Riot Platforms, nel tentativo di rilevare la società mineraria canadese Bitfarms, ha annunciato l'intenzione di sostituire tre membri del consiglio di amministrazione. Detenendo una partecipazione del 14,9% in Bitfarms, gli sforzi di acquisizione di Riot sono stati ostacolati dal piano sui diritti degli azionisti di Bitfarms che limitava la proprietà al 15%. Invece di acquisire più azioni, Riot mirava a cambiare i membri del consiglio e a ritirare la sua proposta di acquisizione. Bitfarms, in risposta, ha espresso disappunto per le azioni di Riot, accusandole di compromettere il processo. La società mineraria ha anche criticato il consiglio di amministrazione di Bitfarms per non essersi impegnato in modo costruttivo e per aver gestito male la successione del CEO. Con la potenziale rimozione del CEO ad interim Nicolas Bonta, la mossa di Riot di rinnovare il consiglio di amministrazione di Bitfarms rappresenta uno sviluppo significativo nella battaglia in corso. Nonostante le fluttuazioni del prezzo delle azioni di Bitfarms, il conflitto tra le due entità continua a intensificarsi, mettendo in mostra l'intensa competizione nel settore del mining di criptovalute. Leggi altre notizie generate dall'intelligenza artificiale su: https://app.chaingpt.org/news