Secondo U.Today, Ethereum è emerso vittorioso in un nuovo sviluppo normativo nel mercato delle criptovalute. La Securities and Exchange Commission (SEC) ha chiuso le sue indagini sulla criptovaluta, decidendo di non perseguire le accuse relative alle presunte vendite di Ethereum come transazioni di titoli. Questa decisione è in linea con le recenti approvazioni dell’ETF che vedono l’altcoin principale come una merce. La chiusura dell'indagine è stata confermata da Consensys, la società che ha sviluppato MetaMask, segnando una vittoria significativa per sviluppatori e contributori.

Ethereum 2.0, un aggiornamento progettato per migliorare la scalabilità e la sostenibilità attraverso meccanismi di prova della partecipazione, è stato al centro di questo controllo normativo. Charles Hoskinson, co-fondatore di Ethereum e creatore di Cardano, ha sostenuto l'annuncio di Consensys. Hoskinson, il cui progetto, Cardano, ha già affrontato le indagini della SEC riguardo al suo token ADA, ha ripubblicato la notizia e ha dato la sua co-firma silenziosa.

La tempistica delle notizie di Consensys, in un contesto di volumi di scambi ridotti a causa della chiusura dei mercati statunitensi, suggerisce un tentativo di rafforzare il sentiment del mercato. Nonostante le speculazioni sull'inevitabilità della decisione della SEC a seguito dell'approvazione dell'ETF, l'affermazione di Consensys ha fornito un notevole impulso ai mercati delle altcoin nelle ultime ore. Tuttavia, gli osservatori del mercato stanno aspettando la riapertura delle borse statunitensi giovedì per valutare il pieno impatto sulle dinamiche di mercato più ampie.

Sebbene la mossa della SEC sia considerata positiva per Ethereum, permangono incertezze sul processo di staking di MetaMask in sospeso, indicando continue sfide normative. In conclusione, l’eliminazione degli ostacoli normativi da parte di Ethereum, supportata da figure del settore come Hoskinson, potrebbe essere cruciale nel plasmare gli sviluppi futuri della tecnologia blockchain e la fiducia degli investitori.