• Negli ultimi 13 anni sono stati rubati quasi 19 miliardi di dollari in criptovalute.

  • Il furto più grande, pari a 2,9 miliardi di dollari, è avvenuto nel 2019.

  • L’attività illegale sulla blockchain ha continuato a crescere nel 2023 e nel 2024, afferma il rapporto.

Secondo un rapporto di Crystal Intelligence, quasi 19 miliardi di dollari di criptovalute sono stati rubati in furti risalenti al 2011 e il settore continua a confrontarsi con l'aumento della criminalità legata alla blockchain.

Il rapporto rileva 785 episodi di furto di criptovalute, tra cui 220 violazioni della sicurezza, 345 attacchi informatici alla finanza decentralizzata (DeFi) e 220 schemi di frode.

Il furto più grande si è verificato nel 2019, quando sono stati rubati 2,9 miliardi di dollari in relazione allo schema Ponzi Plus Token. Da allora, la criminalità crittografica ha continuato ad aumentare e nel 2023 ha stabilito record per il volume di furti di criptovalute con 286 incidenti per un valore totale di oltre 2,3 miliardi di dollari.

"Anche con meccanismi di monitoraggio e segnalazione migliorati e potenziati, l'attività illegale sulla blockchain ha continuato a crescere", afferma il rapporto.

Negli ultimi due anni Ethereum è diventato l'obiettivo numero 1, con 131 incidenti per un valore complessivo di quasi 1,3 miliardi di dollari. Segue Binance Smart Chain (BSC), colpita 100 volte per oltre 186 milioni di dollari.

Il rapporto prende in considerazione tutti gli attacchi hacker fino a marzo 2024. Da allora, l'exchange di criptovalute giapponese DMM Bitcoin è stato violato per 320 milioni di dollari, e la società ha affermato che raccoglierà il capitale per ripagare tutti gli utenti colpiti.