Il prezzo del Bitcoin è salito oltre i 63.000 dollari dopo il tentativo di omicidio dell'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante una manifestazione elettorale.

Bitcoin è balzato di quasi il 10%, da meno di 58.000 dollari venerdì a oltre 63.000 dollari lunedì mattina. Il brusco movimento al rialzo è avvenuto dopo che un uomo armato ha aperto il fuoco durante una manifestazione di Trump in Pennsylvania sabato.

Mentre Trump è sopravvissuto con lievi ferite, gli analisti hanno collegato l’aumento del prezzo del Bitcoin alle maggiori probabilità di una vittoria di Trump nelle elezioni di novembre. Trump ha abbracciato Bitcoin e le criptovalute e si è impegnato a revocare la regolamentazione, rendendolo il candidato preferito da molti sostenitori di Bitcoin.

Inoltre, il Doland Trump Team ha anche confermato che parteciperà comunque di persona alla conferenza Bitcoin 2024 che si terrà a Nashville tra due settimane. Ciò convalida ulteriormente il suo impegno nei confronti del Bitcoin.

Gli scambi hanno registrato un volume di scambi elevato poiché il bitcoin ha superato la sua media mobile a 200 giorni. Alcuni analisti vedono il mantenimento di questo livello tecnico come un segnale rialzista dopo settimane di pressioni al ribasso.

I guadagni si aggiungono alla ripresa di Bitcoin dai minimi intorno ai 53.000 dollari all’inizio di questo mese, quando le svendite derivanti dai pagamenti di Mt. Gox e dal governo tedesco hanno spaventato i mercati. I trader sperano che questo rimbalzo segni un fondo definitivo.

Bitcoin sta riguadagnando terreno sopra i 60.000 dollari dopo alcune settimane brutali. Se il rally di sfondamento continua, Bitcoin potrebbe tornare ai massimi storici in previsione della presidenza Trump.

Fonte: rivista Bitcoin

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