Aumento dei rendimenti globali, dati economici più forti del previsto🌍

Mentre la scorsa settimana la maggior parte della Cina e di Hong Kong erano in vacanza per la Settimana Lunare e d'Oro, la notizia più importante dal punto di vista macroeconomico è stata l'impennata dei rendimenti globali che ha visto i rendimenti dei titoli del Tesoro a 30 anni toccare il 5%, i rendimenti delle obbligazioni tedesche a 10 anni toccare il 3% e i rendimenti del JGB a 10 anni superiori. 80 punti base.

La scorsa settimana è iniziata con una serie di relatori aggressivi sia per la Fed che per la BCE, che hanno sottolineato che l’ultimo miglio dell’inflazione è il più difficile da affrontare, e il messaggio continuo che qualsiasi aspettativa di allentamento della politica monetaria è prematura; tuttavia, è stata la pubblicazione di dati più solidi a portare a un altro picco di metà settimana simile a un “taper-tantrum” dei rendimenti obbligazionari. Al di là di un rimbalzo migliore del previsto dell’ISM manifatturiero statunitense, è stato proprio il rimbalzo di mercoledì dei JOLTS a sconvolgere i mercati spingendoli verso una mossa di avversione al rischio. Le opportunità di lavoro sono rimbalzate a 9.610.000 in agosto, ben al di sopra delle previsioni di 8.815.000, portando le probabilità di rialzo di novembre sopra il 30% a un certo punto, trascinando i rendimenti a 10 anni in rialzo di +12 punti base martedì e l'SPX in ribasso del -1,3% nella giornata.

#Fed #ECB #Inflation #JOLTS #macro