PANews ha riferito il 26 giugno che Miles Jennings, consigliere generale di a16z Crypto, ha scritto un articolo in cui discute su come organizzare la decentralizzazione nelle startup. Propone tre principali quadri di decentralizzazione e spiega l'importanza di ciascuno e come implementarlo.

1. Decentralizzazione tecnica: creare un ecosistema trustless e autonomo attraverso blockchain e protocolli di contratti intelligenti. Ad esempio, Ethereum deve proteggere il sistema dagli attacchi di validatori e operatori di nodi, mentre i semplici protocolli di contratto intelligente devono solo essere implementati e immutabili per ottenere la decentralizzazione tecnica.

2. Decentralizzazione economica: l’introduzione di risorse digitali rende l’ecosistema Web3 più complesso. Ad esempio, Ethereum utilizza le sue risorse digitali per premiare i fornitori di servizi, creando un sistema economico decentralizzato. Se troppo valore viene concentrato nelle mani di una sola persona, la sicurezza e l’utilità dell’intero sistema possono essere compromesse.

3. Decentralizzazione legale: la decentralizzazione può ridurre i rischi associati alle transazioni patrimoniali. Ad esempio, gli scambi decentralizzati rendono gli intermediari non necessari, quindi le regole tradizionali sugli intermediari non si applicano più. Per le risorse digitali, se i sistemi Web3 riuscissero a eliminare l’asimmetria informativa e la dipendenza dagli sforzi dei manager, le leggi sui titoli potrebbero non essere più applicabili.

Jennings ha sottolineato che nel sistema Web3 questi tre tipi di decentralizzazione devono essere considerati in modo globale. I cambiamenti in un aspetto possono influenzare altri aspetti e occorre trovare un delicato equilibrio.