🤯 Il 99% dei progetti crittografici NON ha bisogno di token!
Ecco perché prosperano ancora senza uno!
Sapevi che il 99% dei progetti crittografici non ha effettivamente bisogno di un token per avere successo? Guarda Base, Arbitrum, LayerZero e Wormhole (prima del lancio dei token): tutti prodotti fantastici e perfettamente funzionanti. In effetti, Base è ancora fiorente senza token!
Ma aspetta, ci sono più sfumature in questa storia!
Certo, ci sono forti argomenti a favore dell’avere un token: decentralizzazione, governance, bootstrap, liquidità e costruzione di comunità sono tutti fattori importanti. Tuttavia, dal punto di vista della vendita al dettaglio, è fondamentale comprendere che questi spesso vengono secondari rispetto a un principio più semplice: raccogliere capitali ed estrarre profitti è molto più semplice con i token che con i modelli di reddito tradizionali.
Molti prodotti crittografici non sarebbero in grado di raccogliere fondi o costruire affatto se non fosse per questa dinamica, poiché non sarebbero abbastanza redditizi attraverso le sole entrate.
Quindi, questi prodotti HANNO BISOGNO di token per funzionare?
NO.
Ma l’industria fa affidamento su nuovi token per innovare?
Assolutamente.
Ci sono alcuni aspetti negativi, come l’estrazione al dettaglio attraverso l’arbitraggio del mercato privato-pubblico, la diluizione dei token e la frammentazione della liquidità.
Tuttavia, il grande vantaggio è che si verifica una maggiore innovazione perché i team possono raccogliere capitali per costruire e gli sviluppatori sono incentivati a creare nuovi prodotti e dApp.
Mi piacerebbe vedere più prodotti infrastrutturali che introducono utilità di token dinamici, simili a quello che abbiamo visto nel mercato DeFi. La regolamentazione può limitare questo, ma è un argomento affascinante che influisce sulla maturazione del valore.
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