Global Monetary Easing Campaign Underway, Bitcoin Struggles To Join Rally

Binance News · 2024-09-13T17:53:40.000Z

According to CoinDesk, a global coordinated monetary easing campaign is currently underway, with most asset classes experiencing a rise. However, bitcoin remains under pressure and may require more than modest rate cuts before initiating a new bull run.Western central banks, including the Federal Reserve, European Central Bank, Bank of England, and Bank of Canada, have begun cutting interest rates. The Federal Reserve is expected to embark on its first easing cycle since 2019, with a potential rate cut of 25 or 50 basis points next week. Japan, on the other hand, has taken initial steps towards tightening, maintaining a benchmark policy rate of 0.25%, just above zero.Traditional markets have reacted as anticipated, with stocks, bonds, and gold prices rising sharply. Despite this, bitcoin has not followed suit. Although it saw a rally on Friday, its price remains below $60,000, approximately 20% below its all-time high of over $73,500 set six months ago.Bitcoin's performance has been mixed. Despite a significant pullback since March, it remains up by more than 40% year-to-date and 127% from year-ago levels. This underperformance may be a temporary breather after a substantial upside move. However, when viewed over a longer period, bitcoin's current price is lower than its peak nearly three years ago at $69,000. Considering the rapid inflation over these years, bitcoin's performance appears even less favourable, especially if it is to be considered an inflation hedge. In contrast, the S&P 500 has risen by about 33%, and gold has increased by more than 50% during the same period.Steno Research highlighted that Bitcoin has not experienced many rate-cutting cycles, with the notable one starting in 2019. During that period, bitcoin declined by about 15% from the Fed's first rate cut in August to the end of November, by which time the Fed had reduced rates by 75 basis points. It wasn't until the significant Covid-era monetary push in March 2020 that bitcoin began its meteoric rise.A short series of modest rate cuts may have little impact on Bitcoin's price. Instead, larger, emergency-style central bank measures might be necessary to trigger a new bull run.

Secondo CoinDesk, è attualmente in corso una campagna globale coordinata di allentamento monetario, con la maggior parte delle classi di attività in rialzo. Tuttavia, bitcoin rimane sotto pressione e potrebbe richiedere più di modesti tagli dei tassi prima di avviare una nuova corsa al rialzo.
Le banche centrali occidentali, tra cui la Federal Reserve, la Banca centrale europea, la Banca d'Inghilterra e la Banca del Canada, hanno iniziato a tagliare i tassi di interesse. Si prevede che la Federal Reserve intraprenderà il suo primo ciclo di allentamento dal 2019, con un potenziale taglio dei tassi di 25 o 50 punti base la prossima settimana. Il Giappone, d'altro canto, ha adottato i primi passi verso il restringimento, mantenendo un tasso di riferimento di riferimento dello 0,25%, appena sopra lo zero.
I mercati tradizionali hanno reagito come previsto, con azioni, obbligazioni e prezzi dell'oro in forte aumento. Nonostante questo, il bitcoin non ha seguito l'esempio. Sebbene abbia visto un rally venerdì, il suo prezzo rimane sotto i $ 60.000, circa il 20% in meno rispetto al suo massimo storico di oltre $ 73.500 stabilito sei mesi fa.
La performance di Bitcoin è stata mista. Nonostante un significativo calo da marzo, rimane in rialzo di oltre il 40% da inizio anno e del 127% rispetto ai livelli dell'anno precedente. Questa sottoperformance potrebbe essere una pausa temporanea dopo un sostanziale movimento al rialzo. Tuttavia, se visto su un periodo più lungo, il prezzo attuale di Bitcoin è inferiore al suo picco di quasi tre anni fa a $ 69.000. Considerando la rapida inflazione di questi anni, la performance di Bitcoin sembra ancora meno favorevole, soprattutto se deve essere considerata una copertura dall'inflazione. Al contrario, l'S&P 500 è aumentato di circa il 33% e l'oro è aumentato di oltre il 50% nello stesso periodo.
Steno Research ha evidenziato che Bitcoin non ha sperimentato molti cicli di taglio dei tassi, con quello più significativo iniziato nel 2019. Durante quel periodo, Bitcoin è sceso di circa il 15% dal primo taglio dei tassi della Fed ad agosto alla fine di novembre, momento in cui la Fed aveva ridotto i tassi di 75 punti base. Solo con la significativa spinta monetaria dell'era Covid a marzo 2020, Bitcoin ha iniziato la sua ascesa meteorica.
Una breve serie di modesti tagli dei tassi potrebbe avere un impatto minimo sul prezzo di Bitcoin. Invece, potrebbero essere necessarie misure più ampie, in stile emergenza, da parte delle banche centrali per innescare una nuova corsa al rialzo.

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