Il dramma "Not an Airdrop" di Coinspeaker LayerZero provoca un calo del 19% nel token ZRO

Il token lanciato ha registrato un calo del 19% dal suo lancio, in gran parte a causa del contraccolpo sul criterio di donazione per richiedere i token. Alcuni hanno paragonato questo requisito a una “tassa”, mentre altri lo vedono come una potenziale soluzione ai problemi che affliggono i recenti lanci di token. Al momento del suo lancio, il 20 giugno, ZRO è inizialmente salito del 15,15% in soli 20 minuti. Tuttavia, è crollato rapidamente del 22% in due ore, un modello che molti attribuiscono ai loro peculiari requisiti di richiesta.

Meccanismo di rivendicazione unico

LayerZero ha implementato un nuovo meccanismo di richiesta noto come Proof-of-Donation. Questo meccanismo richiede agli utenti di donare una piccola quantità di denaro per token ZRO, con le donazioni indirizzate alla Protocol Guild, un meccanismo di finanziamento collettivo per gli sviluppatori di Ethereum.

LayerZero ha stimato che questa iniziativa avrebbe portato a circa 18,5 milioni di $ in donazioni. Inoltre, la LayerZero Foundation si è impegnata a pareggiare tutte le donazioni fino a 10 milioni di $.

Oggi LayerZero introduce un nuovo meccanismo di richiesta denominato Proof-of-Donation, che si tradurrà in una donazione di circa 18,5 milioni di dollari a @ProtocolGuild, un meccanismo di finanziamento collettivo per gli sviluppatori di Ethereum.

Gli sviluppatori principali di Protocol Guild ed Ethereum sono stati fondamentali per... pic.twitter.com/YPN7wzsqbJ

— LayerZero Foundation (@LayerZero_Fndn) 20 giugno 2024

Reazioni della comunità

La risposta della comunità crypto a questo meccanismo è stata mista. I critici sostengono che richiedere una donazione per richiedere token cambia la natura dell'"airdrop" in qualcosa di più simile a un'offerta iniziale di monete (ICO). Un utente di Twitter ha affermato: "Se imponi una donazione, allora si chiama tassa. In passato ho supportato PG volontariamente. Se vuoi supportare PG, puoi donare direttamente o dare un'assegnazione alle persone che hanno donato".

D'altro canto, alcuni membri della comunità supportano l'iniziativa, sostenendo che il meccanismo di donazione avvantaggia l'ecosistema crypto più ampio. Un utente ha affermato: "Le persone che si lamentano della donazione su LayerZero airdrop sono stupide. Stai ottenendo qualcosa gratuitamente e ti viene chiesto di donarne una frazione per supportare un ecosistema più grande. È un buon modo per stabilire un valore di costo di base per un token".

Il co-fondatore di LayerZero, Bryan Pellegrino, ha difeso il lancio del token, sottolineando che nessuno è obbligato a reclamarli se non desidera donarli.

Non c'è una donazione forzata, se non vuoi donare... semplicemente non reclamare. Non è qualcosa che possiedi, è qualcosa che ti viene offerto.

— Bryan Pellegrino (@PrimordialAA) 20 giugno 2024

Criteri di ammissibilità e dettagli dell'airdrop

L'airdrop di LayerZero ha assegnato l'8,5% della fornitura totale di ZRO alla comunità. Ciò include il 5% per la comunità principale, il 3% per i partecipanti RFP (Request for Proposal) e lo 0,5% per il pool della comunità.

I criteri di ammissibilità per ricevere l'airdrop includevano fattori quali il volume medio di scambi, le commissioni spese, il numero di messaggi L0 (con un minimo di 15 messaggi) e la partecipazione attiva per diversi mesi.

ZRO è stato lanciato con una capitalizzazione di mercato di 934 milioni di $ e un FDV di 3,7 miliardi di $. Il prezzo di ZRO ha toccato brevemente un massimo di 4,71 $ prima di scendere sotto i 3,50 $, secondo CoinMarketCap.

Con l'evolversi della situazione, resta da vedere come LayerZero gestirà la reazione negativa e se il meccanismo Proof-of-Donation verrà adottato da altri progetti nel settore delle criptovalute.

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