Gli hacker nordcoreani sono riusciti a rubare miliardi di criptovalute e dati aziendali sensibili fingendosi capitalisti di rischio, reclutatori e lavoratori IT da remoto. Questi hacker, noti per essersi infiltrati in organizzazioni globali con false identità, utilizzano tattiche come profili generati dall'intelligenza artificiale e campagne di reclutamento piene di malware per convogliare risorse rubate al programma di armi nucleari della Corea del Nord. Prendono di mira le aziende attraverso vari schemi, come fingersi reclutatori o capitalisti di rischio per indurre le vittime a scaricare malware. Nonostante sanzioni e avvertimenti, i gruppi di hacker nordcoreani continuano a operare impunemente. I ricercatori sottolineano l'importanza di processi di verifica dei dipendenti più rigorosi per combattere queste continue minacce informatiche. Con l'evoluzione dell'inganno informatico, le aziende di tutto il mondo affrontano una pressione crescente per migliorare le proprie difese contro attacchi così sofisticati. Leggi altre notizie generate dall'intelligenza artificiale su: https://app.chaingpt.org/news