La Banca Centrale Europea (BCE) sta facendo progressi significativi nello sviluppo di una valuta digitale della banca centrale (CBDC), nota come euro digitale. La BCE si sta concentrando sulla privacy, sulla sicurezza e sulla facilità d’uso nella sua progettazione, utilizzando misure avanzate come pseudonimizzazione, hashing e crittografia per garantire la privacy delle transazioni.

Una caratteristica fondamentale dell’euro digitale è la sua funzionalità offline, che consente transazioni senza una connessione Internet. Gli utenti possono prefinanziare i propri conti tramite Internet o sportelli bancomat e quindi completare le transazioni direttamente tra i dispositivi.

Per mantenere la stabilità finanziaria, la BCE sta progettando limiti di detenzione per l’euro digitale per prevenire un eccessivo accumulo da parte dei privati. Gli utenti avranno anche la possibilità di collegare i propri portafogli digitali in euro con conti bancari commerciali per pagamenti senza interruzioni.

La BCE ha istituito il Rulebook Development Group per standardizzare i pagamenti in valuta digitale in tutta l’area dell’euro. La prima bozza del regolamento dovrebbe essere completata entro la fine del 2024.

Mentre la BCE continua a portare avanti il ​​progetto dell’euro digitale, fornisce anche competenze tecniche agli organi legislativi europei per garantire un solido quadro giuridico. La decisione finale sull’emissione della valuta digitale dipenderà dall’adozione della legislazione necessaria.

In conclusione, i progressi della Bce sull’euro digitale rappresentano un passo significativo verso la modernizzazione del sistema finanziario europeo. L’enfasi sulla privacy, sulla funzionalità offline e su solidi quadri normativi garantisce che la valuta digitale europea sarà un mezzo di pagamento sicuro, facile da usare e inclusivo.