In una crescente repressione della criminalità informatica, le autorità statunitensi hanno incriminato due russi per la più grande rete di riciclaggio di crypto-ransomware di sempre, e il bottino è stato sequestrato. Secondo una dichiarazione del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ), questa rete ha riciclato miliardi di dollari tramite Cryptex e Joker's Stash, due noti exchange di criptovalute che hanno avuto legami con i criminali informatici perché fornivano servizi a coloro che erano in possesso di fondi correlati anche a frodi, pagamenti di ransomware e transazioni darknet.

Sergey Ivanov, 31 anni, e Timur Shakhmametov, 34 anni, sono stati accusati di aver supervisionato le operazioni dei loro servizi benefici, consentendo ai criminali di operare oltre i confini normativi e condurre transazioni illegali nell'anonimato. Il Dipartimento di Giustizia ha affermato che le autorità americane stavano lavorando con le agenzie di polizia all'estero, tra cui la polizia olandese, per smantellare queste operazioni. Hanno contribuito a vendicare la portata degli attacchi del 2018, chiudendo server e sequestrando 7 milioni di dollari in criptovaluta con un singolo colpo al mondo globale della criminalità informatica da parte delle autorità statunitensi.

Gli exchange di criptovalute come centri criminali

L'indagine dimostra che piattaforme come Cryptex si sono evolute in importanti facilitatori del riciclaggio di criptovalute. Cryptex ha elaborato più di 1,4 miliardi di dollari in transazioni, il 31% delle quali era legato ad attività illegali come frodi e ransomware, secondo il DOJ. Tra le principali critiche alla piattaforma c'era il fatto che non fosse bancaria e quindi non avesse protocolli know-your-customer (KYC), il che a sua volta consentiva che le attività criminali fossero condotte in forma anonima.

Shakhmametiov, che usava il soprannome online JokerStash, presiedeva uno dei più grandi siti web di carding che vendeva milioni di dati di carte di credito e di debito rubate tramite il sito web Joker's Stash. I clienti potevano creare modelli dei propri volti a un prezzo davvero basso. Questa attività di maschere con telecamera ha fatto guadagnare tra 280$ e 1000$ nel suo periodo, diventando uno dei mercati clandestini più redditizi. Il Byzantine Byzantine di Crypto, creato da Ivanov's Cryptex, ha permesso a entrambi di riciclare facilmente tutti quei profitti, soprattutto quando ci si poteva nascondere dietro uno pseudonimo crittografico.

La portata dell'operazione

Funzionari americani e autorità statunitensi stanno definendo sbalorditive le dimensioni di questa presunta rete di riciclaggio di criptovalute. Ha esaminato più di 37.500 transazioni BTC condotte su piattaforme che offrono varianti del modello di business criminale, con queste transazioni che coinvolgono denaro in entrata o in uscita da indirizzi Bitcoin collegati a servizi illeciti. Di quel totale, 441 milioni di dollari erano collegati ad attività criminali, con 297 milioni di dollari attribuiti a frodi e altri 115 milioni di dollari in pagamenti ransomware.

Le mosse del Dipartimento di Giustizia facevano parte di uno sforzo internazionale più ampio per interrompere le reti finanziarie russe collegate a questi comportamenti nefasti. In un aggiornamento ai regolatori, la banca ha rivelato che all'inizio di quest'anno, l'ufficio OFAC del Tesoro degli Stati Uniti ha imposto sanzioni a varie entità e individui collegati alle attività di riciclaggio di denaro russo. Le mosse simultanee giungono mentre le autorità statunitensi stanno intensificando gli sforzi per reprimere l'uso delle criptovalute nel facilitare la criminalità informatica in tutto il mondo.

L'impatto globale

La distruzione di Cryptex e simili è una vittoria considerevole nella continua battaglia contro i misfatti finanziari potenziati dalla cyber-sicurezza. Le autorità statunitensi hanno sottolineato la necessità di una cooperazione globale in questa azione e hanno attribuito alle forze dell'ordine olandesi il sequestro dell'infrastruttura insieme alla criptovaluta associata a queste piattaforme. L'iniziativa intende mettere in mostra gli aspetti più interconnessi e globali della criminalità finanziaria che suggeriscono una corrispondente necessità di soluzioni internazionali.

Inoltre, molto di recente, è stato segnalato che le autorità statunitensi, come parte di una vasta azione di controllo, hanno catturato numerosi domini in realtà collegati a scambi illeciti, con Cryptex che ne ha coinvolti diversi nella retata. Net e Cryptex. Uno. I siti erano stati utilizzati per pubblicizzare servizi anonimi preferiti dai criminali del riciclaggio di denaro. Ciò significa che se provi a visitare questi domini, vedrai un avviso del governo invece di queste operazioni.

Considerazioni conclusive

Le autorità statunitensi dimostrano la crescente astuzia dei criminali nell'utilizzare le criptovalute per riciclare denaro, secondo esperti esperti di reati finanziari e indagini sulle frodi legate al cyber. Il caso contro Sergey Ivanov e Timur Shakhmetov evidenzia l'enorme rischio rappresentato da piattaforme di criptovalute illegali come Cryptex e Joker's Stash. La scorsa settimana ha visto tre giorni di operazioni in cui una coalizione di forze dell'ordine statunitensi ha catturato server e milioni in criptovaluta da alcune di queste reti criminali. Ciò dimostra quanto sia vitale la cooperazione internazionale nella lotta a questo livello di criminalità informatica.

Con lo sviluppo dello spazio delle criptovalute, diverse iniziative delle forze dell'ordine si stanno adattando per contrastarne meglio l'abuso. Tuttavia, con lo smantellamento di questa operazione di riciclaggio di criptovalute multimiliardaria, viene inviato un messaggio cruciale: utilizzare le criptovalute per l'anonimato non servirà più come scudo per la sicurezza dalle "lunghe braccia della legge".

Queste accuse da parte delle autorità statunitensi rappresentano una vittoria fondamentale nella lotta contro il riciclaggio di criptovalute a livello mondiale e generano ulteriori operazioni mirate a reti simili, aumentando la sicurezza nell'ecosistema delle criptovalute.

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