Meta Force di Lado Okhotnikov annuncia il lancio del programma tattile: le cose virtuali si trasformano in cose reali.
[COMUNICATO STAMPA – Emirati Arabi Uniti, Dubai, 2 gennaio 2024]
Meta Force è un passo avanti verso il lancio del Metaverso. L'altro giorno, il fondatore della piattaforma crittografica, Lado Okhotnikov, ha annunciato la disponibilità a lanciare il prossimo programma Tactile. Questo sistema innovativo combinerà prodotti, cashback e una struttura di ricompensa unica attraverso un programma di affiliazione e consentirà inoltre agli utenti di scambiare oggetti virtuali con oggetti reali.
Tattile: rendere tangibile il Metaverso
Secondo Lado Okhotnikov, fondatore di Meta Force Metaverse, il programma Tactile consente agli utenti di acquistare beni digitali unici in formato NFT che, oltre all'aspetto virtuale, ne hanno anche uno reale, cioè un'incarnazione fisica.
“Come parte del nostro programma chiamiamo questi NFT “beni tattili”: non solo possono essere acquistati in Metaworld ma puoi effettivamente riceverli nelle tue mani sotto forma di oggetti reali. Si tratta di qualcosa di simile a un certificato digitale per un oggetto reale: ad esempio, se acquisti una maglietta, una tazza o anche un gioiello digitale, ti verrà consegnato un articolo fisico corrispondente oltre a quello digitale", ha osservato Lado Okhotnikov. Gli NFT troveranno finalmente il loro utilizzo nel mondo reale. Dopo aver acquistato un token NFT, il partecipante alla piattaforma diventa proprietario di un asset digitale unico, che allo stesso tempo può essere utilizzato fisicamente: donando o scambiando l'oggetto corrispondente nella vita reale.
Il coinvolgimento di Tactile e i prossimi miglioramenti delle ricompense
Tactile offre un'esperienza unica in cui gli utenti possono interagire con i prodotti digitali. Questi elementi, una volta acquistati, possono essere attivamente coinvolti o conservati nella loro forma originale. La piattaforma fornisce inoltre un mercato in cui gli utenti possono scambiare o prendere in considerazione potenziali equivalenti fisici di determinati articoli digitali. La proprietà di questi token consente un'esperienza utente diversificata all'interno dell'ecosistema Tactile.
Simile alla creazione di un Metaverso, il panorama imprenditoriale è vasto e pullula di opportunità inesplorate. Siamo in viaggio per essere pionieri di qualcosa di straordinario, dove ogni passo che facciamo è un salto in un territorio inesplorato. Ricorda la costruzione di un universo virtuale da zero, dove l'innovazione e l'adattabilità sono essenziali.
Siamo ancora nelle fasi iniziali e la strada da percorrere è allo stesso tempo emozionante e stimolante, proprio come l'intero viaggio verso il successo.
Secondo un ricercatore, l'impronta idrica annuale di Bitcoin è aumentata vertiginosamente poiché l'estrazione della criptovaluta risucchia centinaia di miliardi di galloni.
La rivista peer-reviewed Cells Report Sustainability ha pubblicato la scorsa settimana un commento di Alex de Vries, un dottorando presso la Vrije Universiteit Amsterdam, che ha stimato che l'impronta idrica del bitcoin raggiungerà 591 miliardi di galloni quest'anno, in aumento del 278% rispetto al 2020.
"L'impronta idrica in espansione di Bitcoin deve essere considerata nel contesto della crescente scarsità d'acqua", ha scritto, citando i crescenti problemi idrici negli Stati Uniti occidentali e in Kazakistan, due grandi regioni minerarie di criptovalute.
Le operazioni di mining si affidano ai computer per risolvere calcoli complessi per sbloccare nuovi token bitcoin. Dato che questo processo richiede molta energia, l’acqua viene utilizzata per raffreddare i server dei computer che li gestiscono e i sistemi di condizionamento dell’aria. L'acqua viene anche indirettamente consumata poiché viene utilizzata per raffreddare le centrali elettriche che forniscono elettricità ai minatori.