Il primo venerdì di ogni mese, gli investitori globali prestano molta attenzione a un rapporto chiave proveniente dagli Stati Uniti: il rapporto sui salari non agricoli (NFP). Il rapporto, che copre molteplici indicatori del mercato del lavoro, potrebbe segnalare un punto di svolta nella salute generale dell’economia statunitense, influenzando le aspettative di Wall Street per la politica monetaria che la Fed adotterà.

In termini di tempo di rilascio, ad eccezione di alcune eccezioni dovute alle festività di mercato, il rapporto sulle buste paga non agricole viene rilasciato alle 8:30, ora di New York, il primo venerdì di ogni mese. Se convertito all'ora di Pechino, corrisponde all'ora legale 20 ora di Pechino: 30, l'orario invernale è 21:30. I dati non agricoli per giugno saranno pubblicati alle 20:30 del 5 luglio, ora di Pechino.


Calendario non agricolo per il 2024

Cosa vedono i non agricoltori?

Lo stesso rapporto sui libri paga non agricoli copre molte informazioni sul mercato del lavoro statunitense e la maggior parte dei trader e degli investitori si concentrerà sui seguenti dati chiave.

In primo luogo, il numero di nuovi occupati non agricoli riflette direttamente le condizioni del mercato del lavoro. Un valore superiore alle attese solitamente indica un’economia sana, che potrebbe spingere il mercato azionario a salire e il dollaro USA a rafforzarsi al di sotto delle attese; economia, causando il crollo del mercato azionario e l’indebolimento del dollaro USA.

In secondo luogo, le revisioni: i dati del mese scorso vengono spesso rivisti, il che ha un impatto significativo sul mercato. Se i dati precedenti vengono rivisti in modo significativo al rialzo, ciò potrebbe compensare l'impatto negativo di dati mensili inferiori alle aspettative e viceversa.

Terzo, la disoccupazione: un tasso di disoccupazione più basso di solito indica che l’economia sta andando bene, mentre un tasso di disoccupazione più alto può indicare che l’economia sta affrontando delle sfide. La variazione di questo numero è relativamente piccola rispetto alla nuova occupazione non agricola, e un movimento dello 0,2% in entrambe le direzioni può essere considerato un grande cambiamento.

In quarto luogo, i dati sugli stipendi: un importante precursore dell’inflazione. La rapida crescita dei salari può portare ad un aumento della pressione inflazionistica, spingendo la Federal Reserve ad aumentare i tassi di interesse; I trader hanno osservato attentamente i dati per valutare la direzione della futura politica monetaria.

In quinto luogo, il tasso di partecipazione alla forza lavoro: la proporzione di persone che soddisfano le condizioni lavorative e sono disposte a lavorare rispetto al totale della popolazione in età lavorativa, utilizzato per valutare il reale stato del mercato del lavoro. Anche se il tasso di disoccupazione scende, se diminuisce anche il tasso di partecipazione alla forza lavoro, ciò potrebbe indicare che sempre più persone stanno abbandonando la forza lavoro, il che non è necessariamente un segno di salute economica.

Cosa pensa la Fed delle buste paga non agricole?

La Fed ha una duplice missione: raggiungere la piena occupazione e la stabilità dei prezzi, che si riferisce a un’inflazione del 2%. Tuttavia, l’ironia è che questi due compiti della Federal Reserve sono spesso contraddittori. Un mercato del lavoro caldo porterà ad un aumento dell’inflazione e all’impennata dei prezzi, mentre le politiche per ridurre l’inflazione spesso portano a un deterioramento del mercato del lavoro in un ciclo infinito Raggiungere l’equilibrio non è facile.

Pertanto, oltre ai dati sulla crescita della popolazione non agricola e al tasso di disoccupazione, la Fed presta particolare attenzione anche ai dati sui salari perché sono strettamente correlati all’inflazione. Quando i salari aumentano troppo rapidamente, l’economia rischia di accelerare troppo, mettendo la necessità di tassi di interesse più elevati al centro dell’attenzione del mercato. Tassi di interesse più elevati hanno un impatto negativo sull’economia aumentando i costi delle attività commerciali. Quando i costi operativi sono più alti, c’è meno espansione, e una minore espansione significa meno domanda di dipendenti e meno pressione inflazionistica sui salari.

Il calo della crescita salariale è un precursore della recessione economica. La crescita dei salari sta diminuendo perché le aziende hanno troppi lavoratori tra cui scegliere. Riescono a pagare meno per lo stesso lavoro perché, non importa quanto basso sia lo stipendio, c'è sempre qualcuno disposto ad accettarlo. In questo contesto, la Fed si trova ad affrontare il duplice problema del rallentamento dell’attività economica e della debolezza dei mercati del lavoro, problemi che normalmente verrebbero affrontati tagliando i tassi di interesse. Tassi di interesse più bassi rendono più economico fare affari e sono un incentivo per l’espansione economica.

Influenza del mercato non agricolo

I mercati finanziari reagiscono in modo rapido e furioso quando vengono rilasciati i dati sui salari non agricoli, motivo per cui gli operatori devono comprendere la potenziale reazione del mercato ai dati. Se il valore effettivamente pubblicato differisce in modo significativo dal consenso degli economisti, ciò potrebbe innescare una significativa volatilità sui mercati finanziari. Pertanto, il mercato è molto sensibile ai dati sui salari non agricoli e gli operatori dovrebbero rimanere vigili se detengono posizioni aperte su qualsiasi asset finanziario che potrebbe essere interessato. Quello che segue è l’impatto teorico del rapporto sulle buste paga non agricole sulle principali attività finanziarie:

1. Mercato dei cambi

USD: i forti dati sull’occupazione non agricola (ovvero la creazione di posti di lavoro superiore alle attese) in genere spingono il dollaro USA al rialzo perché significa che l’economia è in buona forma e potrebbe spingere la Federal Reserve ad aumentare i tassi di interesse. Al contrario, dati più deboli potrebbero portare a un dollaro più debole.

Principali coppie valutarie (come EUR/USD, GBP/USD): sotto l’influenza delle buste paga non agricole, se il dollaro USA si rafforza, le coppie valutarie come EUR/USD e GBP/USD diminuiranno se il dollaro USA si indebolisce; queste coppie di valute aumenteranno.

2. Mercato azionario

Mercato azionario statunitense (come l’indice S&P 500, l’indice Dow Jones Industrial Average): forti dati non agricoli possono indicare una forte crescita economica, stimolando così il mercato azionario. Tuttavia, dati troppo forti potrebbero anche alimentare preoccupazioni sull’aumento dei tassi di interesse, frenando i guadagni del mercato azionario. I dati deboli hanno in genere un impatto negativo sui titoli azionari, ma potrebbero anche aumentare le aspettative di un allentamento della politica da parte della Federal Reserve, stimolando i titoli azionari nel breve termine.

Vari settori industriali: quando i dati non agricoli ottengono buoni risultati, i settori ciclici (come la finanza e l’industria) solitamente ne trarranno beneficio; al contrario, i settori difensivi (come i servizi di pubblica utilità e i beni di consumo) potrebbero avere performance mediocri;

3. Mercato obbligazionario

Rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi: i forti dati sui salari non agricoli in genere provocano un aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi in previsione di un aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve per evitare il surriscaldamento dell’economia. Al contrario, dati deboli potrebbero portare a un calo dei rendimenti obbligazionari statunitensi.

I prezzi delle obbligazioni: fluttuano inversamente ai rendimenti; quando i rendimenti aumentano, i prezzi delle obbligazioni scendono e viceversa.

4. Merci

Oro: in quanto bene rifugio, l’oro di solito sale quando i dati sui salari non agricoli sono deboli (segnalando debolezza economica o aumento dei rischi). E quando i dati sono forti (indicando un’economia sana e crescenti aspettative di rialzi dei tassi), i prezzi dell’oro in genere diminuiscono.

Petrolio: i prezzi del petrolio hanno avuto reazioni contrastanti ai dati sulle buste paga non agricole. Dati forti potrebbero spingere al rialzo i prezzi del petrolio, poiché la crescita economica è spesso accompagnata da un aumento della domanda di energia, ma se dati forti innescassero aspettative di tassi di interesse più elevati, portando a un dollaro più forte, i prezzi del petrolio potrebbero scendere, poiché un dollaro più forte in genere sopprime la denominazione in dollari; prezzi vantaggiosi. .

5. Altri beni

Valuta digitale: la reazione del mercato della valuta digitale al rapporto sui salari non agricoli è relativamente indiretta, ma con la maggiore partecipazione degli investitori istituzionali, questo mercato potrebbe iniziare a mostrare un modello di reazione simile al mercato tradizionale. I forti dati sui salari non agricoli potrebbero avere un impatto negativo sulle principali valute digitali come Bitcoin, poiché sono spesso viste come una copertura contro l’inflazione o l’incertezza economica.

Considerazioni chiave

In generale, il rapporto sui salari non agricoli ha un impatto ampio e di vasta portata su varie classi di attività principali, influenzando le aspettative degli investitori sulla salute dell'economia e sulla politica della Fed. Tuttavia, dato che il mercato finanziario sarà trainato da molteplici fattori lunghi e brevi allo stesso tempo, la tendenza del mercato potrebbe non essere sempre conforme alla teoria. Inoltre, la reazione iniziale del mercato è spesso molto volatile poiché è determinata dai dati principali sulle buste paga del settore non agricolo. Pochi minuti dopo, i mercati finanziari cercano di digerire completamente l’intero rapporto sulle buste paga non agricole, il che a volte può innescare reazioni contrastanti sul mercato.

Ad esempio, nell'ottobre 2023, i dati non agricoli statunitensi per settembre hanno superato di gran lunga le aspettative I dati dei due mesi precedenti erano stati significativamente rivisti al rialzo, il che ha portato ad un aumento significativo delle aspettative degli investitori per gli aumenti dei tassi di interesse della Federal Reserve una volta inscenò una “doppia uccisione di azioni e obbligazioni”. Ma poi il mercato si è invertito drasticamente, con i rendimenti obbligazionari statunitensi che hanno gradualmente restituito più della metà dei guadagni. I tre principali indici azionari statunitensi sono saliti durante la sessione e i titoli tecnologici sono aumentati su tutta la linea.

Pertanto, i trader e gli investitori dovrebbero prestare maggiore attenzione alla gestione del rischio prima e dopo il rilascio dei dati per evitare perdite inutili e inaspettate causate da violente fluttuazioni del mercato.

Articolo inoltrato da: Golden Ten Data