• Lu Tingkuang ritiene che Hong Kong abbia un conveniente regime di licenze crittografiche.

  • La licenza per le criptovalute di Hong Kong consente ai titolari di fornire servizi per criptovalute e STO.

  • Tingkunag ritiene che Hong Kong sia attenta nell'approccio al settore delle risorse digitali.

Il co-fondatore e responsabile della strategia di HKbitEX, Lu Tingkuang, ritiene che Hong Kong abbia un regime di licenze crittografiche più conveniente rispetto a posti come Singapore e gli Stati Uniti. Secondo Tingkuang, la licenza per le criptovalute di Hong Kong consente ai titolari di fornire servizi di trading per entrambi criptovalute e token di sicurezza (STO).

Nel frattempo, l’esperto FinTech ha sottolineato che le autorità di regolamentazione di altri paesi forniscono licenze solo per una e non per entrambe le categorie di asset. Ad esempio, ha citato Coinbase, quotata negli Stati Uniti, la cui licenza consente solo il commercio di criptovalute. 

Nella sua presentazione, Tingkuang ha osservato che la maggior parte delle persone ritiene che Hong Kong sia conservatrice nello sviluppo del mercato degli asset virtuali. Da qui la partenza di diversi giganti delle criptovalute, che si sono sentiti frustrati e si sono allontanati dalla regione. Al contrario, il responsabile della strategia di HKbitEX ritiene che Hong Kong sia solo cauta nel suo approccio al settore. Ha notato che i regolatori regionali sono stati attenti prima dell’implementazione, confermando di aver osservato risultati positivi negli ultimi anni.

Per spiegare il suo punto di vista, Tingkuang ha sottolineato che nel febbraio dello scorso anno, i professionisti hanno venduto 800 milioni di dollari di Hong Kong in obbligazioni verdi tokenizzate nell'ambito del Government Green Bond Program (Green Bond Program), con una durata di un anno e un rendimento del 4,05%. Secondo lui, quell’operazione ha stabilito un record globale, poiché è stata la prima obbligazione verde tokenizzata emessa da un governo.

Nel frattempo, Hong Kong ha venduto obbligazioni verdi per un valore di circa 6 milioni di dollari di Hong Kong. Il governo ha denominato le obbligazioni vendute in dollari di Hong Kong, RMB, dollari USA ed euro, con sottoscrizioni che interessano un’ampia gamma di investitori istituzionali globali.

Tingkuang ha osservato un'accelerazione nello sviluppo dei titoli tokenizzati nel mercato privato. Ha citato alcuni esempi, tra cui Taiji Capital, che lo scorso anno ha lanciato l’emissione di token di titoli di fondi immobiliari per “investitori professionali”, apportando cambiamenti rivoluzionari al modello di finanziamento del settore immobiliare. Tingkuang ha menzionato anche la società di intermediazione mobiliare cinese GF Securities (Hong Kong), che nel gennaio di quest'anno ha emesso con successo titoli tokenizzati relativi a carta commerciale a breve termine.

Il post La licenza per i servizi finanziari di Hong Kong consente il commercio di criptovalute e STO è apparso per la prima volta su Coin Edition.