Le stablecoin ancorate al dollaro non solo creano domanda per il debito pubblico statunitense, ma rappresentano anche un mezzo per tenere il passo con la Cina.Senza una soluzione fiscale all’orizzonte, la crisi potrebbe essere scatenata da un’asta del Tesoro fallimentare, che costringerebbe a un drastico intervento sul bilancio. Con l’economia in contrazione, il dollaro rischierebbe di perdere fiducia, peggiorando ulteriormente le prospettive di crescita. È essenziale intervenire direttamente alla radice del problema. I programmi assistenziali stanno alimentando il debito e necessitano di urgenti riforme, ma i politici sembrano non avere il coraggio di agire con determinazione. Il Paese continua così lungo una pericolosa traiettoria.

Le criptovalute potrebbero evitare una crisi del debito negli Stati Uniti

Le stablecoin ancorate al dollaro non solo creano domanda per il debito pubblico statunitense, ma rappresentano anche un mezzo per tenere il passo con la Cina

Le criptovalute potrebbero evitare una crisi del debito negli Stati Uniti

L'esperimento degli Stati Uniti è messo a dura prova, come evidenziato soprattutto dalla traiettoria del debito nazionale. Il Paese sta procedendo verso una crisi del debito prevedibile ma evitabile. Senza interventi immediati, c’è il rischio che l’economia subisca una contrazione e che le promesse governative su assistenza sanitaria e pensioni non possano essere mantenute. Inoltre, possibili tagli alla difesa nazionale potrebbero esporre il Paese a rischi significativi.Senza una soluzione fiscale all’orizzonte, la crisi potrebbe essere scatenata da un’asta del Tesoro fallimentare, che costringerebbe a un drastico intervento sul bilancio. Con l’economia in contrazione, il dollaro rischierebbe di perdere fiducia, peggiorando ulteriormente le prospettive di crescita. È essenziale intervenire direttamente alla radice del problema. I programmi assistenziali stanno alimentando il debito e necessitano di urgenti riforme, ma i politici sembrano non avere il coraggio di agire con determinazione. Il Paese continua così lungo una pericolosa traiettoria.

L’utilità delle stablecoin

Cosa si può fare? Potremmo iniziare a prendere seriamente in considerazione le stablecoin. Secondo il Dipartimento del Tesoro e DeFiLlama, una piattaforma di analisi delle criptovalute, le stablecoin ancorate al dollaro stanno emergendo come importanti acquirenti netti del debito pubblico degli Stati Uniti. Se gli emittenti di stablecoin ancorate a monete fiat fossero considerati come uno Stato, sarebbero tra i principali detentori di titoli del Tesoro, più piccoli di Hong Kong ma più grandi dell’Arabia Saudita. Se questo settore continuerà a crescere, le stablecoin potrebbero diventare uno dei principali acquirenti del debito pubblico degli Stati Uniti, fornendo una fonte affidabile di nuova domanda.

Il loro ruolo emergente nel sostenere il dollaro non potrebbe essere più opportuno. Gli Stati Uniti traggono vantaggi dal fatto che il dollaro è la principale valuta di riserva a livello internazionale, il che garantisce finanziamenti stabili per la spesa fiscale e una significativa influenza sul sistema finanziario globale. Inoltre, grazie alla predominanza del dollaro, la maggior parte delle transazioni finanziarie globali passa attraverso le banche statunitensi. Tuttavia, con l’economia globale che si digitalizza sempre di più e diventa multipolare, questa supremazia è costantemente messa a dura prova.

La Cina comprende perfettamente cosa sta accadendo. Le autorità finanziarie di Pechino hanno posto la valuta digitale al centro della loro strategia di sviluppo internazionale e politica estera. Attraverso investimenti nelle infrastrutture fisiche e digitali nei mercati emergenti e complesse operazioni finanziarie, il governo cinese sta integrando lo yuan in una rete che può controllare L’utilità delle stablecoin.

Se questo settore continuerà a crescere, le stablecoin potrebbero diventare uno dei principali acquirenti del debito pubblico degli Stati Uniti, fornendo una fonte affidabile di nuova domanda. Il loro ruolo emergente nel sostenere il dollaro non potrebbe essere più opportuno. Gli Stati Uniti traggono vantaggi dal fatto che il dollaro è la principale valuta di riserva a livello internazionale, il che garantisce finanziamenti stabili per la spesa fiscale e una significativa influenza sul sistema finanziario globale. Inoltre, grazie alla predominanza del dollaro, la maggior parte delle transazioni finanziarie globali passa attraverso le banche statunitensi. Tuttavia, con l’economia globale che si digitalizza sempre di più e diventa multipolare, questa supremazia è costantemente messa a dura prova.Gli Stati Uniti non possono permettersi di restare passivi mentre il loro principale rivale internazionale capitalizza sulla crescente domanda di moneta digitale sicura e conveniente. È fondamentale riconsiderare come il dollaro possa mantenere il suo potere in un mondo in continua evoluzione.Consideriamo un esempio che mette in luce una delle ragioni principali del dominio del dollaro. Supponiamo che un’azienda giapp. venda un prodotto o servizio a un cliente nel Wisconsin. Cosa può fare l’azienda con i dollari ricevuti? Fin dagli anni ‘70, ha la possibilità di investirli nel vasto mercato dei titoli del Tesoro statunitense. Questo perché tali titoli sono sostenuti dall’economia più dinamica del mondo. Dopotutto, il debito pubblico degli Stati Uniti rappresenta un credito futuro sulla produzione dell’economia americana.

Oltre ai vari problemi derivanti dall’aumento del debito pubblico degli Stati Uniti, il fatto che il governo americano sia stato in grado di vendere costantemente debito sui mercati internazionali, spesso a tassi bassi, evidenzia un aspetto fondamentale: nel resto del mondo, c’è una domanda insaziabile di dollari. Tuttavia, ci sono segnali che indicano un possibile cambiamento dello status.Chi volta le spalle al debito Usa

Alcuni dei tradizionali grandi acquirenti di debito statunitense, come Cina e Arabia Saudita, stanno gradualmente riducendo il loro coinvolgimento nel mercato e stanno esplorando alternative per gestire i pagamenti al di fuori del sistema del dollaro. Nel frattempo, cresce il rischio che il governo degli Stati Uniti possa presto affrontare un’asta del debito fallimentare, un evento che potrebbe destabilizzare i mercati finanziari e compromettere gravemente la reputazione internazionale degli Stati Uniti.

Se altri Paesi riusciranno a rafforzare l’influenza delle loro valute mentre riducono gli investimenti nel debito del Tesoro, gli Stati Uniti dovranno trovare nuovi modi per rendere il dollaro più attraente. Le stablecoin ancorate al dollaro potrebbero essere una soluzione.

La maggior parte delle stablecoin è detenuta da investitori in Paesi con economie deboli e istituzioni fragili, alla ricerca di una valuta più stabile. Come ha recentemente spiegato Timothy G. Massad, ex presidente della Commodity Futures Trading Commission, in un documento di ricerca della Brookings Institution, le stablecoin sono paragonabili agli eurodollari, le passività offshore denominate in dollari che hanno rafforzato il dominio del dollaro durante la Guerra Fredda.Promuovere le stablecoin ancorate al dollaro seguirebbe un percorso collaudato e porterebbe chiari benefici nel breve termine. Ci sarebbe un aumento immediato e duraturo della domanda di debito statunitense, che ridurrebbe il rischio di un’asta del debito fallimentare e della crisi che ne potrebbe derivare. A differenza dell’infrastruttura finanziaria digitale della Cina, le stablecoin ancorate al dollaro, emesse su blockchain pubbliche, incarnano i valori fondamentali americani di libertà e apertura.

Un quadro normativo solido e prevedibile per le stablecoin, sostenuto da entrambi i partiti del Congresso, potrebbe contribuire a espandere drasticamente l’adozione dei dollari digitali in un momento critico. Con le elezioni imminenti e l’incertezza politica che si avvicina, una vittoria in questo ambito sarebbe sicuramente benvenuta. #USDTdominance #stablecoin #USDT #Bitcoin #Dominance $BTC