Riepilogo: dopo che il Miner Position Index (MPI), che misura la pressione implicita di vendita dei minatori, raggiunge il suo minimo ciclico, probabilmente inferiore a 1,4, la corsa al rialzo riprende. Questo processo può richiedere molti mesi.

Il post-halving è un momento difficile per i miner, poiché la loro lotta per adattarsi a premi più bassi può produrre volatilità nei flussi di miner, incidendo negativamente sui prezzi su intervalli di tempo più brevi, che possono produrre o aggravare i crolli di metà ciclo.

Una volta che l’MPI si stabilizza dopo il dimezzamento e raggiunge il suo range storico più basso (inferiore a 1,4), si correla con la fine del crollo di metà ciclo. Questo è tipicamente seguito da una seconda metà graduale, poi parabolica, del ciclo rialzista.

Ovviamente non si tratta solo di un aumento immediato e altri fattori influiscono sui tempi e sulla durata.

Considera anche che Bitcoin si trova nel mezzo di un prolungato periodo di consolidamento post-halving, e consolidamenti così ampi portano in genere a espansioni significative.

Osserviamo anche un calo dei dati sull’inflazione alla fine di un ciclo di tassi, in coincidenza con le elezioni statunitensi in cui, per la prima volta, le criptovalute sono un argomento sempre più rialzista e gli ETF statunitensi per BTC ed ETH vengono finalmente approvati.

Tutti questi fattori suggeriscono un’incredibile e rara confluenza di condizioni rialziste.

Scritto da Papi