Spot Ethereum ETF Issues Start a Fee-free Frenzy – Who Will Win?

Cryptopolitan · 2024-07-18T19:53:02.000Z

The Ethereum ETF market is about to get wild. Next week, several Ethereum ETFs are set to list, and the competition is already fierce. To stand out, many issuers are slashing fees, even waiving them entirely, to attract investors. According to information we got from Bloomberg ETF analyst James Seyffart, these promotional discounts range from full waivers to around 50% fee reductions. The offers vary in duration, from six months to a year, or until the funds hit certain asset levels. Seven out of the ten proposed spot Ethereum ETFs are cutting fees. Grayscale Ethereum Trust (ETHE) and Invesco Galaxy Ethereum ETF aren’t joining the fee war. ProShares Ethereum ETF is also out of the race for now, lagging behind in the registration process and not even expected to list next week. Among the fee cutters, Franklin Templeton’s Franklin Ethereum ETF (EZET) is leading the charge. They are waiving management fees for a full year or until the fund reaches $10 billion in assets under management (AUM). Even after this period, their baseline fee is only 0.19%, the lowest among them all. The fees for other spot Ether ETFs range between 0.20% and 0.25%. However, Grayscale Ethereum Trust (ETHE) is an exception. Source: James Seyffart Trading since 2017, Grayscale is sticking to its 2.5% fee. As Cryptopolitan reported earlier, they’re also launching a new product, Grayscale Ethereum Mini Trust, with a more competitive fee. For the first year or until AUM hits $2 billion, the Mini Trust will charge just 0.12%. Nine asset managers are in the fray. We got BlackRock, Ark Invest/21Shares, VanEck, Grayscale, Fidelity, Bitwise, Proshares, Franklin Templeton, and then Invesco/Galaxy Digital. Each fund is almost identical, making fees a battleground. VanEck comes second after Franklin Templeton at 0.20%, and Invesco/Galaxy Digital at 0.25%. The final list of fees will be revealed when the registration statements, or S-1s, are submitted to the SEC. This is expected on Tuesday, right before trading begins. The ETFs will be listed on the Nasdaq, Chicago Board Options Exchange (CBOE), and New York Stock Exchange. James predicts that demand for the ETFs will be about 20% of the spot Bitcoin ETFs. This is due to Ether’s market capitalization being roughly one-third of Bitcoin’s. He also points out a drawback. Investors won’t be able to stake their Ether, missing out on yield generation. Despite this, James believes the ETFs will be “extremely successful” by any standard. K33 Research also has bullish predictions. They estimate that in the first six months of trading, inflows will hit $4 billion, about a quarter of the spot Bitcoin ETFs. If K33’s forecast is correct, 1% of all ETH in circulation could be absorbed by these ETFs by the end of the year.

Il mercato degli ETF su Ethereum sta per scatenarsi. La prossima settimana verranno quotati diversi ETF su Ethereum e la concorrenza è già agguerrita. Per distinguersi, molti emittenti stanno tagliando le commissioni, addirittura rinunciando del tutto, per attirare gli investitori.
Secondo le informazioni ottenute dall'analista di Bloomberg ETF James Seyffart, questi sconti promozionali vanno da rinunce totali a riduzioni delle commissioni di circa il 50%. Le offerte variano nella durata, da sei mesi a un anno, o fino a quando i fondi raggiungono determinati livelli di attività.
Sette dei dieci ETF spot su Ethereum proposti stanno tagliando le commissioni. Grayscale Ethereum Trust (ETHE) e Invesco Galaxy Ethereum ETF non si uniscono alla guerra delle commissioni.
Anche l'ETF ProShares Ethereum è fuori gara per ora, in ritardo nel processo di registrazione e non è nemmeno previsto che venga quotato la prossima settimana.
Tra i tagliatori di commissioni, il Franklin Ethereum ETF (EZET) di Franklin Templeton è in testa alla classifica. Rinunceranno alle commissioni di gestione per un anno intero o fino a quando il fondo non avrà raggiunto i 10 miliardi di dollari di asset in gestione (AUM).
Anche dopo questo periodo, la loro commissione di base è solo dello 0,19%, la più bassa tra tutte. Le commissioni per gli altri ETF spot su Ether variano tra lo 0,20% e lo 0,25%. Tuttavia, Grayscale Ethereum Trust (ETHE) rappresenta un’eccezione.
 Fonte: James Seyffart
Operando dal 2017, Grayscale si attiene alla commissione del 2,5%. Come riportato in precedenza da Cryptopolitan, stanno anche lanciando un nuovo prodotto, Grayscale Ethereum Mini Trust, con una tariffa più competitiva. Per il primo anno o fino a quando l’AUM non raggiungerà i 2 miliardi di dollari, il Mini Trust addebiterà solo lo 0,12%.
Nove gestori patrimoniali sono in gioco. Abbiamo BlackRock, Ark Invest/21Shares, VanEck, Grayscale, Fidelity, Bitwise, Proshares, Franklin Templeton e poi Invesco/Galaxy Digital.
Ogni fondo è quasi identico, rendendo le commissioni un campo di battaglia. VanEck è secondo dopo Franklin Templeton con lo 0,20% e Invesco/Galaxy Digital con lo 0,25%.
L'elenco finale delle tariffe verrà rivelato quando le dichiarazioni di registrazione, o S-1, verranno presentate alla SEC. Ciò è previsto martedì, subito prima dell’inizio delle negoziazioni.
Gli ETF saranno quotati al Nasdaq, al Chicago Board Options Exchange (CBOE) e alla Borsa di New York. James prevede che la domanda per gli ETF sarà pari a circa il 20% degli ETF spot su Bitcoin.
Ciò è dovuto al fatto che la capitalizzazione di mercato di Ether è circa un terzo di quella di Bitcoin. Segnala anche un inconveniente. Gli investitori non potranno mettere in staking i propri Ether, perdendo la generazione di rendimento. 
Nonostante ciò, James ritiene che gli ETF avranno “estremamente successo” sotto ogni punto di vista. Anche K33 Research ha previsioni rialziste.
Si stima che nei primi sei mesi di negoziazione, gli afflussi raggiungeranno i 4 miliardi di dollari, circa un quarto degli ETF spot su Bitcoin. Se le previsioni di K33 fossero corrette, entro la fine dell’anno gli ETF potrebbero assorbire l’1% di tutti gli ETH in circolazione.

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