Secondo Blockworks, gli ETF spot bitcoin statunitensi hanno registrato deflussi netti per il settimo giorno di negoziazione consecutivo, raggiungendo un record stabilito all'inizio di quest'anno. I 10 fondi, monitorati da Farside Investors, hanno perso complessivamente asset ogni giorno di negoziazione dal 13 al 24 giugno, esclusa la festività federale del Juneteenth. I deflussi sono ammontati a circa 1,1 miliardi di dollari in questi sette giorni, con una media di 162 milioni di dollari al giorno.

Il Wise Origin Bitcoin Fund (FBTC) di Fidelity ha registrato più prelievi di capitale rispetto al Grayscale Bitcoin Trust ETF (GBTC), leader nei deflussi. Tuttavia, l’asset leader del segmento, iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock, è riuscito a mantenere lievi afflussi di circa 21 milioni di dollari durante questo periodo. Nel complesso, gli afflussi netti della categoria di fondi dal lancio di gennaio sono scesi a circa 14,4 miliardi di dollari.

Questa serie di deflussi è quasi senza precedenti, con sette giorni consecutivi di deflussi avvenuti solo una volta, dal 24 aprile al 2 maggio, secondo i dati di Farside Investors. I flussi negativi durante quel periodo furono leggermente più pesanti, per un totale di circa 1,2 miliardi di dollari. Circa la metà di questa somma, 564 milioni di dollari, è stata ritirata solo il 1° maggio.

Gli analisti hanno parzialmente attribuito la serie di deflussi dal 24 aprile al 2 maggio agli investitori che hanno preso profitti dopo aver visto un significativo apprezzamento dei prezzi delle loro azioni. L'attuale serie di deflussi netti coincide con un sostanziale calo del prezzo di BTC, che è sceso brevemente sotto i 60.000 dollari lunedì ed è stato di circa 61.760 dollari alle 11:00 ET martedì, in calo del 7% rispetto a una settimana fa.

Analisti e dirigenti del settore hanno sottolineato l'assenza di catalizzatori a breve termine per l'asset, visti gli imminenti rimborsi di Mt. Gox, i miner che vendono le loro partecipazioni in BTC e la decisione della Fed di mantenere i tassi di interesse stabili all'inizio di questo mese. Tuttavia, alcuni prevedono che il bitcoin raggiungerà un nuovo massimo storico sopra i 73.000 dollari nei prossimi mesi a causa delle pressioni inflazionistiche, di un potenziale taglio del tasso di interesse della Fed e della continua adozione istituzionale. L’esito delle elezioni americane di novembre potrebbe anche fungere da catalizzatore per BTC, a seconda del vincitore.