright Securities ritiene che ci sia una correlazione tra il rendimento delle obbligazioni a 10 anni e il tasso di cambio del renminbi. Dopo che il tasso di rendimento delle obbligazioni a 10 anni scende sotto il 2.0%, la pressione al deprezzamento del tasso di cambio del renminbi aumenta. L'attuale decisionale sui tassi e sul tasso di cambio è centrale per le politiche interne; il periodo della riunione di lavoro economico è un momento chiave per la competizione politica. Aspettative di mercato ragionevoli significano che la probabilità che le politiche accelerino l'attuale tendenza di mercato è bassa, ma se la richiesta di stabilizzare il tasso di cambio aumenta, le autorità monetarie potrebbero riorganizzare la liquidità interna, indebolendo così il supporto all'aumento del mercato obbligazionario. (Quotidiano di Jin)

Articolo ripubblicato da: Jin Shi Data