Secondo BlockBeats, il 24 luglio la banca digitale Revolut prevede di vendere azioni possedute dai dipendenti per un valore di circa 500 milioni di dollari. Fonti a conoscenza della questione indicano che questa transazione potrebbe aumentare la valutazione di Revolut a 45 miliardi di dollari.

Revolut ha discusso con la società di investimento Greenoaks in merito a questa vendita. Se completata con successo, l’operazione potrebbe aprire la strada a una potenziale offerta pubblica iniziale (IPO) per la società.

I primi dipendenti delle startup spesso ricevono azioni come parte del loro compenso, che possono vendere quando la società diventa pubblica. La mossa di Revolut sembra mirare a consentire ai dipendenti di liquidare le proprie partecipazioni, aumentando contemporaneamente la valutazione dell'azienda in vista di una potenziale IPO.