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Mentre la disperazione regna sovrana, c’è comunque una buona notizia che sta covando. Sì, il mondo #crypto si sta facendo ancora prendere dalla tristezza #bearish , dimenticando forse che questa dovrebbe essere la settimana di un OK storico di #SEC proprio a questo comparto. A meno che non si sbaglino tutti gli esperti (che hanno anche accesso alle voci di corridoio più credibili), sarà infatti questa la settimana clou per Ethereum.
Proprio in questa settimana dovrebbe infatti arrivare l’OK da parte di SEC agli #ETF Ethereum, l’ok definitivo che lancerà questi prodotti sulle piazze USA. Questione già scontata e dunque di poco impatto sui mercati? C’è qualche punto che ci piacerebbe analizzare con voi, nostri lettori, per capire che tipo di impatto questa ulteriore evoluzione avrà per il mercato crypto e nello specifico per Ethereum.È un OK che arriva dopo che tutti i gestori, come richiesto dalla stessa SEC, hanno inviato gli aggiornamenti necessari. Le richieste da approvare, lo ricordiamo ai nostri lettori, sono due, con il primo ok che è arrivato già il 23 maggio e con il secondo che dovrebbe appunto arrivare tra oggi e al massimo lunedì prossimo.Chissà. Non sappiamo ancora quanto siano pronti i gestori a pubblicizzare il prodotto. Con ogni probabilità ci sarà domanda, un po’ stemperata da un periodo estivo che storicamente è caratterizzato da volumi molto più bassi.
E allora? Perché è importante?
In primo luogo perché soltanto qualche settimana fa si credeva che certi prodotti non sarebbero mai stati approvati, almeno finché ci sarebbe stato Gary Gensler a fare da ago della bilancia.Aprendo anche le porte, chissà, ad altri prodotti ETF sulle crypto.#ETHEREUM
$ETH
Proprio in questa settimana dovrebbe infatti arrivare l’OK da parte di SEC agli #ETF Ethereum, l’ok definitivo che lancerà questi prodotti sulle piazze USA. Questione già scontata e dunque di poco impatto sui mercati? C’è qualche punto che ci piacerebbe analizzare con voi, nostri lettori, per capire che tipo di impatto questa ulteriore evoluzione avrà per il mercato crypto e nello specifico per Ethereum.È un OK che arriva dopo che tutti i gestori, come richiesto dalla stessa SEC, hanno inviato gli aggiornamenti necessari. Le richieste da approvare, lo ricordiamo ai nostri lettori, sono due, con il primo ok che è arrivato già il 23 maggio e con il secondo che dovrebbe appunto arrivare tra oggi e al massimo lunedì prossimo.Chissà. Non sappiamo ancora quanto siano pronti i gestori a pubblicizzare il prodotto. Con ogni probabilità ci sarà domanda, un po’ stemperata da un periodo estivo che storicamente è caratterizzato da volumi molto più bassi.
E allora? Perché è importante?
In primo luogo perché soltanto qualche settimana fa si credeva che certi prodotti non sarebbero mai stati approvati, almeno finché ci sarebbe stato Gary Gensler a fare da ago della bilancia.Aprendo anche le porte, chissà, ad altri prodotti ETF sulle crypto.#ETHEREUM
$ETH
#Bitcoin❗️ CROLLA dopo notizia che arriva dal Giappone: 142.000 BTC distribuiti (e venduti?) da MT.GoxI (tanti) Bitcoin di #MtGox cominceranno a essere distribuiti ai legittimi proprietari a partire da luglio. Questo è quanto circola nell’ambiente #crypto , per una notizia che è basata su un comunicato ufficiale del Trustee che sta seguendo le operazioni.
Dovrebbe trattarsi di un monte di circa 142.000 #BTC e di circa 143.000 bitcoin cash #BCH , insieme ad una somma di circa 500 milioni di euro in yen, almeno secondo le stime più credibili recentemente confermate anche da The Block. È una notizia che ha contribuito a peggiorare un quadro già pessimosi ritiene che una parte importante di quei Bitcoin saranno venduti a mercato da parte di soggetti che ne avevano acquisito i diritti a prezzo scontato. In altre parole, un take profit per milioni di dollari, che potrebbe portare una pressione negativa sul mercato di Bitcoin.
$BCH $BTC
Dovrebbe trattarsi di un monte di circa 142.000 #BTC e di circa 143.000 bitcoin cash #BCH , insieme ad una somma di circa 500 milioni di euro in yen, almeno secondo le stime più credibili recentemente confermate anche da The Block. È una notizia che ha contribuito a peggiorare un quadro già pessimosi ritiene che una parte importante di quei Bitcoin saranno venduti a mercato da parte di soggetti che ne avevano acquisito i diritti a prezzo scontato. In altre parole, un take profit per milioni di dollari, che potrebbe portare una pressione negativa sul mercato di Bitcoin.
$BCH $BTC
Un wallet legato a Justin Sun ha acquisito 9.338 #Ether ,per un valore di oltre 30 milioni di dollari. Un acquisto che dimostra una maggiore fiducia nella performance futura di #Ethereum(ETH) . Al contrario, le balene #Bitcoin , influenzate in particolare dal governo tedesco, continuano a liquidare le loro posizioni, aumentando la pressione al ribasso sul mercato. Allo stesso modo, gli #Etf Bitcoin affrontano massicci deflussi. Al contrario, Ethereum sembra stia guadagnando rinnovata fiducia, ponendo potenzialmente le basi per un aumento degli altcoin.Secondo Michaël van de Poppe , la resilienza di Ethereum potrebbe annunciare una nuova era per le #altcoin . Il noto analista sottolinea che la coppia ETH/BTC, che ha recentemente mostrato segnali di forza, potrebbe innescare un significativo rialzo delle altcoin dopo oltre due anni e mezzo di trend al ribasso.Van de Poppe ritiene che finché la coppia ETH/BTC si manterrà al di sopra del livello chiave di 0,05, un'inversione di tendenza sarà possibile. Questa analisi si basa su dati on-chain che rivelano un aumento dell’accumulo di Ethereum da parte delle balene,in contrasto con le liquidazioni di Bitcoin. Questo segnale tecnico indica che il prezzo della criptovaluta di Ethereum potrebbe salire in modo esponenziale rispetto al dollaro USA,determinando dinamiche positive per l'intero mercato degli altcoin.
L'interesse istituzionale per le criptovalute diverse dal Bitcoin continua a crescere, come dimostra l'imminente lancio dell'Exchange Traded Product(ETP)di Solana in Canada. Questa tendenza riflette una diversificazione dei portafogli di investimento istituzionali, un tempo in gran parte dominati da Bitcoin, verso criptovalute alternative con prospettive di crescita interessanti.
Anche la posizione dominante di Btc, misurata in termini di quota di mercato relativa, è pronta per un’importante inversione di tendenza; potrebbe favorire una rotazione della liquidità degli investitori verso le altcoin e quindi amplificarne la performance.verso le altcoin e amplificarne le prestazioni .
L'interesse istituzionale per le criptovalute diverse dal Bitcoin continua a crescere, come dimostra l'imminente lancio dell'Exchange Traded Product(ETP)di Solana in Canada. Questa tendenza riflette una diversificazione dei portafogli di investimento istituzionali, un tempo in gran parte dominati da Bitcoin, verso criptovalute alternative con prospettive di crescita interessanti.
Anche la posizione dominante di Btc, misurata in termini di quota di mercato relativa, è pronta per un’importante inversione di tendenza; potrebbe favorire una rotazione della liquidità degli investitori verso le altcoin e quindi amplificarne la performance.verso le altcoin e amplificarne le prestazioni .
#Polygon : il token #MATIC verso la ridenominazione in #POL Il network Polygon ha proposto un’aggiornamento tecnico per rinominare il token nativo MATIC in POL, come parte della roadmap verso la versione 2.0 della retePolygon, la popolare side-chain di Ethereum, nonché una delle sue principali soluzioni di ridimensionamento, ha proposto alla community un aggiornamento tecnico per rinominare il token nativo MATIC in POL.
Il passaggio è uno dei tanti del percorso che porterà la chain alla sua versione 2.0, e consisterebbe nella conversione del token MATIC in Polygon (POL), per rendere più organica, sicura e intuitiva la possibilità futura di mettere l’asset in staking su più chain dell’ecosistema.
L’obiettivo principale dell’aggiornamento, del resto, è proprio garantire la scalabilità dell’ecosistema senza compromettere la sua sicurezza.
Il token POL, nello specifico, sarà destinato a funzionare su tutti i protocolli Polygon, compresi Proof of Stake (PoS), #zkEVM e Supernet. E consentendo conseguentemente ai validatori Polygon di proteggere le transazioni attraverso diverse chain.Operativamente, invece, l’aggiornamento dovrebbe avere implicazioni “semplici” rispetto agli utenti, che sarebbero tenuti a inviare i propri MATIC a uno specifico smart contract per poi vederseli restituire in una misura equivalente di POL
La nuova vita di Polygon
Rispetto ai tempi dell’aggiornamento, Polygon ha proposto un “grace period” (o periodo di tolleranza) pari ad almeno quattro anni, per consentire ai possessori di completare il processo senza alcuna fretta o imposizione, e consentendo alla community di adattarsi al nuovo token.Proprio la community dovrà invece ora passare all’approvazione dell’aggiornamento. E il voto, quindi, determinerà i futuri step della #chain , con la migrazione a POL che potrebbe iniziare già entro pochi mesi, ma con un ritmo determinato passo dopo passo dal consenso della community stessa.$MATIC
Il passaggio è uno dei tanti del percorso che porterà la chain alla sua versione 2.0, e consisterebbe nella conversione del token MATIC in Polygon (POL), per rendere più organica, sicura e intuitiva la possibilità futura di mettere l’asset in staking su più chain dell’ecosistema.
L’obiettivo principale dell’aggiornamento, del resto, è proprio garantire la scalabilità dell’ecosistema senza compromettere la sua sicurezza.
Il token POL, nello specifico, sarà destinato a funzionare su tutti i protocolli Polygon, compresi Proof of Stake (PoS), #zkEVM e Supernet. E consentendo conseguentemente ai validatori Polygon di proteggere le transazioni attraverso diverse chain.Operativamente, invece, l’aggiornamento dovrebbe avere implicazioni “semplici” rispetto agli utenti, che sarebbero tenuti a inviare i propri MATIC a uno specifico smart contract per poi vederseli restituire in una misura equivalente di POL
La nuova vita di Polygon
Rispetto ai tempi dell’aggiornamento, Polygon ha proposto un “grace period” (o periodo di tolleranza) pari ad almeno quattro anni, per consentire ai possessori di completare il processo senza alcuna fretta o imposizione, e consentendo alla community di adattarsi al nuovo token.Proprio la community dovrà invece ora passare all’approvazione dell’aggiornamento. E il voto, quindi, determinerà i futuri step della #chain , con la migrazione a POL che potrebbe iniziare già entro pochi mesi, ma con un ritmo determinato passo dopo passo dal consenso della community stessa.$MATIC
Nonostante il crollo di Ftx, gli #exchange centralizzati sono fondamentali per l'adozione di massa delle crypto
I crypto exchange ibridi e non-custodial potrebbero contribuire a ripristinare la fiducia del settore #crypto , pur rimanendo i #cex fondamentali per l'ingresso di nuovi utenti.Gli exchange di criptovalute centralizzati (CEX) costituiscono ancora la chiave per richiamare un maggior numero di utenti retail mainstream, man mano che il settore si riprende dal collasso dell'exchange FTX.
Nonostante il crollo del famigerato exchange, che ha causato la perdita di almeno 8,9 miliardi di dollari di fondi degli utenti, i CEX rimangono il primo livello di interazione per gli utenti retail che acquistano le loro prime criptovalute.
Secondo Ruslan Fakhrutdinov, fondatore e CEO della piattaforma di trading di criptovalute X10, i prossimi 100 milioni di utenti retail probabilmente entreranno nel settore attraverso i CEX. Intervistato in esclusiva da Cointelegraph, Fakhrutdinov ha dichiarato che gli exchange centralizzati traineranno con ogni probabilità l'adozione da parte degli utenti:
"Per ora gli exchange centralizzati sono in testa alla classifica. Tuttavia, quanto giungono nuovi utenti nel settore, è molto più facile portarli da un exchange centralizzato ad uno ibrido, piuttosto che inserirli in un contesto completamente nuovo".Il motivo principale per cui i nuovi investitori optano per i CEX è l'elemento di fiducia nella società sottostante, oltre ad un'esperienza di #trading più intuitiva.#DeFi
I crypto exchange ibridi e non-custodial potrebbero contribuire a ripristinare la fiducia del settore #crypto , pur rimanendo i #cex fondamentali per l'ingresso di nuovi utenti.Gli exchange di criptovalute centralizzati (CEX) costituiscono ancora la chiave per richiamare un maggior numero di utenti retail mainstream, man mano che il settore si riprende dal collasso dell'exchange FTX.
Nonostante il crollo del famigerato exchange, che ha causato la perdita di almeno 8,9 miliardi di dollari di fondi degli utenti, i CEX rimangono il primo livello di interazione per gli utenti retail che acquistano le loro prime criptovalute.
Secondo Ruslan Fakhrutdinov, fondatore e CEO della piattaforma di trading di criptovalute X10, i prossimi 100 milioni di utenti retail probabilmente entreranno nel settore attraverso i CEX. Intervistato in esclusiva da Cointelegraph, Fakhrutdinov ha dichiarato che gli exchange centralizzati traineranno con ogni probabilità l'adozione da parte degli utenti:
"Per ora gli exchange centralizzati sono in testa alla classifica. Tuttavia, quanto giungono nuovi utenti nel settore, è molto più facile portarli da un exchange centralizzato ad uno ibrido, piuttosto che inserirli in un contesto completamente nuovo".Il motivo principale per cui i nuovi investitori optano per i CEX è l'elemento di fiducia nella società sottostante, oltre ad un'esperienza di #trading più intuitiva.#DeFi
🆕️NUOVE REGOLE BANCARIE
#cryptovalute , slittano di un anno le nuove regole per le banche
La decisione del gruppo formato dai governatori delle banche centrali e capo delle vigilanze (GHOS) che fa capo al Comitato di BasileaLe regole internazionali sulla gestione da parte delle banche dello loro esposizioni verso gli attivi crypto entreranno in vigore a gennaio 2026, un anno dopo quanto previsto in passato. A deciderlo è stato gruppo formato dai governatori delle banche centrali e capo delle vigilanze (GHOS) che fa capo al Comitato di Basilea. A motivare la decisione la necessità di assicurare che tutti i componenti attuino le nuove norme fino in fondo. La consultazione avviata dallo stesso Ghos proseguirà fino alla fine di quest’anno al termine del quale è prevista una ulteriore revisione.Il Comitato di Basilea è il principale ente di riferimento a livello mondiale per la regolamentazione prudenziale delle banche e costituisce un forum per la cooperazione in materia di vigilanza bancaria. Il suo mandato è quello di rafforzare la regolamentazione, la supervisione e le pratiche delle #banche in tutto il mondo con lo scopo di migliorare la stabilità finanziaria. Il Comitato riferisce al Gruppo dei Governatori delle Banche Centrali e dei Capi della Vigilanza e chiede il suo appoggio per le decisioni più importanti. Il Comitato non ha alcuna autorità sovranazionale formale e le sue decisioni non hanno valore legale. Piuttosto, il Comitato fa affidamento sull’impegno dei suoi membri per portare a termine il proprio mandato. Il Gruppo dei governatori delle banche centrali e dei capi della vigilanza è presieduto da Tiff Macklem, governatore della Banca del Canada. Il Comitato di Basilea è presieduto da Pablo Hernández de Cos, governatore della Banca di Spagna.
L’obiettivo del nuovo regolamento
Il quadro di regole mira a preservare la stabilità finanziaria e promuovere un’innovazione responsabile. “Lo standard, approvato dal GHOS nel dicembre 2022, fornisce un quadro normativo globale solido e prudente per le esposizioni delle banche attive a livello internazionale ai #cryptoasset che preserva la stabilità finanziaria promuovendo al tempo stesso l’innovazione responsabile, si legge in una nota della Banca dei Regolamenti Internazionali.Durante la riunione il GHOS ha fatto il punto sullo stato di attuazione delle riforme di Basilea III in sospeso, che sono state finalizzate nel 2017. Durante l’incontro è emerso che sono stati fatti “buoni progressi nell’attuazione”: circa due terzi delle giurisdizioni membri avranno infatti implementato tutti, o la maggior parte, degli standard entro quest’anno, mentre le restanti giurisdizioni prevedono di farlo entro il prossimo anno. I membri del GHOS hanno poi riaffermato all’unanimità la loro aspettativa di attuare tutti gli aspetti del quadro di Basilea III in modo completo, coerente e quanto prima possibile ma la serie di shock che hanno colpito i mercati finanziari negli ultimi anni hanno convinto il gruppo di nuovo dell’importanza di disporre di un quadro normativo globale prudente.#DeFi #BTC
La decisione del gruppo formato dai governatori delle banche centrali e capo delle vigilanze (GHOS) che fa capo al Comitato di BasileaLe regole internazionali sulla gestione da parte delle banche dello loro esposizioni verso gli attivi crypto entreranno in vigore a gennaio 2026, un anno dopo quanto previsto in passato. A deciderlo è stato gruppo formato dai governatori delle banche centrali e capo delle vigilanze (GHOS) che fa capo al Comitato di Basilea. A motivare la decisione la necessità di assicurare che tutti i componenti attuino le nuove norme fino in fondo. La consultazione avviata dallo stesso Ghos proseguirà fino alla fine di quest’anno al termine del quale è prevista una ulteriore revisione.Il Comitato di Basilea è il principale ente di riferimento a livello mondiale per la regolamentazione prudenziale delle banche e costituisce un forum per la cooperazione in materia di vigilanza bancaria. Il suo mandato è quello di rafforzare la regolamentazione, la supervisione e le pratiche delle #banche in tutto il mondo con lo scopo di migliorare la stabilità finanziaria. Il Comitato riferisce al Gruppo dei Governatori delle Banche Centrali e dei Capi della Vigilanza e chiede il suo appoggio per le decisioni più importanti. Il Comitato non ha alcuna autorità sovranazionale formale e le sue decisioni non hanno valore legale. Piuttosto, il Comitato fa affidamento sull’impegno dei suoi membri per portare a termine il proprio mandato. Il Gruppo dei governatori delle banche centrali e dei capi della vigilanza è presieduto da Tiff Macklem, governatore della Banca del Canada. Il Comitato di Basilea è presieduto da Pablo Hernández de Cos, governatore della Banca di Spagna.
L’obiettivo del nuovo regolamento
Il quadro di regole mira a preservare la stabilità finanziaria e promuovere un’innovazione responsabile. “Lo standard, approvato dal GHOS nel dicembre 2022, fornisce un quadro normativo globale solido e prudente per le esposizioni delle banche attive a livello internazionale ai #cryptoasset che preserva la stabilità finanziaria promuovendo al tempo stesso l’innovazione responsabile, si legge in una nota della Banca dei Regolamenti Internazionali.Durante la riunione il GHOS ha fatto il punto sullo stato di attuazione delle riforme di Basilea III in sospeso, che sono state finalizzate nel 2017. Durante l’incontro è emerso che sono stati fatti “buoni progressi nell’attuazione”: circa due terzi delle giurisdizioni membri avranno infatti implementato tutti, o la maggior parte, degli standard entro quest’anno, mentre le restanti giurisdizioni prevedono di farlo entro il prossimo anno. I membri del GHOS hanno poi riaffermato all’unanimità la loro aspettativa di attuare tutti gli aspetti del quadro di Basilea III in modo completo, coerente e quanto prima possibile ma la serie di shock che hanno colpito i mercati finanziari negli ultimi anni hanno convinto il gruppo di nuovo dell’importanza di disporre di un quadro normativo globale prudente.#DeFi #BTC
Prezzo di #Polygon (MATIC) in recupero dopo il minimo di 8 mesi. Momento di investire?Nelle ultime 24 ore l’intero mercato delle criptovalute sembra aver cambiato direzione, in alcuni casi in modo piuttosto netto. Nella fase precedente abbiamo assistito a un ribasso generalizzato, durante il quale Polygon ha registrato un calo importante che lo ha spinto in basso fino al minimo di 8 mesi.
Ora però potrebbe essere il momento per una ripresa dell’intero settore, con diverse crypto che nelle ultime ore hanno registrato un movimento di segno opposto che potrebbe essere un primo passo verso un trend rialzista.
Tra queste troviamo Chainlink (#link ), Uniswap (#UNI ), Near Protocol (#near ) e anche Polygon (#MATIC ), che hanno registrato tutte un rialzo intorno al 5% nelle ultime 24 ore. Nel caso di Near il recupero è stato particolarmente interessante, avendo superato il 7%.
Ma per quanto riguarda Polygon (MATIC), notiamo che il prezzo è in calo dall’inizio del mese di marzo, e una vera e propria inversione di tendenza non c’è ancora stata. Quello che stiamo vedendo in queste ore però potrebbe preannunciare l’avvio di una fase di ripresa importante.Al momento della stesura di questo post, il prezzo di MATIC si attesta intorno a $0,571, quindi ancora al di sotto dei $0,60, avendo subito un calo significativo negli scorsi giorni. Tra l’altro il token ha recentemente toccato il suo minimo di 8 mesi.
Attualmente però le previsioni sono positive, infatti se consideriamo il livello di prezzo di $0,53 come il prossimo supporto critico, visto che in questo momento MATIC viene scambiato intorno a $0,57, sia un rimbalzo da questo supporto che una ripresa continua potrebbero innescare un rialzo fino a raggiungere un range di consolidamento tra $0,75 e $0,64.
Il problema è che in caso contrario, cioè se MATIC dovesse rompere il supporto, allora si aprirebbe uno scenario ribassista che vedrebbe il token di Polygon scendere sotto il livello di prezzo di $0,50, compromettendo pesantemente la tesi del rialzo imminente.$MATIC
Ora però potrebbe essere il momento per una ripresa dell’intero settore, con diverse crypto che nelle ultime ore hanno registrato un movimento di segno opposto che potrebbe essere un primo passo verso un trend rialzista.
Tra queste troviamo Chainlink (#link ), Uniswap (#UNI ), Near Protocol (#near ) e anche Polygon (#MATIC ), che hanno registrato tutte un rialzo intorno al 5% nelle ultime 24 ore. Nel caso di Near il recupero è stato particolarmente interessante, avendo superato il 7%.
Ma per quanto riguarda Polygon (MATIC), notiamo che il prezzo è in calo dall’inizio del mese di marzo, e una vera e propria inversione di tendenza non c’è ancora stata. Quello che stiamo vedendo in queste ore però potrebbe preannunciare l’avvio di una fase di ripresa importante.Al momento della stesura di questo post, il prezzo di MATIC si attesta intorno a $0,571, quindi ancora al di sotto dei $0,60, avendo subito un calo significativo negli scorsi giorni. Tra l’altro il token ha recentemente toccato il suo minimo di 8 mesi.
Attualmente però le previsioni sono positive, infatti se consideriamo il livello di prezzo di $0,53 come il prossimo supporto critico, visto che in questo momento MATIC viene scambiato intorno a $0,57, sia un rimbalzo da questo supporto che una ripresa continua potrebbero innescare un rialzo fino a raggiungere un range di consolidamento tra $0,75 e $0,64.
Il problema è che in caso contrario, cioè se MATIC dovesse rompere il supporto, allora si aprirebbe uno scenario ribassista che vedrebbe il token di Polygon scendere sotto il livello di prezzo di $0,50, compromettendo pesantemente la tesi del rialzo imminente.$MATIC
☆Tutto pronto per partire🚀❓️
L’universo delle criptovalute è in subbuglio. La recente decisione della #SEC di abbandonare le indagini su #ETHEREUM (ETH) ha portato un'ondata di ottimismo nel mercato. Gli investitori vedono questa notizia come un segnale promettente per il futuro di #Ethereum(ETH) e #altcoin . Quindi, quali sono le implicazioni di questa decisione per il prezzo dell’ETH e delle altre criptovalute?La decisione della SEC di interrompere le indagini su Ethereum è una vittoria per la rete. Per molto tempo la classificazione di ETH come titolo è stata una nuvola oscura che incombeva sulle teste di investitori e sviluppatori. Questa indagine ha pesato molto sull’ecosistema, creando incertezza e sfiducia.Rimuovendo questa spada di Damocle, la SEC ha aperto la strada a una maggiore adozione di ETH. Laura Brookover, avvocato di Consensys, ha affermato che i mercati delle criptovalute “ non vedranno più proteste da parte della SEC che sostiene che ETH è un titolo”.
Questo chiarimento giuridico offre una boccata d’aria fresca agli investitori, consentendo loro di concentrarsi sulle opportunità di crescita piuttosto che sui rischi normativi.
Tuttavia, è importante notare che questa decisione non è una garanzia eterna. Come sottolineato da Carol Goforth, professoressa dell'Università dell'Arkansas, ciò significa semplicemente che la SEC per il momento non sta portando avanti le proprie indagini. Tuttavia questa sospensione viene percepita come un segnale positivo e il futuro sembra più chiaro per l’ETH.Gli analisti prevedono un aumento significativo del prezzo dell’ETH nei prossimi mesi. Conor O'Neill, community manager di Blockcircle, ha affermato che "il principale ostacolo normativo" per Ethereum è stato rimosso, aprendo la strada a una crescita sostanziale.
Inoltre, il lancio anticipato di fondi negoziati in borsa (ETF) spot per ETH a luglio è un altro fattore che potrebbe spingere il prezzo di ETH. L’introduzione di questi ETF attirerà probabilmente un afflusso di capitale tradizionale, aumentando la domanda di ETH e, di conseguenza, il suo prezzo.
Tuttavia, è prudente aspettarsi una certa volatilità a breve termine, simile a quanto osservato durante l’approvazione degli ETF Bitcoin.
Gli effetti positivi della decisione della SEC non si limitano all'ETH. Anche le altcoin, in particolare quelle con caratteristiche simili a Ethereum, potrebbero beneficiare di questa notizia. Gli investitori spesso vedono il successo di ETH come un barometro per il mercato degli altcoin. Pertanto, un aumento dell’ETH potrebbe portare ad un aumento dei prezzi degli altcoin.#DeFi
Questo chiarimento giuridico offre una boccata d’aria fresca agli investitori, consentendo loro di concentrarsi sulle opportunità di crescita piuttosto che sui rischi normativi.
Tuttavia, è importante notare che questa decisione non è una garanzia eterna. Come sottolineato da Carol Goforth, professoressa dell'Università dell'Arkansas, ciò significa semplicemente che la SEC per il momento non sta portando avanti le proprie indagini. Tuttavia questa sospensione viene percepita come un segnale positivo e il futuro sembra più chiaro per l’ETH.Gli analisti prevedono un aumento significativo del prezzo dell’ETH nei prossimi mesi. Conor O'Neill, community manager di Blockcircle, ha affermato che "il principale ostacolo normativo" per Ethereum è stato rimosso, aprendo la strada a una crescita sostanziale.
Inoltre, il lancio anticipato di fondi negoziati in borsa (ETF) spot per ETH a luglio è un altro fattore che potrebbe spingere il prezzo di ETH. L’introduzione di questi ETF attirerà probabilmente un afflusso di capitale tradizionale, aumentando la domanda di ETH e, di conseguenza, il suo prezzo.
Tuttavia, è prudente aspettarsi una certa volatilità a breve termine, simile a quanto osservato durante l’approvazione degli ETF Bitcoin.
Gli effetti positivi della decisione della SEC non si limitano all'ETH. Anche le altcoin, in particolare quelle con caratteristiche simili a Ethereum, potrebbero beneficiare di questa notizia. Gli investitori spesso vedono il successo di ETH come un barometro per il mercato degli altcoin. Pertanto, un aumento dell’ETH potrebbe portare ad un aumento dei prezzi degli altcoin.#DeFi
#ETHEREUM a 10.000$ è la scommessa 'più asimmetrica' del mercato #Cryptocurrencies , sostiene un analistaSecondo il noto crypto-analista Tyler, le probabilità che #Ethereum(ETH) arrivi a 10.000$ sono sorprendentemente alte. In un post su X del 16 giugno ha scritto:
"Ad oggi, la scommessa più asimmetrica del mercato crypto è Ethereum a 10.000$. Per quanto irritante, è questo lo stato attuale del mercato. Il nostro obiettivo è fare trading seguendo la logica, non le emozioni."
Riusciranno gli #Etf a spingere #eth verso l'alto?
Nonostante le previsioni rialziste, Ether fatica a superare la soglia psicologica dei 4.000$. Inoltre, attualmente il prezzo è in negativo di circa il 30% rispetto al suo massimo storico di 4.891$, raggiunto nel novembre del 2021. Un'ipotetica ascesa verso i 10.000$ implicherebbe pertanto un'impennata di quasi 3x rispetto ai livelli attuali.
L'imminente lancio degli ETF spot su Ether negli Stati Uniti potrebbe aiutare in tal senso. Eric Balchunas, ETF Analyst di Bloomberg, prevede che il trading di questi ETF inizierà il 2 luglio. Ma ufficialmente, la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha fornito un orizzonte temporale abbastanza vago: entro la fine di settembre.Il prezzo di Ether potrebbe subire un breakout anche grazie a una potenziale compressione dell'offerta, dato che il numero di $ETH sugli exchange ha raggiunto i livelli più bassi degli ultimi otto anni. Voi che ne pensate?? 😁🤔
"Ad oggi, la scommessa più asimmetrica del mercato crypto è Ethereum a 10.000$. Per quanto irritante, è questo lo stato attuale del mercato. Il nostro obiettivo è fare trading seguendo la logica, non le emozioni."
Riusciranno gli #Etf a spingere #eth verso l'alto?
Nonostante le previsioni rialziste, Ether fatica a superare la soglia psicologica dei 4.000$. Inoltre, attualmente il prezzo è in negativo di circa il 30% rispetto al suo massimo storico di 4.891$, raggiunto nel novembre del 2021. Un'ipotetica ascesa verso i 10.000$ implicherebbe pertanto un'impennata di quasi 3x rispetto ai livelli attuali.
L'imminente lancio degli ETF spot su Ether negli Stati Uniti potrebbe aiutare in tal senso. Eric Balchunas, ETF Analyst di Bloomberg, prevede che il trading di questi ETF inizierà il 2 luglio. Ma ufficialmente, la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha fornito un orizzonte temporale abbastanza vago: entro la fine di settembre.Il prezzo di Ether potrebbe subire un breakout anche grazie a una potenziale compressione dell'offerta, dato che il numero di $ETH sugli exchange ha raggiunto i livelli più bassi degli ultimi otto anni. Voi che ne pensate?? 😁🤔
☆☆👉 SOLANA 👈☆☆
Pantera capital ritiene che #Solana dominerà il settore #blockchain e paragona la sua ascesa alla svolta di Apple con macOS
Pantera ritiene che il settore blockchain convergerà attorno ad alcune reti chiave e che l'approccio integrato di #SOL è pronto a catturare una quota significativa di questo consolidamento.Un recente rapporto di Pantera Capital ha evidenziato il potenziale di Solana ( SOL ) per diventare un attore dominante nell'ecosistema blockchain, tracciando paralleli tra la sua architettura monolitica e macOS di Apple.
Scritto dal socio accomandatario Franklin Bi, dal portfolio manager Cosmo Jiang e dall'analista per gli investimenti Eric Wallach, il rapporto approfondisce la crescente influenza di Solana e le sue implicazioni per il futuro della tecnologia blockchain.
Secondo il rapporto, si prevede che l’ecosistema blockchain converga attorno ad alcune piattaforme dominanti, guidato dalle preferenze degli sviluppatori, e l’approccio integrato di Solana è pronto a catturare una quota significativa di questo consolidamento.
Pantera ha definito gli sviluppatori la "radice" dell'ecosistema blockchain, dando forma alle criptovalute in generale e agendo come clienti che creano applicazioni che guidano la domanda di blockspace. Di conseguenza, l’uso della blockchain potrebbe convergere attorno a un piccolo oligopolio di catene, simili a Windows, MacOS e Linux nel mercato dei computer desktop.Secondo Pantera, il design monolitico di Solana offre un'esperienza utente fluida, innovazione più rapida e maggiore sicurezza, rendendolo una scelta interessante sia per gli sviluppatori che per gli utenti finali. Le capacità di Solana stanno consentendo applicazioni innovative in vari settori, dalla distribuzione di contenuti e mappatura decentralizzata ai mercati finanziari efficienti in termini di capitale.
Storicamente, Ethereum è stata la piattaforma leader per lo sviluppo blockchain, controllando il 70-80% dell’attività degli sviluppatori. Tuttavia, Solana sta rapidamente guadagnando terreno, afferma il rapporto.
Ha paragonato l’ascesa di Solana alla svolta di Apple contro Microsoft nel primo mercato dei computer desktop, evidenziando la sua architettura monolitica come elemento chiave di differenziazione. Questo approccio consente alla rete di ottimizzare ogni componente della sua blockchain, offrendo vantaggi significativi rispetto alle blockchain modulari come Ethereum e Cosmos.
Pantera ha affermato che l'approccio simile di Solana fornisce una UX senza soluzione di continuità che elimina la necessità di creare ponti tra le catene e offre innovazione e aggiornamenti di prodotto più rapidi. Fornisce inoltre un'elevata sicurezza grazie a un design a catena singola simile allo "stretto controllo sul suo ecosistema" di Apple.Solana ha visto una crescita in altre categorie. Pantera ha notato che il numero di indirizzi unici di Solana è aumentato da 14.000 nell'ottobre 2020 a 1,34 milioni a marzo.
Le commissioni prioritarie sono cresciute da 100.000 dollari al mese a metà del 2023 a 60 milioni di dollari a marzo, a significare “l’intensità della domanda di blocchi di spazio su Solana”.
Solana ha rappresentato l'85% di tutti i nuovi token sui #DEX a maggio, in aumento rispetto al 50% di un anno fa, in un contesto di "crescita esplosiva" guidata dall'attività dei memecoin. Pantera ha affermato che questo è un segno di un forte utilizzo della vendita al dettaglio.
La quota dei volumi DEX della rete è cresciuta dallo 0% all'inizio del 2021 al 24% a maggio, catturando oltre il 60% del volume DEX incrementale durante il mese.
Nel frattempo, il portafoglio più importante della rete, Phantom , è salito per breve tempo al primo posto in varie categorie di app store iOS ed è diventata l'app più scaricata tra la fine di maggio e l'inizio di giugno. Pantera l'ha definita una "impresa straordinaria" e un segno di adozione mainstream, collegandola ancora una volta al boom del commercio dei memecoin.
Il valore economico totale di Solana, o le commissioni di transazione più il valore massimo estraibile (MEV), ha superato il 32% dello stesso parametro su Ethereum. La tendenza ha “catturare un valore economico reale per i possessori di #token SOL” e attira gli stakeholder. Inoltre, migliorerà il decentramento e la sicurezza.$SOL
Pantera ritiene che il settore blockchain convergerà attorno ad alcune reti chiave e che l'approccio integrato di #SOL è pronto a catturare una quota significativa di questo consolidamento.Un recente rapporto di Pantera Capital ha evidenziato il potenziale di Solana ( SOL ) per diventare un attore dominante nell'ecosistema blockchain, tracciando paralleli tra la sua architettura monolitica e macOS di Apple.
Scritto dal socio accomandatario Franklin Bi, dal portfolio manager Cosmo Jiang e dall'analista per gli investimenti Eric Wallach, il rapporto approfondisce la crescente influenza di Solana e le sue implicazioni per il futuro della tecnologia blockchain.
Secondo il rapporto, si prevede che l’ecosistema blockchain converga attorno ad alcune piattaforme dominanti, guidato dalle preferenze degli sviluppatori, e l’approccio integrato di Solana è pronto a catturare una quota significativa di questo consolidamento.
Pantera ha definito gli sviluppatori la "radice" dell'ecosistema blockchain, dando forma alle criptovalute in generale e agendo come clienti che creano applicazioni che guidano la domanda di blockspace. Di conseguenza, l’uso della blockchain potrebbe convergere attorno a un piccolo oligopolio di catene, simili a Windows, MacOS e Linux nel mercato dei computer desktop.Secondo Pantera, il design monolitico di Solana offre un'esperienza utente fluida, innovazione più rapida e maggiore sicurezza, rendendolo una scelta interessante sia per gli sviluppatori che per gli utenti finali. Le capacità di Solana stanno consentendo applicazioni innovative in vari settori, dalla distribuzione di contenuti e mappatura decentralizzata ai mercati finanziari efficienti in termini di capitale.
Storicamente, Ethereum è stata la piattaforma leader per lo sviluppo blockchain, controllando il 70-80% dell’attività degli sviluppatori. Tuttavia, Solana sta rapidamente guadagnando terreno, afferma il rapporto.
Ha paragonato l’ascesa di Solana alla svolta di Apple contro Microsoft nel primo mercato dei computer desktop, evidenziando la sua architettura monolitica come elemento chiave di differenziazione. Questo approccio consente alla rete di ottimizzare ogni componente della sua blockchain, offrendo vantaggi significativi rispetto alle blockchain modulari come Ethereum e Cosmos.
Pantera ha affermato che l'approccio simile di Solana fornisce una UX senza soluzione di continuità che elimina la necessità di creare ponti tra le catene e offre innovazione e aggiornamenti di prodotto più rapidi. Fornisce inoltre un'elevata sicurezza grazie a un design a catena singola simile allo "stretto controllo sul suo ecosistema" di Apple.Solana ha visto una crescita in altre categorie. Pantera ha notato che il numero di indirizzi unici di Solana è aumentato da 14.000 nell'ottobre 2020 a 1,34 milioni a marzo.
Le commissioni prioritarie sono cresciute da 100.000 dollari al mese a metà del 2023 a 60 milioni di dollari a marzo, a significare “l’intensità della domanda di blocchi di spazio su Solana”.
Solana ha rappresentato l'85% di tutti i nuovi token sui #DEX a maggio, in aumento rispetto al 50% di un anno fa, in un contesto di "crescita esplosiva" guidata dall'attività dei memecoin. Pantera ha affermato che questo è un segno di un forte utilizzo della vendita al dettaglio.
La quota dei volumi DEX della rete è cresciuta dallo 0% all'inizio del 2021 al 24% a maggio, catturando oltre il 60% del volume DEX incrementale durante il mese.
Nel frattempo, il portafoglio più importante della rete, Phantom , è salito per breve tempo al primo posto in varie categorie di app store iOS ed è diventata l'app più scaricata tra la fine di maggio e l'inizio di giugno. Pantera l'ha definita una "impresa straordinaria" e un segno di adozione mainstream, collegandola ancora una volta al boom del commercio dei memecoin.
Il valore economico totale di Solana, o le commissioni di transazione più il valore massimo estraibile (MEV), ha superato il 32% dello stesso parametro su Ethereum. La tendenza ha “catturare un valore economico reale per i possessori di #token SOL” e attira gli stakeholder. Inoltre, migliorerà il decentramento e la sicurezza.$SOL
#POL #Polygon #MATIC✅ #MATIC #MATIC🔥🔥 La settimana ribassista di MATIC diventa rialzista? Gli analisti prevedono un'impennata a 4-5 dollari 🤔🚀 ❓️❔️Polygon stava testando un livello di supporto critico di un modello rialzista, che lasciava intendere un massiccio rally rialzista nei prossimi giorni.Polygon si sta consolidando all'interno del modello dal 2021.gli investitori potrebbero assistere a un massiccio rally rialzista. In effetti, il rally potrebbe anche spingere il MATIC verso i 4 o 5 dollari nei prossimi mesi.
$MATIC VOI che ne pensate??
$MATIC VOI che ne pensate??
🥸 🫸 Italia Crypto 🍕🍝💸🫣
#italia #Cryptocurrencies #MiCA #DeFi #Binance 🇮🇹L'Italia è pronta ad adottare regole più stringenti per il mercato delle crypto, per garantire un ambiente di trading più affidabile.L’Italia si sta preparando a potenziare la vigilanza sui mercati delle criptovalute, allineandosi con quanto previsto dal quadro della regolamentazione sui MiCA dell’UE.
Le nuove normative hanno come obiettivo quello di combattere e punire l’insider trading e gli schemi manipolatori del mercato, introducendo delle norme e delle sanzioni più severe per le violazioni.
Secondo le nuove normative, l’Italia intensificherà la supervisione sui mercati degli asset digitali per garantire una maggiore trasparenza e sicurezza.
Il decreto prevede sanzioni comprese tra 5.000 e 5 milioni di euro a seconda della gravità e dell’entità delle violazioni normative, come insider trading, divulgazione illegale di informazioni privilegiate e manipolazione del mercato.
L’implementazione del quadro MiCA
Approvato per la prima volta nel 2022, il quadro normativo MiCA dell’Unione Europea sta mettendo le società blockchain di fronte a scelte difficili.Le nuove regole, infatti, chiedono ai protocolli DeFi di decidere se decentralizzare in modo completo le proprie reti oppure di conformarsi alle normative sull’antiriclaggio e alla verifica dell’identità (KYC).
Le reti completamente decentralizzate sono esentate dai requisiti di segnalazione del MiCA, ma corrono il rischio di non soddisfare in modo completo la definizione di una rete decentralizzata in quanto fondazioni e altri intermediari ne fanno uso.
Nuove regole per la sicurezza delle attività crypto
L’Autorità Bancaria Europea (EBA) ha rilasciato di recente un pacchetto di norme tecniche e di linee guida in conformità con quanto previsto dal regolamento MiCA.
Le norme presenti nel pacchetto EBA forniscono una guida chiara sia per i token garantiti da attività (ART) sia per i token di moneta elettronica (EMT), andando a coprire i vari aspetti chiave come i programmi stress test, le riserve di attività e i piani di risanamento.Gli ART sono dei token supportati da asset come le materie prime, gli immobili o una serie diversificata di asset; gli EMT, invece, sono ancorati a valute fiat, vengono usati per i pagamenti e mantengono un valore stabile, molto simili alle stablecoin.
Le linee guida dell’EBA sottolineano l’importanza di avere risorse finanziarie sufficienti per coprire i potenziali rischi e stabiliscono parametri per identificare emittenti con un grado di rischio elevato, richiedendo un incremento delle riserve di fondi propri.
Il ruolo delle autorità italiane
Secondo quanto emerso dal decreto in via di approvazione le autorità designate per il controllo del mercato delle criptovalute sono la Banca d’Italia e la Consob.
Tale passaggio è fondamentale al fine di garantire la stabilità finanziaria e per prevenire le attività di natura fraudolenta e illecita che potrebbero compromettere la fiducia nel sistema finanziario.
L’introduzione di queste nuove normative ha un ruolo chiave per permettere delle garanzie sul mercato delle criptovalute, mentre le sanzioni e le leggi più stringenti sono destinate a scoraggiare le attività illecite, favorendo un ambiente di trading più affidabile.
Le nuove normative hanno come obiettivo quello di combattere e punire l’insider trading e gli schemi manipolatori del mercato, introducendo delle norme e delle sanzioni più severe per le violazioni.
Secondo le nuove normative, l’Italia intensificherà la supervisione sui mercati degli asset digitali per garantire una maggiore trasparenza e sicurezza.
Il decreto prevede sanzioni comprese tra 5.000 e 5 milioni di euro a seconda della gravità e dell’entità delle violazioni normative, come insider trading, divulgazione illegale di informazioni privilegiate e manipolazione del mercato.
L’implementazione del quadro MiCA
Approvato per la prima volta nel 2022, il quadro normativo MiCA dell’Unione Europea sta mettendo le società blockchain di fronte a scelte difficili.Le nuove regole, infatti, chiedono ai protocolli DeFi di decidere se decentralizzare in modo completo le proprie reti oppure di conformarsi alle normative sull’antiriclaggio e alla verifica dell’identità (KYC).
Le reti completamente decentralizzate sono esentate dai requisiti di segnalazione del MiCA, ma corrono il rischio di non soddisfare in modo completo la definizione di una rete decentralizzata in quanto fondazioni e altri intermediari ne fanno uso.
Nuove regole per la sicurezza delle attività crypto
L’Autorità Bancaria Europea (EBA) ha rilasciato di recente un pacchetto di norme tecniche e di linee guida in conformità con quanto previsto dal regolamento MiCA.
Le norme presenti nel pacchetto EBA forniscono una guida chiara sia per i token garantiti da attività (ART) sia per i token di moneta elettronica (EMT), andando a coprire i vari aspetti chiave come i programmi stress test, le riserve di attività e i piani di risanamento.Gli ART sono dei token supportati da asset come le materie prime, gli immobili o una serie diversificata di asset; gli EMT, invece, sono ancorati a valute fiat, vengono usati per i pagamenti e mantengono un valore stabile, molto simili alle stablecoin.
Le linee guida dell’EBA sottolineano l’importanza di avere risorse finanziarie sufficienti per coprire i potenziali rischi e stabiliscono parametri per identificare emittenti con un grado di rischio elevato, richiedendo un incremento delle riserve di fondi propri.
Il ruolo delle autorità italiane
Secondo quanto emerso dal decreto in via di approvazione le autorità designate per il controllo del mercato delle criptovalute sono la Banca d’Italia e la Consob.
Tale passaggio è fondamentale al fine di garantire la stabilità finanziaria e per prevenire le attività di natura fraudolenta e illecita che potrebbero compromettere la fiducia nel sistema finanziario.
L’introduzione di queste nuove normative ha un ruolo chiave per permettere delle garanzie sul mercato delle criptovalute, mentre le sanzioni e le leggi più stringenti sono destinate a scoraggiare le attività illecite, favorendo un ambiente di trading più affidabile.
🆕️💯ETF ETHEREUM🚀🚀👍✅️
#ETHEREUM #Etf #ETHETFS #bullish #News $ETH 💯🆕️🧐👍🚀🚀 ETF ETHEREUM ✅️Quando in Italia sarà la tarda serata di venerdì 21 giugno, dovremmo vedere gli aggiornamenti tanto attesi per gli Etf su Ethereum negli USA. Si tratta di una questione meramente procedurale, ma comunque necessaria a vedere il lancio di questi prodotti in borsa.
Secondo le più convincenti indiscrezioni che circolano da tempo tra i giornalisti più vicini a Washington e New York, SEC avrebbe dato oggi come termine ultimo per l’invio degli aggiornamenti da parte di tutti i gestori, aggiornamenti che dovranno includere delle piccole modifiche, così come richiesto appunto dall’agenzia che governa i mercati USA, ovvero SEC.Sì, dovrebbe essere l’ultimo step, fatte salve modifiche dell’ultimo minuto. SEC avrebbe imposto, secondo le più credibili delle indiscrezioni che circolano ormai da tempo tra i giornalisti più scafati, l’aggiornamento dei form S-1 degli ETF su Ethereum.
Aggiornamenti che – come quello di Bitwise che è arrivato in anticipo rispetto agli altri – in realtà sono meramente procedurali, limando qualche angolo riguardante il profilo di rischio, sempre secondo i desiderata di SEC.
Si tratta di una procedura normale, dovuta, e senza la quale non si potrà arrivare alla quotazione in borsa di questi prodotti. Si tratta degli ultimi aggiustamenti prima che arrivi l’ok di SEC, che è previsto prima del 2 luglio 2024, previsto per quanto non sarà confermato fino alla pubblicazione ufficiale dell’approvazione.
Dovranno arrivare aggiornamenti praticamente da tutti i gestori tranne Bitwise, e a meno di clamorosi stravolgimenti, dovrebbe esserci l’ok in simultanea per tutti e dunque anche l’arrivo in borsa per il trading lo stesso giorno.
Perché due approvazioni separate?
Perché SEC si è mossa con una certa lentezza per questi prodotti e ha prima approvato i form 19b-4, continuano però a discutere con i gestori dell’altro form, l’S-1, dopo che è stato approvato il primo.
Una procedura molto diversa da quella dell’approvazione degli ETF su Bitcoin, ma che comunque non è poi così strana.
Manca davvero poco all’arrivo di prodotti che sul medio e lungo periodo avranno una rilevanza enorme per Ethereum come asset da investimento. E mentre si aspettano gli aggiornamenti, Bitwise ha anche pubblicato il secondo spot per Ethereum, che andrà in TV in tutti gli Stati Uniti.
Sì, il mondo di Ethereum è cambiato – e questi piccoli passi burocratici saranno gli ultimi prima di entrare in una nuova era.$ETH
Grazie per seguirmi e lascia un commento e un like per essere ricambiato 💪😁👍 👇👇👇
Secondo le più convincenti indiscrezioni che circolano da tempo tra i giornalisti più vicini a Washington e New York, SEC avrebbe dato oggi come termine ultimo per l’invio degli aggiornamenti da parte di tutti i gestori, aggiornamenti che dovranno includere delle piccole modifiche, così come richiesto appunto dall’agenzia che governa i mercati USA, ovvero SEC.Sì, dovrebbe essere l’ultimo step, fatte salve modifiche dell’ultimo minuto. SEC avrebbe imposto, secondo le più credibili delle indiscrezioni che circolano ormai da tempo tra i giornalisti più scafati, l’aggiornamento dei form S-1 degli ETF su Ethereum.
Aggiornamenti che – come quello di Bitwise che è arrivato in anticipo rispetto agli altri – in realtà sono meramente procedurali, limando qualche angolo riguardante il profilo di rischio, sempre secondo i desiderata di SEC.
Si tratta di una procedura normale, dovuta, e senza la quale non si potrà arrivare alla quotazione in borsa di questi prodotti. Si tratta degli ultimi aggiustamenti prima che arrivi l’ok di SEC, che è previsto prima del 2 luglio 2024, previsto per quanto non sarà confermato fino alla pubblicazione ufficiale dell’approvazione.
Dovranno arrivare aggiornamenti praticamente da tutti i gestori tranne Bitwise, e a meno di clamorosi stravolgimenti, dovrebbe esserci l’ok in simultanea per tutti e dunque anche l’arrivo in borsa per il trading lo stesso giorno.
Perché due approvazioni separate?
Perché SEC si è mossa con una certa lentezza per questi prodotti e ha prima approvato i form 19b-4, continuano però a discutere con i gestori dell’altro form, l’S-1, dopo che è stato approvato il primo.
Una procedura molto diversa da quella dell’approvazione degli ETF su Bitcoin, ma che comunque non è poi così strana.
Manca davvero poco all’arrivo di prodotti che sul medio e lungo periodo avranno una rilevanza enorme per Ethereum come asset da investimento. E mentre si aspettano gli aggiornamenti, Bitwise ha anche pubblicato il secondo spot per Ethereum, che andrà in TV in tutti gli Stati Uniti.
Sì, il mondo di Ethereum è cambiato – e questi piccoli passi burocratici saranno gli ultimi prima di entrare in una nuova era.$ETH
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Le riserve Bitcoin sugli exchange toccano un minimo di 3 anni. #Bitcoin 🐋🐳💯
Basse riserve sugli exchange indicano una bassa pressione di vendita e potrebbero innescare uno shock dell'offerta, dato che gli investitori istituzionali continuano ad accumulare Bitcoin.Secondo i dati del 19 Giugno 2024, la #BTC exchange reserve, ovvero la quantità totale di Bitcoin disponibile sugli exchange, è scesa ai minimi di 3 anni.🚀🚀🚀💪
Le analisi di CryptoQuant hanno rivelato che attualmente sugli #exchange sono rimasti 2.825.703 Bitcoin
Nel mese di Gennaio 2024, il saldo degli exchange era di circa 3.039.000.
Low exchange reserve, a volte denominate exchange balance, indicano una bassa pressione di vendita e una potenziale supply shock a causa dell'offerta relativamente bassa disponibile per l'acquisto.ha dichiarato al suo intervistatore: "Questa è davvero la prima ondata di early adopters, e credo che la prossima sarà quella delle istituzioni più grandi".🫣😁👍💸
Se la previsione della Johnson si rivelerà vera, il capitale istituzionale continuerà a confluire in Bitcoin, esercitando un'ulteriore pressione sulla scarsa offerta degli exchange nei prossimi mesi.
L'#halving di Aprile 2024 🆕️
Inoltre, a seguito dell'halving di Aprile 2024, l'offerta di Bitcoin è ulteriormente limitata dalla diminuzione della block reward per il mining.
Prima dell'ultimo halving, i #miner ottenevano 6,25 BTC per ogni blocco minato con successo, ora ne ricevono 3,125. $BTC
Basse riserve sugli exchange indicano una bassa pressione di vendita e potrebbero innescare uno shock dell'offerta, dato che gli investitori istituzionali continuano ad accumulare Bitcoin.Secondo i dati del 19 Giugno 2024, la #BTC exchange reserve, ovvero la quantità totale di Bitcoin disponibile sugli exchange, è scesa ai minimi di 3 anni.🚀🚀🚀💪
Le analisi di CryptoQuant hanno rivelato che attualmente sugli #exchange sono rimasti 2.825.703 Bitcoin
Nel mese di Gennaio 2024, il saldo degli exchange era di circa 3.039.000.
Low exchange reserve, a volte denominate exchange balance, indicano una bassa pressione di vendita e una potenziale supply shock a causa dell'offerta relativamente bassa disponibile per l'acquisto.ha dichiarato al suo intervistatore: "Questa è davvero la prima ondata di early adopters, e credo che la prossima sarà quella delle istituzioni più grandi".🫣😁👍💸
Se la previsione della Johnson si rivelerà vera, il capitale istituzionale continuerà a confluire in Bitcoin, esercitando un'ulteriore pressione sulla scarsa offerta degli exchange nei prossimi mesi.
L'#halving di Aprile 2024 🆕️
Inoltre, a seguito dell'halving di Aprile 2024, l'offerta di Bitcoin è ulteriormente limitata dalla diminuzione della block reward per il mining.
Prima dell'ultimo halving, i #miner ottenevano 6,25 BTC per ogni blocco minato con successo, ora ne ricevono 3,125. $BTC
#MicroStrategy #Bitcoin #Marketupdate #MicroStrategyMoves
MicroStrategy ha comunicato di aver acquistato ulteriori 11.931 BTC, per un valore intorno agli 800 milioni di dollariMicroStrategy non si ferma
MicroStrategy, tra le maggiori aziende holder di Bitcon, ha comunicato nelle ultime ore di aver acquistato 11.931 BTC a un prezzo medio di 65.883 dollari ($786 milioni in totale).
Secondo la stessa dichiarazione, la società di Michael Saylor possederebbe attualmente 226.331 BTC, per un prezzo di carico medio che si aggirerebbe intorno ai $36mila.
A notizie di questo genere ci si era fatta l’abitudine, ma fa comunque effetto constatare come l’impegno della società nei confronti di BTC sia solido anche nei momenti di maggiore volatilità del mercato.
Bitcoin, proprio in questi giorni, sta lottando per mantenere vive le speranze di un recupero del supporto psicologico dei $70mila, ma la pressione di vendita sembra essersi fatta particolarmente pesante, portando BTC a toccare un minimo locale a $64k.BTC in attesa di nuovi eventi catalizzatori
Allo stesso tempo, nelle ultime ore il trend a breve termine sembra invece rialzista, con un +1,5% per BTC all’apertura dei mercati europei seguito da un +2% da parte di Ethereum.
La vita sembra particolarmente difficile per il mercato altcoin, con buone performance per Avalanche (+3,9%) e XRP (+1,5%) che però sembrano la conseguenza di una volatilità in aumento e foriera di nuovi cali. Soprattutto per SOL (ormai competitor di Ethereum), si teme una strategia al ribasso da parte dei trader, in previsione della quotazione degli ETF spot ETH.
Proprio questi potrebbero essere l’evento di svolta per un mercato che non sembra trovare le energie per nuovi movimenti rialzisti in un contesto in cui comunque non mancano notizie positive. Una su tutte, la recente quotazione dell’ETF spot BTC di VanEck sull’Australian Securities Exchange (ASX), la più grande borsa del paese.$BTC
seguite il canale e
grazie per lasciare un like 😁👍
MicroStrategy ha comunicato di aver acquistato ulteriori 11.931 BTC, per un valore intorno agli 800 milioni di dollariMicroStrategy non si ferma
MicroStrategy, tra le maggiori aziende holder di Bitcon, ha comunicato nelle ultime ore di aver acquistato 11.931 BTC a un prezzo medio di 65.883 dollari ($786 milioni in totale).
Secondo la stessa dichiarazione, la società di Michael Saylor possederebbe attualmente 226.331 BTC, per un prezzo di carico medio che si aggirerebbe intorno ai $36mila.
A notizie di questo genere ci si era fatta l’abitudine, ma fa comunque effetto constatare come l’impegno della società nei confronti di BTC sia solido anche nei momenti di maggiore volatilità del mercato.
Bitcoin, proprio in questi giorni, sta lottando per mantenere vive le speranze di un recupero del supporto psicologico dei $70mila, ma la pressione di vendita sembra essersi fatta particolarmente pesante, portando BTC a toccare un minimo locale a $64k.BTC in attesa di nuovi eventi catalizzatori
Allo stesso tempo, nelle ultime ore il trend a breve termine sembra invece rialzista, con un +1,5% per BTC all’apertura dei mercati europei seguito da un +2% da parte di Ethereum.
La vita sembra particolarmente difficile per il mercato altcoin, con buone performance per Avalanche (+3,9%) e XRP (+1,5%) che però sembrano la conseguenza di una volatilità in aumento e foriera di nuovi cali. Soprattutto per SOL (ormai competitor di Ethereum), si teme una strategia al ribasso da parte dei trader, in previsione della quotazione degli ETF spot ETH.
Proprio questi potrebbero essere l’evento di svolta per un mercato che non sembra trovare le energie per nuovi movimenti rialzisti in un contesto in cui comunque non mancano notizie positive. Una su tutte, la recente quotazione dell’ETF spot BTC di VanEck sull’Australian Securities Exchange (ASX), la più grande borsa del paese.$BTC
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🗣 MICA c'entra per caso il Mica 🫣😁🤔❗️
in Europa 🚫 STOP alle stablecoin ⁉️
#USDTdominance #stablecoin
Tether sta entrando in un nuovo territorio con il lancio di Alloy (aUSDT), una stablecoin sostenuta dall'oro ancorata al dollaro USA. Secondo Tether, Alloy sarà sovracollateralizzata da Tether Gold (XAUt), un token che rappresenta la proprietà dell'oro fisico, pur essendo ancorato al dollaro USA. Questa disposizione rende Alloy un dollaro sintetico, progettato per emulare il valore e la funzionalità del dollaro statunitense senza supporto diretto.Alloy di Tether è una piattaforma aperta che consente la creazione di diversi asset vincolati con meccanismi di supporto più ampi, includendo potenzialmente prodotti con rendimento. Questa tecnologia fornisce un approccio moderno alla gestione patrimoniale anche per le istituzioni, offrendo un asset digitale sicuro, garantito dall’oro, che può essere integrato nei portafogli. Moon Gold NA, SA de CV e Moon Gold El Salvador, SA de CV, entrambe autorizzate dal CNAD in El Salvador, gestiranno l’emissione e la gestione di Alloy da parte di Tether, soddisfacendo diversi segmenti di clientela e requisiti normativi.
“Siamo entusiasti di annunciare il lancio di Alloy by Tether, introducendo una classe di asset digitali garantiti dall’oro e vincolati a una valuta fiat di riferimento”, ha affermato Paolo Ardoino, CEO di Tether. “Sebbene il meccanismo di stabilizzazione sia diverso rispetto alle opzioni tradizionali come USD₮, questa soluzione innovativa segna una pietra miliare e siamo impazienti di capire come interagirà con il resto del mercato. Inoltre, prevediamo di rendere questa tecnologia innovativa disponibile anche nella nostra prossima piattaforma di tokenizzazione degli asset digitali”.#tether #Bitcoin #Binance
seguitemi e grazie per lasciare un commento e like 🫡👍 👇👇👇
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“Siamo entusiasti di annunciare il lancio di Alloy by Tether, introducendo una classe di asset digitali garantiti dall’oro e vincolati a una valuta fiat di riferimento”, ha affermato Paolo Ardoino, CEO di Tether. “Sebbene il meccanismo di stabilizzazione sia diverso rispetto alle opzioni tradizionali come USD₮, questa soluzione innovativa segna una pietra miliare e siamo impazienti di capire come interagirà con il resto del mercato. Inoltre, prevediamo di rendere questa tecnologia innovativa disponibile anche nella nostra prossima piattaforma di tokenizzazione degli asset digitali”.#tether #Bitcoin #Binance
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🆕️ ETH ETF 🇺🇲 👍 ☆☆☆☆☆
#Etf #Bitcoin #ETHEREUM #EthereumETF #ETHETFS NUOVI ETF crypto negli USA: Bitcoin e Ethereum insieme in INNOVATIVO prodotto. Arrivata richiesta OK a SEC!Bitcoin e Ethereum insieme in un singolo ETF: arriva la prima richiesta di approvazioneIl mondo degli ETF crypto negli USA continua a macinare novità: Hashdex ha inviato richiesta di approvazione per un nuovo prodotto che al suo interno avrà sia Bitcoin, sia Ethereum. Entrambi gli asset saranno detenuti effettivamente – si tratta appunto di un prodotto spot – in rapporto 70/30 circa.
Tra le altre novità interessanti c’è la possibilità che in futuro il prodotto includa altri crypto asset, man mano che SEC andrà andrà ad approvare altri prodotti scambiabili nelle borse regolamentate.È un primo passo verso prodotti più strutturati, che in realtà in diversi ci aspettavamo e che segna un altro passo per la maturità dei crypto asset in relazione ai mercati finanziari più importanti. Ma vediamo insieme come funzionerà e quali passaggi saranno necessari per l’approvazione di questo ETF di Hashdex.
Un ETF su Bitcoin e Ethereum, insieme
Bitcoin più Ethereum: insieme all’interno di un singolo ETF. La richiesta a SEC è arrivata da Hashdex, per un prodotto che è dunque ancora all’interno della prima fase di approvazione.
Di cosa si tratta
Di un ETF destinato alle borse USA: al suo interno ci saranno Bitcoin e Ether reali. E dunque funzioneranno come gli ETF attualmente listati negli USA su Bitcoin, ma avranno entrambi gli asset, almeno in partenza.
Chi ha richiesto l’approvazione?
Hashdex, una sorta di gestore specializzato, che però non ha avuto grande fortuna con l’ETF Bitcoin e che si è ritirato dalla corsa agli ETF Ethereum. In altre parole, aveva fatto richiesta, ma poi ha deciso di non proseguire con la stessa.Come funzionerà?
Sarà un indice market cap weighted, ovvero Bitcoin e Ethereum saranno detenuti in rapporto alla loro capitalizzazione di mercato. Si partirà, secondo quanto è stato inviato, dal 70% allocato in Bitcoin e il 30% allocato invece in Ethereum.
In futuro anche altri asset
Secondo quanto è riportato dal prospetto dell’ETF, ci sarà la possibilità di avere in futuro di aggiungere altri asset a questo ETF, man mano che verranno approvati per il trading altri ETF da parte di SEC (probabilmente).
Che tipo di segnale è?
Un segnale atteso, ma comunque un ottimo segnale. Arriveranno sempre più prodotti a tema crypto, sia in questa versione – che combina i due asset più conosciuti – sia invece in asset meno conosciuti del mondo crypto.
Certamente seguiranno altri prodotti di questo tipo, anche da parte di altri gestori magari più conosciuti.Il solito processo di approvazione
Sarà comunque il solito processo di approvazione, per quanto non dovrebbero esserci problemi in quanto entrambi gli asset hanno già un ETF negli USA.
Il form che è stato inviato è il primo, il 19b-4. Servirà l’ok su quello e anche sul form S-1, che per ora non è stato ancora inviato in approvazione.$ETH $BTC
Tra le altre novità interessanti c’è la possibilità che in futuro il prodotto includa altri crypto asset, man mano che SEC andrà andrà ad approvare altri prodotti scambiabili nelle borse regolamentate.È un primo passo verso prodotti più strutturati, che in realtà in diversi ci aspettavamo e che segna un altro passo per la maturità dei crypto asset in relazione ai mercati finanziari più importanti. Ma vediamo insieme come funzionerà e quali passaggi saranno necessari per l’approvazione di questo ETF di Hashdex.
Un ETF su Bitcoin e Ethereum, insieme
Bitcoin più Ethereum: insieme all’interno di un singolo ETF. La richiesta a SEC è arrivata da Hashdex, per un prodotto che è dunque ancora all’interno della prima fase di approvazione.
Di cosa si tratta
Di un ETF destinato alle borse USA: al suo interno ci saranno Bitcoin e Ether reali. E dunque funzioneranno come gli ETF attualmente listati negli USA su Bitcoin, ma avranno entrambi gli asset, almeno in partenza.
Chi ha richiesto l’approvazione?
Hashdex, una sorta di gestore specializzato, che però non ha avuto grande fortuna con l’ETF Bitcoin e che si è ritirato dalla corsa agli ETF Ethereum. In altre parole, aveva fatto richiesta, ma poi ha deciso di non proseguire con la stessa.Come funzionerà?
Sarà un indice market cap weighted, ovvero Bitcoin e Ethereum saranno detenuti in rapporto alla loro capitalizzazione di mercato. Si partirà, secondo quanto è stato inviato, dal 70% allocato in Bitcoin e il 30% allocato invece in Ethereum.
In futuro anche altri asset
Secondo quanto è riportato dal prospetto dell’ETF, ci sarà la possibilità di avere in futuro di aggiungere altri asset a questo ETF, man mano che verranno approvati per il trading altri ETF da parte di SEC (probabilmente).
Che tipo di segnale è?
Un segnale atteso, ma comunque un ottimo segnale. Arriveranno sempre più prodotti a tema crypto, sia in questa versione – che combina i due asset più conosciuti – sia invece in asset meno conosciuti del mondo crypto.
Certamente seguiranno altri prodotti di questo tipo, anche da parte di altri gestori magari più conosciuti.Il solito processo di approvazione
Sarà comunque il solito processo di approvazione, per quanto non dovrebbero esserci problemi in quanto entrambi gli asset hanno già un ETF negli USA.
Il form che è stato inviato è il primo, il 19b-4. Servirà l’ok su quello e anche sul form S-1, che per ora non è stato ancora inviato in approvazione.$ETH $BTC
#Binance #Bitcoin #HOLD #Tranding
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Bitcoin sotto i $70k? Per QCP Capital, “un’occasione d’oro”
I dati relativi al mercato del lavoro Usa hanno fatto inciampare Bitcoin sotto i $70k nei giorni scorsi, ma per alcuni analisti potrebbe essere solo un’opportunitàNegli ultimi giorni Bitcoin non è riuscito a mantenere una quota sopra i 70mila dollari perdendo conseguentemente un supporto psicologico fondamentale per poter sperare in un nuovo rialzo.
BTC paga, come già segnalato, principalmente il conto proveniente dall’economia Usa, i cui dati sul mercato del lavoro hanno superato di gran lunga le previsioni (272.000 nuovi posti di lavoro contro 185.000).
Il dato in quanto tale non è un male di per sé, ma sembra innescare di nuovo una forte “avversione al rischio” tra gli investitori, a questo punto in allerta anche rispetto al prossimo FOMC e la decisione della Fed sui tassi di interesse.
L’inflazione rimane il problema principale, e da un taglio dei tassi di interesse dipende la strategia rialzista degli investitori sui mercati, potenzialmente favorevole per BTC.C’è però chi vede anche in questo “inciampo” un’opportunità, come per esempio la società di trading QCP Capital, che in un recente report ha descritto lo scenario attuale come “occasione” per gli investitori.
Un rialzo di BTC, secondo la società, rimane ancora lo scenario più verosimile, e proprio a partire dai dati macro. Tanto per cominciare, gli stessi dati del mercato del lavoro Usa svelano un aumento del tasso di disoccupazione, mentre in tutto il mondo sono già diversi gli stati ad abbassare i tassi di interesse, a partire dall’Europa con la Bce.
“Sarà difficile per gli Stati Uniti ignorare tutto ciò mentre il resto del mondo continua a tagliare i tassi”, ha affermato QCP Capital.
CME Group prevede che, per il prossimo FOMC, i tassi di interesse rimarranno invariati con una probabilità del 99,4%.Tuttavia, rimane concreta la speranza di vedere almeno due tagli entro il 2024,a partire da settembre.
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Bitcoin sotto i $70k? Per QCP Capital, “un’occasione d’oro”
I dati relativi al mercato del lavoro Usa hanno fatto inciampare Bitcoin sotto i $70k nei giorni scorsi, ma per alcuni analisti potrebbe essere solo un’opportunitàNegli ultimi giorni Bitcoin non è riuscito a mantenere una quota sopra i 70mila dollari perdendo conseguentemente un supporto psicologico fondamentale per poter sperare in un nuovo rialzo.
BTC paga, come già segnalato, principalmente il conto proveniente dall’economia Usa, i cui dati sul mercato del lavoro hanno superato di gran lunga le previsioni (272.000 nuovi posti di lavoro contro 185.000).
Il dato in quanto tale non è un male di per sé, ma sembra innescare di nuovo una forte “avversione al rischio” tra gli investitori, a questo punto in allerta anche rispetto al prossimo FOMC e la decisione della Fed sui tassi di interesse.
L’inflazione rimane il problema principale, e da un taglio dei tassi di interesse dipende la strategia rialzista degli investitori sui mercati, potenzialmente favorevole per BTC.C’è però chi vede anche in questo “inciampo” un’opportunità, come per esempio la società di trading QCP Capital, che in un recente report ha descritto lo scenario attuale come “occasione” per gli investitori.
Un rialzo di BTC, secondo la società, rimane ancora lo scenario più verosimile, e proprio a partire dai dati macro. Tanto per cominciare, gli stessi dati del mercato del lavoro Usa svelano un aumento del tasso di disoccupazione, mentre in tutto il mondo sono già diversi gli stati ad abbassare i tassi di interesse, a partire dall’Europa con la Bce.
“Sarà difficile per gli Stati Uniti ignorare tutto ciò mentre il resto del mondo continua a tagliare i tassi”, ha affermato QCP Capital.
CME Group prevede che, per il prossimo FOMC, i tassi di interesse rimarranno invariati con una probabilità del 99,4%.Tuttavia, rimane concreta la speranza di vedere almeno due tagli entro il 2024,a partire da settembre.
#Bitcoin #Cryptocurrencies #support #Holding 🤔😬Cruciale il prezzo di Bitcoin a 66.000$
Bitcoin oscilla verso l'estremità inferiore dell'ostinato trading range, mentre i trader si affannano a scorgere segnali di svolta.
Si conclude una settimana difficile per i rialzisti, con BTC/USD in calo del 4,3% alla chiusura settimanale, come confermato da Cointelegraph Markets Pro e TradingView.Dopo aver toccato i minimi di un mese, i bull sono riusciti a compiere una modesta inversione di tendenza per riportare il focus del mercato sui 66.000$, livello tuttora in gioco in data odierna.Per la prossima settimana è fondamentale che Bitcoin mantenga il supporto a 66.000$: se rotto, i venditori potrebbero assumere una posizione di forza sul mercato e costringere i rialzisti a rapide liquidazioni 😵💫😵
$BTC
Bitcoin oscilla verso l'estremità inferiore dell'ostinato trading range, mentre i trader si affannano a scorgere segnali di svolta.
Si conclude una settimana difficile per i rialzisti, con BTC/USD in calo del 4,3% alla chiusura settimanale, come confermato da Cointelegraph Markets Pro e TradingView.Dopo aver toccato i minimi di un mese, i bull sono riusciti a compiere una modesta inversione di tendenza per riportare il focus del mercato sui 66.000$, livello tuttora in gioco in data odierna.Per la prossima settimana è fondamentale che Bitcoin mantenga il supporto a 66.000$: se rotto, i venditori potrebbero assumere una posizione di forza sul mercato e costringere i rialzisti a rapide liquidazioni 😵💫😵
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