2 NISTPQC

Il National Institute of Standards and Technology (NIST) si sta già preparando per l’informatica quantistica attraverso il suo progetto NISTPQC.

Il NIST ha proposto tre possibili firme digitali resistenti al calcolo quantistico.

Categoria 1: firma basata su hash:

XMSS, LMS:

https://csrc.nist.gov/projects/stateful-hash-based-signatures

Sfinc+ e Picnic:

https

://csrc.nist.gov/Projects/post-quantum-cryptography/Round-3-Submissions WOTS+:

https://csrc.nist.gov/glossary/term/wots_plus

SALVATAGGIO per StarkWare ed Ethereum:

https://eprint.iacr.org/2020/820.pdf

Categoria 2: Reticolo:

Falcon e Dilitio:

https://csrc.nist.gov/Projects/post-quantum-cryptography/Round-3-Submissions

Categoria 3: Multivariabile:

Firma arcobaleno:

https://csrc.nist.gov/Projects/post-quantum-cryptography/Round-3-Submissions

Punti deboli delle tre firme digitali sopra menzionate:

Il primo: firma basata su hash:

"Gestione dello stato delle firme basate su hash"

https://eprint.iacr.org/2016/357.pdf

Il secondo tipo: firma basata sui casi:

"Non casualità delle cellule S"

https://cr.yp.to/papers/spherical-20211023.pdf

"Rapporto sulla sicurezza LWE: attacco a doppia barra migliorato"

https://zenodo.org/record/6412487

Il terzo tipo: firma multivariabile:

"Rompere l'arcobaleno per trascorrere il fine settimana sul laptop"

https://eprint.iacr.org/2022/214

Dati i severi requisiti di “sicurezza a lungo termine, stabilità, dimensioni delle firme più piccole e casi d’uso nel mondo reale” in questi particolari scenari di criptovaluta e blockchain. La conclusione è che la firma multipla potrebbe essere la soluzione migliore.

Soprattutto la firma arcobaleno:

https://www.pqcrainbow.org/