La Federal Reserve americana ha deciso di mantenere il tasso federale di riferimento tra il 5,25% e il 5,50%. Questa posizione indicava essenzialmente che in futuro ci sarebbero state diminuzioni minime dei tassi.

Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha affermato che c'è stato un leggero calo dell'inflazione e che i tassi rimarranno stabili per garantire la stabilità economica. Questa decisione riflette un atteggiamento “cauto” in un contesto di segnali economici contrastanti. Evidenzia inoltre l’attenzione dell’autorità monetaria statunitense nel bilanciare il controllo dell’inflazione con la stabilità economica.

Che impatto avrebbe questo sul Bitcoin e sui prezzi delle criptovalute nel breve termine? L'analisi di Bitfinex pesa.

Il percorso di Bitcoin nel mezzo della decisione sui tassi della Fed

In una dichiarazione a CryptoPotato, gli analisti di Bitfinex suggeriscono che se la Fed scegliesse di mantenere i tassi attuali, Bitcoin potrebbe vedere fluttuazioni a breve termine mentre il mercato reagisce allo sviluppo. D’altro canto, la traiettoria complessiva potrebbe rimanere positiva, in particolare se le condizioni economiche più ampie continueranno a rafforzarsi.

È anche importante notare che i dati storici mostrano che in tre degli ultimi quattro rilasci dell’indice dei prezzi al consumo (CPI), Bitcoin ha raggiunto picchi locali. Ciò ha evidenziato la potenziale volatilità attorno a tali aggiornamenti.

Gli analisti di Bitfinex hanno anche aggiunto che il più grande asset digitale del mondo potrebbe stabilizzarsi vicino ai livelli attuali o registrare aumenti modesti, sostenuto dall’ottimismo degli investitori sui futuri tagli dei tassi previsti per la fine dell’anno.

Hanno inoltre affermato,

“Le banche centrali di tutto il mondo hanno già iniziato a tagliare i tassi, il che suggerisce una tendenza più ampia verso l’allentamento monetario. Sembra chiaro che la Banca d’Inghilterra e la Federal Reserve seguiranno l’esempio nei prossimi mesi. Il ciclo della liquidità globale indica che è probabile che l’offerta di moneta aumenti, il che può sostenere i prezzi degli asset, comprese le criptovalute”.

Stabilità prevista dell'ETF

Secondo l’exchange di criptovalute, la decisione di mantenere i tassi potrebbe portare stabilità ai flussi di ETF. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che gli investitori attendono segnali più chiari dalla futura direzione politica della Fed. Inoltre, gli ETF spot su Bitcoin potrebbero registrare afflussi costanti, anche se lo slancio potrebbe essere meno pronunciato rispetto a uno scenario di taglio dei tassi.

Nel frattempo, l’introduzione degli ETF spot su Ether potrebbe ancora suscitare un notevole interesse, aprendo potenzialmente la strada a investimenti diversificati sia sugli ETF su Bitcoin che su Ethereum.

Come riportato in precedenza, i dati CPI pubblicati mercoledì hanno spinto Bitcoin sopra i 69.000 dollari. La successiva correzione ha trascinato il prezzo dell’asset vicino ai 67.000 dollari, ma i rivenditori su Binance hanno continuato a detenere posizioni long nette su Bitcoin in previsione di un rimbalzo.

Il post Il mantenimento del tasso da parte della Fed potrebbe innescare ulteriori fluttuazioni del prezzo del Bitcoin: gli analisti sono apparsi per primi su CryptoPotato.