Lo sviluppatore della piattaforma defi incentrata su Bitcoin ALEX Lab afferma che dietro l'ultimo attacco da 4 milioni di dollari ci sono probabilmente gli hacker nordcoreani.

Il gruppo di hacker nordcoreano Lazarus Group è molto probabilmente responsabile dell'attacco che ha lasciato la piattaforma defi focalizzata su Bitcoin ALEX Lab senza token per un valore di 4 milioni di dollari all'inizio di maggio. In un post di X del 25 giugno, l'account ufficiale di ALEX Lab ha affermato che ci sono "prove sostanziali di transazioni" che dimostrano che l'attacco è collegato al Gruppo Lazarus.

Aggiornamento sull'indagine sull'incidente di ALEXCara comunità ALEX, desideriamo condividere un importante aggiornamento sull'indagine sull'incidente di ALEX del mese scorso, che ha comportato un accesso non autorizzato e la perdita di fondi. Comprendiamo la gravità del problema e ci impegniamo a pieno...

— ᛤ ALEX 🟧 THE Finance Layer su Bitcoin ᛤᛤᛤ (@ALEXLabBTC) 25 giugno 2024

Ti potrebbe interessare anche: Lazarus Group è la più grande minaccia per le criptovalute in questo mercato rialzista?

A metà maggio, ALEX Lab è stata prosciugata di oltre 4,3 milioni di dollari in token multipli in seguito all'attacco al suo servizio bridge. Poco dopo l’attacco, gli sviluppatori di ALEX Lab hanno rivelato in un post X ora cancellato di aver “identificato l’individuo responsabile della recente violazione della sicurezza”. Allo stesso tempo, il team ha offerto una ricompensa del 10% per la restituzione del 90% dei fondi rubati. Successivamente il post è stato tranquillamente rimosso senza ulteriori spiegazioni.

Il team di ALEX Lab assicura ai propri clienti che sta “collaborando attivamente con le forze dell’ordine internazionali e gli esperti di sicurezza informatica per affrontare le implicazioni di questo attacco e recuperare le risorse perdute”, aggiungendo che “si stanno implementando protocolli di sicurezza migliorati”.

Lanciato nel 2021 dagli ex banchieri Chiente Hsu e Rachel Yu, ALEX Lab è stato sviluppato per semplificare l'uso dei servizi di finanza decentralizzata (defi) su Bitcoin tramite Stacks, una piattaforma per contratti intelligenti. Secondo i dati di CoinCarp, la startup ha raccolto un totale di 18,3 milioni di dollari, anche se la sua valutazione non è stata resa nota.

Per saperne di più: Gli hacker del Lazarus Group lanciano un nuovo metodo per gli attacchi informatici