L’inflazione statunitense è scesa al 3,3% a maggio, alimentando le speranze di tagli anticipati dei tassi di interesse. Questo sviluppo positivo ha dato impulso sia al mercato azionario che alle PR del presidente Joe Biden. I dati sono stati leggermente inferiori a quanto previsto dagli economisti.

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Le azioni americane hanno aperto ai massimi storici dopo la pubblicazione dei dati sull’inflazione. I rendimenti dei titoli del Tesoro sono diminuiti poiché gli investitori prevedevano ulteriori tagli dei tassi di interesse quest’anno. L'S&P 500 è salito dell'1,1%, toccando il massimo record intraday di 5.436,89 durante le prime contrattazioni. Nel frattempo, il Nasdaq Composite è cresciuto dell’1,6%.

L’inflazione negli Stati Uniti si raffredda

L'aumento del 3,3% dell'IPC principale per maggio è stata una sorpresa positiva, appena al di sotto del previsto 3,4%. Anche l'IPC core, che tiene conto della volatilità dei prezzi dei prodotti alimentari ed energetici, ha mostrato segnali positivi rimanendo al 3,4%, al di sotto del previsto 3,5%. I dati hanno anche rivelato che l’inflazione complessiva mensile era pari a zero, indicando livelli di prezzo stabili. L’indice dei prezzi al consumo core è aumentato dello 0,2%, indicando lievi pressioni inflazionistiche in altri settori.

Fonte: Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti

Gli operatori del mercato dei futures hanno aumentato le loro scommesse su un taglio dei tassi a settembre, in vista delle elezioni presidenziali. Le probabilità per questo taglio del tasso sono aumentate all’84%, rispetto al 60% prima della pubblicazione dei dati sull’inflazione. Gli investitori stanno ora scontando tagli dei tassi di interesse di due quarti di punto quest’anno.

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In precedenza, l’aspettativa era tra uno e due tagli. Il presidente Biden ha accolto i dati come “un progresso nella riduzione dell’inflazione”, sottolineando che l’inflazione è ora “quasi due terzi dal suo picco”. Ha inoltre sottolineato che l’inflazione core è al livello più basso dall’aprile 2021.

I mercati delle criptovalute aumentano

Non appena sono usciti i dati CPI, i mercati delle criptovalute hanno registrato un notevole aumento. Bitcoin è passato da $ 67.000 a $ 69.000 in pochi minuti. Sebbene rimangano prevalentemente ribassisti nel breve termine, tutte le criptovalute nella top ten hanno registrato un aumento oggi. Ciò dimostra il potenziale di rapidi rimbalzi basati sui dati economici.

Fonte: CoinGecko

Questo rialzo offre una breve tregua dal recente trend al ribasso e suggerisce la volatilità che continua a caratterizzare il settore delle criptovalute. Inoltre, i dati pongono le basi affinché Bitcoin completi un perfetto modello testa e spalle inverso. Questa formazione tecnica suggerisce una forte inversione rialzista e molti analisti ritengono che una “giga candela” sia inevitabile. Se questo schema dovesse reggere, potremmo assistere alla forte corsa rialzista promessa quest’anno.

Reportage criptopolita di Jai Hamid