Hong Kong mira a migliorare la sua posizione di hub finanziario e crittografico suggerendo esenzioni fiscali per hedge fund, fondi di private equity e family office ad alto patrimonio netto. La proposta, dettagliata in un documento governativo di 20 pagine, mira ad aumentare l'attrattiva della città per i gestori patrimoniali globali e gli individui facoltosi. Il piano, attualmente sottoposto a una consultazione di sei settimane, eliminerebbe le tasse sui profitti derivanti da criptovalute, credito privato, proprietà all'estero e crediti di carbonio. La tassazione è evidenziata come un fattore cruciale nelle decisioni di localizzazione dei gestori patrimoniali, con l'obiettivo di creare un ambiente favorevole. La mossa fa parte degli sforzi di Hong Kong per competere con Singapore nell'attrarre investitori internazionali. La proposta allinea Hong Kong ad altri centri finanziari offshore come Singapore e Lussemburgo. Questa iniziativa, unita ai recenti sviluppi nel settore delle criptovalute, potrebbe consolidare la posizione di Hong Kong come importante hub finanziario e crittografico. Leggi altre notizie generate dall'intelligenza artificiale su: https://app.chaingpt.org/news